Napoli fa parte dell'italia? - page 1 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Napoli fa parte dell'italia?  (Letto 11882 volte)

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aron

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Napoli fa parte dell'italia?
« il: 30 Ottobre, 2006, 20:27:32 pm »
Mi chiedevo se Napoli fa parte del territorio italiano per davvero o solo formalmente.

Mi spiego meglio con l'esempio di Taiwan. Come Taiwan fa parte della Cina, ma ha un governo autonomo controllato dal partito progressista, Napoli fa parte dell'Italia , anche se il governo è la mafia stessa .

In realtà quasi tutto il sud-Italia è incontrollabile, ognuno fa quello che vuole ormai.  E questo sarebbe un paese sviluppato?

Esiste in Cina (paese in via di sviluppo) una città che si avvicini anche minimamente per tasso di criminalità a quello di Napoli?  Buona ricerca.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

cinosuperior

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« Risposta #1 il: 30 Ottobre, 2006, 21:37:56 pm »
italia finisce sul po..tutto il resto non è italia...scherzo:p



comunque hai ragione..c'è una grande differenza tra nord e sud in italia..e il problema lo stanno cercando di risolvere da secoli ma senza grandi esiti finora.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cinosuperior »

xnxndieyu

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« Risposta #2 il: 30 Ottobre, 2006, 23:05:38 pm »
lo so che ce tanto differenza! personalmente mi piace di piu milano che sn sempre stata qui e mi trovo bene!
pero,x me il napoli e dentro italia, non e come taiwan!
devi capire che in taiwan hanno prorio un presidente ,suo militari,suo regola!
al massimo puoi fare confronto cn il hongkong!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da xnxndieyu »

Stephenking

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« Risposta #3 il: 31 Ottobre, 2006, 00:22:02 am »
Il governo italiano nn pu? fare molto con gli attuali scarsi fondi, x cambiare rotta al sud, ci vorrebbe una svolta radicale, è inutile lavorare sul contorno, si deve colpire il nucleo di qst enorme organizzazione...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Stephenking »
...amami quando non me lo merito, perchè è quando ne ho più bisogno...

paula

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« Risposta #4 il: 31 Ottobre, 2006, 14:23:06 pm »
ci sono teorie che sostengono anche che mafia, camorra e andrangheta si sono sviluppate dove il governo nazionale aveva abbandonato i cittadini, non si interessava ai cittadini.
si dice anche che anche a milano (visto che ci sono i soldini) ci siano ottimi affari delle mafie, mafie che solo nell'immaginario ingenuo sarebbero legate solo a un territorio specifico.
in realtà si tratterebbe di una sorta di multinazionali per vendita di armi e droghe. due "prodotti" che si trovano (e sono richieste) un po' ovunque.

Poi si parla anche di teorie (sembra anche dimostate dalle indagini di magistrati e da processi giudizari) dove si sostiene che esponenti di partiti al governo in passato non avessero per niente abbandonato regioni come la Sicilia o la Campania. Le mafie erano (e si pensa siano ancora) una macchina, uno strumento, per mantenere il controllo del territorio da parte di alcuni uomini politici.

La realtà è sempre più complessa di quello che appare?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da paula »

Giorgio

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« Risposta #5 il: 31 Ottobre, 2006, 15:29:45 pm »
Concordo in parte con paula.

L'"equilibrio" del Sud Italia è garantito dall'egemonia di un unico grande clan criminale da una parte e dalla "mutua assistenza" con le autorità statali dall'altra.

A Napoli questi ultimi due presupposti sono venuti a mancare, quindi si sprofonda nel caos.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Giorgio »

aron

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« Risposta #6 il: 31 Ottobre, 2006, 21:10:53 pm »
A Napoli vogliono mandare anche l'esercito, e non è la prima volta, anzi. Sembra di stare in uno di quei paesi africani, piuttosto che in Europa.
Nessun paese sviluppato rischierebbe di perdere la credibilità a mandare l'esercito nel suo territorio.  Il confronto con Taiwan non rende bene l'idea. Forse, l'afghanistan è il paese che l'Italia assomiglia di più per la sicurezza e governabilità.

 Dovrebbero declassare l'Italia al rango di paese in via di sviluppo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

Alexia

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« Risposta #7 il: 01 Novembre, 2006, 10:01:21 am »
I Napolitani sono molto divertinti, e Napoli è un posto bellissimo. diversità crea anche bellezza, criminalità crea odio e amore!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

Alessandro

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« Risposta #8 il: 01 Novembre, 2006, 22:36:13 pm »
Calderoli oggi ha detto:
"La fogna va bonificata e visto che Napoli oggi è diventata una fogna bisogna eliminare tutti i topi, con qualsiasi strumento, e non solo fingere di farlo perché magari anche i topi votano...".

Mi sembra che il tono di qualcuno di questo topic non sia poi tanto differente da quello usato dall'esponente della Lega.....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alessandro »

Levin

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« Risposta #9 il: 02 Novembre, 2006, 01:16:56 am »
Purtroppo Napoli e' un posto molto piu' caldo di altri, mandare l'esercito e' certamente una decisione drastica, ma va provato di tutto per proteggere le persone civili e innocenti, da pazzi che giocano a fare i gangster alla Il Padrino. Se vogliono "giocare" che si prendano uno bello spiazzo in Siberia, formino le squadre e si ammazzino tra di loro come vogliono senza coinvolgere innocenti, poi quando saranno crepati tutti saranno contenti.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Levin »

xnxndieyu

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« Risposta #10 il: 02 Novembre, 2006, 01:19:21 am »
io non mi piace napoli, mi fa paura
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da xnxndieyu »

Giorgio

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« Risposta #11 il: 02 Novembre, 2006, 16:10:35 pm »
Citazione da: "aron"
A Napoli vogliono mandare anche l'esercito, e non è la prima volta, anzi. Sembra di stare in uno di quei paesi africani, piuttosto che in Europa.
Nessun paese sviluppato rischierebbe di perdere la credibilità a mandare l'esercito nel suo territorio.  Il confronto con Taiwan non rende bene l'idea. Forse, l'afghanistan è il paese che l'Italia assomiglia di più per la sicurezza e governabilità.

 Dovrebbero declassare l'Italia al rango di paese in via di sviluppo.


Allora perchè non vai a vivere in un paese più sviluppato?

Non sapevi che il compito principale dell'Esercito è sorvegliare i confini dello Stato e intervenire quando le forze di polizia falliscono?

La missioncina di pace in qualche posto sperduto è solo una consuetudine del nostro secolo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Giorgio »

Levin

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« Risposta #12 il: 02 Novembre, 2006, 19:46:56 pm »
Intanto oggi ne hanno ammazzato un'altro mentre parlava Prodi, pensate ho rinunciato anche a una vacanza solo perche' dovevo prendere il battello a Napoli...avevo ragione li' e' pericoloso.

Subito l'esercito!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Levin »

aron

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« Risposta #13 il: 05 Novembre, 2006, 09:02:25 am »
Perchè secondo voi l'Italia che nn sa in grado di gestire nemmeno il suo territorio, va a mandare i propri uomini all'estero come forza di peacekeeping? Se nn sai gestire nemmeno in casa, pretendi di mantenere l'ordine all'estero?  :lol:

E poi se vogliono un consiglio, credo che farebbero meglio a lasciare ai cinesi e alle forze di pace cinese, la situazione di Napoli e del sud-Italia.
I cinesi sono stati da sempre dei grandi amministratori e la mafia all'italiana nn avrà scampo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

Giorgio

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« Risposta #14 il: 05 Novembre, 2006, 12:01:38 pm »
Bella sparata, sarò il primo a scacciare l'esercito cinese se mai invaderà il mio paese.

E cmq vatti a leggere la storia recente di ogni paese europeo e guarda quanti episodi simili accadono nei paesi più "civilizzati" (periferie francesi, Irlanda del Nord).

Purtroppo ci sono sempre gli ingrati che sputano sul piatto da cui mangiano, e questo mi manda in bestia!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Giorgio »