Nasce il primo sindacato nazionale dei cinesi in Italia - page 1 - Diritti dell'immigrato & Osservatorio - Associna Forum

Autore Topic: Nasce il primo sindacato nazionale dei cinesi in Italia  (Letto 7849 volte)

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Luca75

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Nasce il primo sindacato nazionale dei cinesi in Italia
« il: 24 Settembre, 2006, 12:47:45 pm »
Notiza che ho letto sul numero odierno di Metropoli (Inserto domenicale di Repubblica).

Non è un sindacato di categoria ma un sindacato che vuole riunire tutti i lavoratori/studenti ecc cinesi.

Il sindacato avrà come sigla SI.CI.NA. (SIndacato CInese NAzionale) ed ha sede a Napoli.

L'inaugurazione è avvenuta in questi giorni davanti a rappresentanti di ambasciate e istituzioni italiane.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Luca75 »

alfa

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« Risposta #1 il: 24 Settembre, 2006, 16:25:39 pm »
:D Se non sbaglio e' il primo sindacato cinese in Italia.

Spero che questa ente faccia veramente il sindacato. E non un' altra associazione cinese , mascherata con il nome del sindacato... :?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da alfa »

silvia

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« Risposta #2 il: 25 Settembre, 2006, 03:45:58 am »
se i soggetti sono titolari di fabbriche e ristoranti dubito che vogliano fare il sindacato ma............... vedremo
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da silvia »
lzy

Alexia

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« Risposta #3 il: 27 Settembre, 2006, 19:58:47 pm »
non credere in queste cose!  _________________________________________
« Ultima modifica: 09 Novembre, 2007, 12:39:00 pm da Alexia »

silvia

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« Risposta #4 il: 29 Settembre, 2006, 03:36:24 am »
ma è lo stesso della famiglia  Moggi dello scandalo calcio?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da silvia »
lzy

Anonymous

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« Risposta #5 il: 01 Ottobre, 2006, 16:10:46 pm »
pultroppo nooooooooo
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Anonymous »

silvia

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« Risposta #6 il: 02 Ottobre, 2006, 02:14:26 am »
dirrei meno male
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da silvia »
lzy

Alexia

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« Risposta #7 il: 09 Ottobre, 2006, 00:48:28 am »
spacciava di essere cugino !!!
« Ultima modifica: 09 Novembre, 2007, 12:39:36 pm da Alexia »

Alexia

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« Risposta #8 il: 09 Ottobre, 2006, 00:49:39 am »
Citazione da: "Anonymous"
pultroppo nooooooooo


cambia brodo ma non la sostanza!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

Idra

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« Risposta #9 il: 09 Ottobre, 2006, 01:37:21 am »
Parole del presidente del sidnacato Wu Salvio, colui che ha ideato la protesta dei cinesi a Napoli un po' di mesi fa:
"I cinesi vivono qui da molti anni ma non avevano una loro grande associazione; è vero che esistono dei gruppi che rappresentano interessi di categoria, ma la nostra associazione fa un passo avanti nel tentare di capire gli interessi di tutti: lavoratori, studenti, commercianti, imprenditori, casalinghe, che affrontano gli stessi problemi"
"Si deve sapere che per noi imparare una lingua come l'italiano è molto difficile, ci vogliono molti anni e nell'assenza di questo strumento è impossibile avere una vera vita sociale. Poi ci sono anche la mentalità e le differenze culturali. Vivere a Napoli, poi, non è facile, è una città complicata anche per molti italiani. Per i cinesi le difficoltà aumentano e molti pensano che possono affrontarle solo lavorando per avere più soldi. Questo non è sempre corretto: così si diventa schiavi del lavoro, i soldi non risolvono tutto: bisogna capire qual è la giusta soluzione a ogni problema".

Wu Salvio sottolinea anche il ruolo dei giovani, la seconda generazione che vuole aprirsi e farsi conoscere.

tratto da metropoli n.30 anno 2006
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »

silvia

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« Risposta #10 il: 09 Ottobre, 2006, 03:21:55 am »
non riesco a capire come pensa di tutelare i diritti dei lavoratori e dei commercianti, considerando che non fanno parte della stessa categoria, ma forse vuole diffendere i diritti degli stranieri nei confronti della pubblica amministrazione, penso che ci sia conflitto di interessi, poi tutto puo' essere magari ha un suo metodo, ma,........... 8O
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da silvia »
lzy

Daniele

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« Risposta #11 il: 19 Ottobre, 2006, 15:46:33 pm »
x me tt qst trovate sn sl x aumentare la propria immagine
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Daniele »

Alexia

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« Risposta #12 il: 20 Ottobre, 2006, 19:09:50 pm »
le mie esperienze mi dice che Sindacato Dei Cinesi è un presa in giro!!! invece di creare questi associazione x gli interessi materiali, perchè non ci sono persone che vogliono creare una associazione per i minorene x diffender i loro diritti?

Sappiamo benissimo in che condizione vivono maggior parte dei bambini cinesi nati in Italia, e sappiamo benissimo come noi siamo stati cresciuti in Italia, imbrogliarsi non serve niente, ma bisogna affrontare la realtà!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

alexmoggi

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Notizie sulla Sig.na XIA Wei Shu
« Risposta #13 il: 08 Novembre, 2007, 17:53:06 pm »
Sono Alessandro Moggi , presidente della Fe.N.I.C.I sindacato datoriale misto fra cinesi ed italiani ,che per puro spirito di aggregazione e amicizia fra i popoli, ha accolto le richieste dell'ambasciatore in italia S.E. Chang Wendong e del console Generale di Firenze Li Runfu in sostegno ai cinesi durante il disastroso periodo economico della sars. La nostra associazione è riconosciuta dal Ministero degli esteri, dal Ministero delle attività produttive italiani e cinesi,ha il vanto di aver introdotto uno dei massimi dirigenti di Associna , certo Bay a intrattenere relazioni con il comune di Prato la Fondazione Italia Cina e La Scuola Superiore Superiore Sant'Anna di Pisa .
Ora vi racconto la storia di Alessia Xia, è vero che è in causa con me perche sostiene di non essere stata debitamente pagata, inrealtà ha ottenuto compensi superiori ai mille euro al mese ,oltre al fatto che un bel giorno è scappata dalla associazione dopo aver rubato la cassa ed il salario di una dipendente che dichiarò all'epoca gli era stato rubato in treno con il cellulare che tre giorni dopo aveva sulla scrivania e per questo motivo venne denunciata alla procura della repubblica. La stessa in complicità con un consulente della Fe.N.I.C.I certo Sig. Sarti aprì una fotocopia dei servizzi della nostra associazione , operando nostro malgrado in maniera illecita intrattenendo contatti con personaggi discutibili della comunità cinese di Milano al fine di esercitare l'illecita professione di intermediatore finanziario , intrattenendo rapporti con le finanziare cinesi di via Paolo Sarpi e dintorni ed anche con qualche banca compiacente della zona di via Pistoiese. Di questo ne fu allertato l'assessore Frattani che intanto intratteneva con lei rapporti legati all'attività della signorina Xia WeiShu .La Signorina Wei Shu che taccia la nostra associazione di lavorare esclusivamente per i soldi in pochi mesi ha accaparrato da suoi clienti cinesi denaro contante , non registrato da fatture o quant'altro al fine di acquistare immobili .
Questi esempi cari amici cinesi non danno lustro ad una comunità intelligente operosa e giovane che dovrebbe esssere il massimo modello di correttezza e di rispetto delle leggi, non uso volutamente la parola integrazione, perche come la Xia mi rimane indigest, e mi domando chi sono gli integrati, gli integranti e gli integratori, non è possibile integrare chi lo è già prorpio voi cinesi di seconda generazione, integrare è pretenzioso e razzista , comunque la nostra associazione eroga servizi gratuitinell'80% dei casi solo i servizi legali sono a pagamento.
Tutti sono benvenuti a venire a trovarci in Piazza San Domenico 35 o telefonando al 0574 445122 sarebbe un vero piacere dirvi e dimostrarvi chi siamo al dilà delle illazioni di una donna cattiva,bugiarda ed astiosa per non avere avuto la capacità di sostituirsi alla Fe.N.I.C.I.
Buon Lavoro a tutti
Alessandro Moggi
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da alexmoggi »

cavallo

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  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
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« Risposta #14 il: 09 Novembre, 2007, 07:10:18 am »
mentre credo estremamente giusto ed utile creare associazioni giovanili, culturali, ecc. riferite alla propria origine culturale (senza per questo evitare di essere membri di associazioni "italiane" dello stesso tipo), trovo sbagliatissimi i "sindacati etnici" e tanto piu' quando questo loro riferimento nazionale serve in effetti a mescolare in un "sindacato" lavoratori dipendenti e datori di  lavoro e/o commercianti, con una logica piu' da corporativismo fascista che sindacale. I Sindacati italiani (ce ne sono tanti) gia' includono decine di migliaia di migranti lavoratori. Crearne altri per etnie e assieme ai padroncini e' sbagliatissimo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)