Quali sono gli aspetti di integrazione? - page 1 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Quali sono gli aspetti di integrazione?  (Letto 3740 volte)

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Alexia

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Quali sono gli aspetti di integrazione?
« il: 20 Ottobre, 2006, 19:01:46 pm »
L'ultimamente ho avuto possibilità di conoscere dei giovani ragazzi cinesi, che sono cresciuti in Italia, oppure che vivono in Italia da + di 10 anni, oppure i laureati negli università importanti, quindi parlano benissimo la lingua italiana, ma l'integrazione non si vede molto. Quindi mi chiedo come è possibile aver una mentalità integrata? Da quali aspetti si possono lavorare per portare una vera integrazione?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

kenny

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« Risposta #1 il: 21 Ottobre, 2006, 00:39:23 am »
io vivo da piu' di 16 anni in italia..e credo di essermi integrato..in un certo senso..cioe'..mi sentirei italiano ormai..se ogni volta al bar nn mi servissero il caffe' come se mi stessero facendo un favore.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kenny »
\"Se questi cinesini vogliono polverizzare Taiwan entro l\'anno, farebbero\' meglio a darsi una mossa e tirare fuori i soldi\" - J.Nicholson \"The Departed\"

ChinaHxC

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« Risposta #2 il: 21 Ottobre, 2006, 11:06:28 am »
Citazione da: "kenny"
io vivo da piu' di 16 anni in italia..e credo di essermi integrato..in un certo senso..cioe'..mi sentirei italiano ormai..se ogni volta al bar nn mi servissero il caffe' come se mi stessero facendo un favore.


ya, quoto, porco***
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da ChinaHxC »
Solitudo punk hardcore.

VampireMiyu

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« Risposta #3 il: 21 Ottobre, 2006, 11:56:57 am »
io sinceramente mi sento integrata, anche se esco cn amici cinesi e ormai vedo poco quelli italiani (colt rasferimento a prato)... penso che una persona da fuori nn possa vedere se uno è integrato o meno, ma la stessa persona deve sentirsi integrata,ed a volte integrazione vuol dire anche adeguarsi a dove vive (in questo caso in italia). alexia tu ti senti integrata? e poi si pu? parlare di vera integrazione quando nn solo noi cinesi, ma anche gli italiani stessi sentono che siamo integrati...
io nn mi sento italiana, mi sento cinese e son cinese, ma sto bene in italia (a parte che nn sopporto le discriminazioni)... nn so se mi spiego... -_-
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da VampireMiyu »

BlackPepper

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« Risposta #4 il: 21 Ottobre, 2006, 12:30:47 pm »
Scusate ho fatto un pasticcio  :oops:

messaggio perso...
« Ultima modifica: 22 Ottobre, 2006, 00:15:27 am da BlackPepper »
Sorridi sempre anche se il tuo sorriso è triste, perchè più triste di un sorriso triste c´è la tristezza di non saper sorridere. - J.M.

aron

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« Risposta #5 il: 21 Ottobre, 2006, 18:08:31 pm »
Ancora con sto discorso?

Ma nn avete capito che in Italia nn esiste l'integrazione ma l'assimilazione.

C'è una bella differenza, se nn lo capite controllate nel dizionario.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

Alexia

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« Risposta #6 il: 21 Ottobre, 2006, 18:28:45 pm »
non sto chiedendo a voi se vi siente integrati o meno, ma da qualli aspetti si possono vedere l'integrazione?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

Idra

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« Risposta #7 il: 21 Ottobre, 2006, 19:27:59 pm »
Citazione da: "aron"
Ancora con sto discorso?

Ma nn avete capito che in Italia nn esiste l'integrazione ma l'assimilazione.

C'è una bella differenza, se nn lo capite controllate nel dizionario.


Bè aron, al di là dei modelli politici intrapresi da ogni stato per affrontare l'immigrazione, dipende poi sempre da noi, da chi immigra, e dalle persone che ci ospitano.
Sempre con rispetto parlando, qui mi sento chiamato in causa, il sito esiste perchè crediamo nell' "integrazione" ( io lo intendo come il cercare di porsi in modo che personalità diversificate dalle proprie origini riescano a convivere armoniosamente), se rinunciassiomo a questi argomenti, potremo chiudere bottega!!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »

cilex

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« Risposta #8 il: 21 Ottobre, 2006, 19:49:49 pm »
integrazione.....: il mio modesto parere, secondo me integrazione significa, mischiarsi e non estraniarsi; cioè gruppi misti di cinesi ed italiani, matrimoni misti, famiglie sposate che fanno giocare i loro figli di nazionalità diversa insieme, fiducia nella persona che conosci da tanto tempo e che è di un'altra razza, perci? avrà anche opinioni diversi!!! vivere con persone che hanno pensieri diversi e opinioni diversi, in poche parole riuscire a rispettare tutti!!!
e se devo dirla onestamente faccio fatica anch'io; però questo è per me l'integrazione.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

aron

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« Risposta #9 il: 22 Ottobre, 2006, 10:29:36 am »
Bravo Idra, hai ammesso senza accorgerti che il sito esiste proprio perchè in Italia c'è l'assimilazione, se no non si spiega la sua esistenza.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

Alexia

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« Risposta #10 il: 22 Ottobre, 2006, 15:36:45 pm »
Forse ci sono ancora qualche scintilla di speranza o desidero dentro ognuno di noi, che ci spenge di andar avanti, e nello stesso tempo creder l'esistenza! Ti sei mai chiesto xè la tua esistenza?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

BlackPepper

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« Risposta #11 il: 23 Ottobre, 2006, 10:05:56 am »
Un requisito fondamentale per l'itegrazione è la conoscenza della lingua secondo me. Ma per un cinese medio non è per niente facile imparare l'italiano, soprattutto quando il suo pensiero principale da mattina a sera è quello di lavorare e guadagnare soldi da mandare a casa.
Nonostante negli ultimi anni non si faccia altro che mettere in risalto i notevoli progressi che la Cina ha fatto, in tutti i campi, rimane ancora un paese di poveri, e i poveri hanno più a cuore lo stomaco pieno che l'integrazione.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da BlackPepper »
Sorridi sempre anche se il tuo sorriso è triste, perchè più triste di un sorriso triste c´è la tristezza di non saper sorridere. - J.M.

Alexia

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« Risposta #12 il: 23 Ottobre, 2006, 13:11:16 pm »
Citazione da: "cilex"
integrazione.....: il mio modesto parere, secondo me integrazione significa, mischiarsi e non estraniarsi; cioè gruppi misti di cinesi ed italiani, matrimoni misti, famiglie sposate che fanno giocare i loro figli di nazionalità diversa insieme, fiducia nella persona che conosci da tanto tempo e che è di un'altra razza, perci? avrà anche opinioni diversi!!! vivere con persone che hanno pensieri diversi e opinioni diversi, in poche parole riuscire a rispettare tutti!!!
e se devo dirla onestamente faccio fatica anch'io; però questo è per me l'integrazione.


muticultura -
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

babo

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« Risposta #13 il: 25 Ottobre, 2006, 22:07:56 pm »
Citazione da: "aron"
Ancora con sto discorso?

Ma nn avete capito che in Italia nn esiste l'integrazione ma l'assimilazione.

C'è una bella differenza, se nn lo capite controllate nel dizionario.


Ogni resistenza è inutile, sarai assimilato.
Ogni resistenza è inutile, sarai assimilato.
Ogni resistenza è inutile, sarai assimilato.
Ogni resistenza è inutile, sarai assimilato.
Ogni resistenza è inutile, sarai assimilato.
 :smt045
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da babo »

aron

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« Risposta #14 il: 26 Ottobre, 2006, 00:36:12 am »
Mi sono sbagliato. In Italia nn c'è neppure l'assimilazione. In francia e negli usa esiste l'assimilazione, ma nn in Italia. :-D   altro che assimilazione, siamo ancora lontani anni luce
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »