si chiama sviluppo industriale, e i materiali di scarto ci sono.
Stiamo diventati la discarica del mondo, stiamo reciclando tutto; ma il problema è il non reciclabile.
Ho sentito dire che a Napoli, partono interi container di immondizia che andranno per essere venduti in Cina, la Cina paga per i rifiuti?
? Si pu? pure guadagnare con questa cosa?
Positivo o negativo???
Similmente ai cieli di Londra, anche la Cina, avrà il suo ciclo, va bene che siamo cinesi, ma questo non toglie che anche noi abbiamo il nostro ciclo di progresso, naturalmente diverso, ma sempre con delle cose comuni.
Abbiamo in progetto molte centrali nucleari........e questo produrrà energia pulita.
Il dilemma dell'inquinamento poe in sè un'altra domanda, INQUINAMENTO VS DISOCCUPAZIONE, le miniere di carbone sono numerosissime in Cina, e danno lavoro a molte persone, e molte delle quali muoiono su di esse, il lavoro della non sicurezza. Porto Marghera, la produzione del PVC la zona industriale di Porto Marghera era un impero, dava lavoro a interi comuni del veneto, intere famiglie hanno vissuto su di esse. Adesso che tutto non c'è più si parla dei morti che ha prodotto il MVC, altamente cancerogeno, solo che a quei tempi non si sapeva ancora. Se quei gli impianti giganteschi che adesso ancora per muoversi tra un impianto ad un altro ci sono autobus appositi che passano, non fossero mai esistiti, quelle famiglie come avrebbero vissuto??? di agricoltura??? il veneto si è arricchita dell'industria che ha fatto nascere l'artigianato adesso prevalente, ma destinato a finire....
Con la bella costa non si sfamano intere famiglie, il Nord è più progressista, nel caso del sud è diverso, per quanto riguarda la costa ionica, una multinazionale aveva in progetto in fare alberghi ed investimenti che avrebbero portato quella zona a diventare una delle piu turistiche dando lavoro a più di 1500 persone, questa idea fu bocciata dagli abitanti stessi oltre che dai comuni e dalle regioni, perchè avrebbero rovinato quelle fantastiche spiaggie, dove c'è gente c'è inquinamento, l'uomo è la fonte maggiore di rifiuti. Il sud è mantenuto dallo stato italiano per cui se riescono a vivere cosi, non hanno bisogno di inquinarsi per vivere meglio..... sanno accontentarsi; se invece lo stato li lascia morire di fame allora vedi come accettano.....
In Cina esiste una analogia, i cittadini sono poco tutelati, la distribuzione dei soldi da parte dello stato non è uniforme, le campagne sono tutte abbandonate, e c'è una sottospecie di federalismo, che non conosco.
2) il boom della Cina colpisce le aziende italiane ed indirettamente le azinede cinesi che lavorano per quelle italiane, logicamente un'azienda che fa scarpe da 500000 pezzi a stagione, ne manda in Cina 250000 in cina, ai cinesi in Italia rimane solo 150000, invece dei 400000. Il made in Italy, che prima era propriamente italiano, adesso è passato al made in Italy by chinese, basta pensare a tutti i centri grossisti che stanno nascendo e nascono in Italia, capolista Prato, poi a seguire tutte le maggiori città, dalla sicilia alla lombardia.