seconda generazione - page 1 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: seconda generazione  (Letto 9303 volte)

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aron

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seconda generazione
« il: 05 Settembre, 2006, 04:47:28 am »
Cosa significa essere della seconda generazione?
Quali sono i vantaggi per un paese come l'Italia avere una seconda generazione di cinesi integrata? Penso che i vantaggi sono pressoche nulli cosi come i svantaggi. Questo perche i cinesi lavoreranno come hanno sempre fatto e dormiranno sempre allo stesso modo.

Studiare le seconde generazioni di migranti in Italia significa aprire una questione che nel prossimo futuro susciterà un importante ed interessante dibattito, che non sarà più rigidamente circoscritto soltanto all’immigrazione. Infatti, l’integrazione delle seconde generazioni non soltanto rappresenta una tappa cruciale dei fenomeni migratori, ma è anche un importante fattore di cambiamento sociale per le società riceventi. Le esperienze estere û ma anche l’emigrazione italiana û ci insegnano che le seconde generazioni costituiscono una fase rilevante per fare il bilancio dei costi e dei benefici dell’immigrazione. Dunque, il successo o il fallimento dell’immigrazione in Italia pu? essere parzialmente verificato attraverso la riuscita dell’integrazione delle seconde generazioni all’interno della società italiana: esse non solo costituiscono il livello di stabilità che l’immigrazione pu? raggiungere in un paese, ma rappresentano anche la cartina di tornasole degli esiti conseguiti dalle politiche sociali che uno Stato è in grado di applicare, non solo per gli immigrati, ma anche per gli stessi autoctoni.

Del resto credo che nn esiste un integrazione perfetta. Per essere veramente integrati un paese non dovrebbe avere una maggioranza etnica consistente e una storia o una cultura alle spalle. Questo paese nn esiste. Uno dei paesi che puo vantare un integrazione buona sono quei paesi anglosassoni anche se ancora non si puo parlare di integrazione perfetta.  Quindi il mio augurio e che l'Italia raggiunga il livello anglossasone o anche quello tedesco puo essere soddisfacente per me.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

-WenEmma-

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« Risposta #1 il: 05 Settembre, 2006, 15:57:42 pm »
nn ho letto ttt il messaggio (era un pò lunghetta) cmq penso ke nn esiste un integrazione al 100% xkè cm aspetto siamo sempre diversi dagli altri!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da -WenEmma- »

Kevin

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« Risposta #2 il: 05 Settembre, 2006, 19:44:06 pm »
pretendere una integrazione in solo 2 generazioni è una bella utopia.

l'integrazione vera e propria ci sarà solo con 5 o 6 generazioni quando anche da parte di italiani ci sarà una apertura.
oggi dobbiamo imparare a vivere in questo paese, imparare il meglio ed evitare il peggio.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Kevin »
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Alexia

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« Risposta #3 il: 05 Settembre, 2006, 19:50:14 pm »
Citazione da: "Kevin"
l'integrazione vera e propria ci sarà solo con 5 o 6 generazioni quando anche da parte di italiani ci sarà una apertura.


ma dove vivi tu? e dove hai imparato l'italiano? èer curiosità i tuoi compagni di scuola italiana ti avevano trattato male per caso?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

Kevin

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« Risposta #4 il: 05 Settembre, 2006, 20:15:12 pm »
io personalmente non ho avuto grandi problemi, almeno gli italiani sono tutti santi quando sono davanti a te, ma alle spalle?? mah.

Ripeto, io sono laureato in italia da poco, vivo in italia da quando avevo 7 anni, ho vissuto in 5 città italiane. chi meglio di me conosce come sono gli italiani e come è il loro razzismo?

parlare di integrazione con gli italiani è una bestemmia per loro. Pura utopia...
non so dove vivi ma tutti quelli ke ti circondano sanno proprio fingere bene!!! e se sei italiana, il fatto ke sei una ke non è razzista non rappresenti la totalità degli italiani.

spiegami perchè gli italiano quando vedono un cinese ke vuole affittare un appartemento dicono di no oppure alzano il prezzo.

spiegami perchè quando un cinese, avendo la cittadinanza italiana va a votare, quando entra gli dicono. ma lei non pu? votare perchè non è italiano!!!

spiegami perchè quando sono stato dal medico di famiglia (mentre aspettavo il mio turno) una vecchietta diceva: guarda quandi extracomunitari, ci stanno derubando perchè la sanità italiana è solo per italiani. ma brutta vecchia!!!!!!!!!! uno straniero paga le tasse come e + degli italiani. come dicevo in un altro topic. se un extracomunitario non paga le tasse viene mandato a casa
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Kevin »
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AmikoFrizz

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« Risposta #5 il: 05 Settembre, 2006, 23:02:08 pm »
Bravo Kevin, ti quoto al 100% quando dici: "oggi dobbiamo imparare a vivere in questo paese, imparare il meglio ed evitare il peggio".
Anche io mi sto avvicinando con rispetto alla cultura cinese e ne sono affascinato, anche se ci sono alcune cose che trovo non sia il caso di prendere come esempio... insomma, come si dice qui in Italia "tutto il mondo è paese", e ogni posto ha qualcosa di bello e qualcos'altro di meno bello.

L'Italia non è il paese europeo campione di "integrazione": forse perchè negli anni siamo stati più abituati a uscire e andare per il mondo, che ad ospitare. Non siamo preparati e abituati come i francesi o gli inglesi.

Faccio una battuta: la vita per un cinese in Italia non è facile, immagina la vita di un italiano in Cina!  ;-)

ciao
af
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da AmikoFrizz »

HuRoby

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« Risposta #6 il: 06 Settembre, 2006, 01:36:07 am »
Citazione
io personalmente non ho avuto grandi problemi, almeno gli italiani sono tutti santi quando sono davanti a te, ma alle spalle?? mah.

Ripeto, io sono laureato in italia da poco, vivo in italia da quando avevo 7 anni, ho vissuto in 5 città italiane. chi meglio di me conosce come sono gli italiani e come è il loro razzismo?

parlare di integrazione con gli italiani è una bestemmia per loro. Pura utopia...
non so dove vivi ma tutti quelli ke ti circondano sanno proprio fingere bene!!! e se sei italiana, il fatto ke sei una ke non è razzista non rappresenti la totalità degli italiani.

spiegami perchè gli italiano quando vedono un cinese ke vuole affittare un appartemento dicono di no oppure alzano il prezzo.

spiegami perchè quando un cinese, avendo la cittadinanza italiana va a votare, quando entra gli dicono. ma lei non pu? votare perchè non è italiano!!!

spiegami perchè quando sono stato dal medico di famiglia (mentre aspettavo il mio turno) una vecchietta diceva: guarda quandi extracomunitari, ci stanno derubando perchè la sanità italiana è solo per italiani. ma brutta vecchia!!!!!!!!!! uno straniero paga le tasse come e + degli italiani. come dicevo in un altro topic. se un extracomunitario non paga le tasse viene mandato a casa

quoto al max

e:

Citazione
èer curiosità i tuoi compagni di scuola italiana ti avevano trattato male per caso?


io credo più ke altro ke nn sia  kevin ke sia stato trattato troppo male dagli italiani,ma più ke altro ke tu sia stata molto fortunata ad incontrare gente ke ti ha trattato bene(oppure ti hanno ingannato molto bene...ki lo sa!)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da HuRoby »

aron

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« Risposta #7 il: 06 Settembre, 2006, 02:46:46 am »
Va bene ragazzi, ma la mia domanda era un altra. Cosa hanno da guadagnare gli italiani su un integrazione da parte dei cinesi?

Voglio dire che anche se non ci fosse un integrazione vera e propria non andiamo a fare proteste o a fare manifestazioni violente come le altre etnie,  a rubare o a rapinare.

 Quindi cosa hanno da guadagnarci loro?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

Kevin

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« Risposta #8 il: 06 Settembre, 2006, 23:17:07 pm »
Citazione da: "aron"
Va bene ragazzi, ma la mia domanda era un altra. Cosa hanno da guadagnare gli italiani su un integrazione da parte dei cinesi?

Voglio dire che anche se non ci fosse un integrazione vera e propria non andiamo a fare proteste o a fare manifestazioni violente come le altre etnie,  a rubare o a rapinare.

 Quindi cosa hanno da guadagnarci loro?


se non mi sbaglio sono gli italiani ke si lamentato perchè i cinesi non si integrano. non il contrario.
cmq cosa hanno da guadagnarci? dal punto di vista economico con l'avvento della cina abbassa l'inflazione europea e italiana. anche se la gente si lamente della perdita di lavoro è solo sintomo di incapacità degli operai. (ci sarebbe un grosso capitolo da aprire qua ma non è il luogo giusto)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Kevin »
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Giorgio

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« Risposta #9 il: 07 Settembre, 2006, 12:44:58 pm »
Quoto Kevin, in un futuro così cupo e incerto secondo me solo una cosa è certa, oltre alla morte ( 8O ): la CINA.

E' bene che l'Italia e l'Europa si inizino a staccare dall'odiosa America e aprano davvero un dialogo col mondo arabo e, più di ogni altra cosa, la Cina.

Secondo me le due più grandi culure al mondo (una occidentale e un'altra orientale)... non ci sarà altro che da guadagnare!  :wink:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Giorgio »

aron

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« Risposta #10 il: 07 Settembre, 2006, 13:42:20 pm »
Con l'integrazione dei cinesi in Italia, quest'ultimi avranno  piu possibilita di successo economico ed elevare il loro status sociale. Quindi i cinesi penso che hanno tutto da guadagnarci in questa partita. Ma questo richiede anche uo sforzo da parte degli italiani e delle loro istituzioni, perche un integrazione che abbia un senso deve avere anche un appoggio da parte dello Stato italiano e della popolazione autoctona. Cioe: e ridicolo dire che sei integrato mentre gli altri ti considerino un clandestino.

Non so quanto puo influenzare l'integrazione dei cinesi in Italia con la loro inflazione... Qualcuno sa spiegarmi questo enigma? Credo che i cinesi vendono la merce in Italia e nel resto del mondo gia in una quantita enorme. E poi devo essere indiano per vendere la mia merce in India?
Mah...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

babo

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« Risposta #11 il: 09 Settembre, 2006, 10:43:50 am »
Citazione
Secondo me le due più grandi culure al mondo (una occidentale e un'altra orientale)... non ci sarà altro che da guadagnare


Perchè le 2 più grandi culture, e le altre?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da babo »

Utopia

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« Risposta #12 il: 24 Novembre, 2006, 22:38:33 pm »
Grazie a tutti di avermi citato, sto scherzando  :-D

P.s scusate se alla fine dò quasi 2 risposte contraddittorie alla domanda di Aron
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Utopia »

lagogarda

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« Risposta #13 il: 11 Dicembre, 2006, 13:12:39 pm »
secondo me quello che conta non è tanto l'integrazione ma l'unione di due o più diverse culture mantenendo al tempo stesso le proprie caratteristiche peculiari, l'unione della caratteristiche, se valutata in modo positivo e sincero sarà la strada per il futuro nell'interesse di tutta l'unamità.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da lagogarda »

babo

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« Risposta #14 il: 11 Dicembre, 2006, 19:41:02 pm »
Citazione da: "lagogarda"
secondo me quello che conta non è tanto l'integrazione ma l'unione di due o più diverse culture mantenendo al tempo stesso le proprie caratteristiche peculiari, l'unione della caratteristiche, se valutata in modo positivo e sincero sarà la strada per il futuro nell'interesse di tutta l'unamità.

Genio, c'è un limita al numero di culture che si possono unire?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da babo »