ho deciso che presto tornerò a frequentare la biblioteca non solo per studiare ma per leggere ed acculturarmi maggiormente (eh sì, è uno dei miei buoni propositi per l'inverno).
la lettura è piacevole solo se si ha la fortuna di prendere in mano il libro giusto, al momento giusto. a volte scelgo i libri per sentito dire, a volte per il titolo e la copertina, a volte per l'autore..., ma spesso non li scelgo, mi capitano per caso sottomano ed inizio a leggere.
molti mi deludono, perchè non all'altezza della loro fama o popolarità (secondo il mio modesto parere), altri mi sorprendono.
è vero, i gusti sono gusti, però, secondo me, un libro scritto bene è universalmente apprezzato.
tutto questo per chiedervi di postare man mano i libri che state leggendo, avete letto di recente o che leggerete, e dite se vi sembrano "universalmente apprezzabili" o meno... chi più ne ha più ne metta... (ecco, magari abolendo la collana rosa e i trattati sull'economia)
intanto inizio a consigliarvi "il cacciatore d'aquiloni", un romanzo che vi farà conoscere l'afghanistan e gli afghani, che, non so perchè, mi ricordano in un certo verso i cinesi. ho passato quasi una notte insonne per finirlo, non riuscivo a chiuderlo...
invece per "lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte", libro che era in cima nelle classifiche delle librerie... bè passate pure a leggere altro.