metto qualche pezzo iniziale:
Voglio tornare a casa. E' questa la prima frase che ho pronunciato 8 anni fa, appena giunto in italia. Quando mi sono reso conto che questo luogo era lontano mille miglia dal paradiso che mi ero immaginato, palazzi lussuosi, oro e meraviglie, volevo tornare a casa.
Quando al bar un italiano mi passa davanti nella fila per andare al BAGNO, solo perchè ho la pelle gialla, voglio tornare a casa.
Quando per un pezzo di carta straccia, il permesso di soggiorno, devo fare la fila per un'intera mattinata come fossi un animale, sforzandomi di sorridere, e quando finalmente tocca a me l'addetto allo sportello fissandomi negli occhi mi dice di tornare il giorno dopo, un po' prima pero', volgio tornare a casa.
Quando non riesco più a sopportare il benvenuto illegale(i ladri, i teppisti, la mafia) e il benvenuto legale (l'abuso di potere degli individui in divisa), o peggio quando non riesco più a sopportare che anche i mie conterranei rapinino, derubino, persino minacciano fisicamente altri cinesi, volgio tornare a casa.
