L'immigrazione della comunita' cinese in Italia e' in effetti molto recente. In verita' molti di noi, tecnicamente, possono essere definiti di prima generazione, visto che sono nati in Cina, ed altri, gia' di terza generazione. Col termine seconda generazione, intendiamo raggruppare tutte queste persone, intendendolo con un significato ampio.
La caratteristica fondamentale di una seconda generazione e' quella di essere piu' integrati dei cinesi (ovvero nostri genitori) che erano venuti in Italia con culture e ideologie gia' formate e spesso contrastanti con quelle tipicamente italiane. Noi siamo piu' integrati o abbiamo la potenzialita' di esserlo grazie alla nostra conoscenza della lingua italiana, e all'assorbimento di uno stile di vita all'italiana perche' abituati a vivere fin da piccoli in Italia. In verita' ci sarebbero tante altre cose da dire delle seconde generazioni, ma qui e' opportuno precisare una cosa.
L'integrazione pero', non significa perdere la propria identita' d'origine, ma di portare la nostra unicita' e personalita' ad essere compatibili con unicita' e personalita' diverse da noi, a non chiuderci; il mondo e' bello perche' vario.
Che la diversita' sia un motivo di unione, spinto dalla curiosita' di vivere, e non un pretesto per dividerci, isolarci, discriminarci.