Latino? No, grazie - page 1 - Generale - Associna Forum

Autore Topic: Latino? No, grazie  (Letto 5138 volte)

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simoxrm

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« Ultima modifica: 27 Febbraio, 2007, 15:36:39 pm da simoxrm »
"I nobili ereditano i titoli, il Milan li conquista"

Ayumi

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« Risposta #1 il: 07 Gennaio, 2007, 15:35:56 pm »
concordo sula fatto che il latino non serva a nulla..se nn a quelli che hanno future intenzioni d diventare medico o avvocato. Non concordo invece sul suo suggerimento di studiare il cinese al posto di latino, perchè..come dicono i prof il latino serve per sviluppare le nostre capacità logiche..grazie alle varie declinazioni e compagnia bella...ma il cinese di grammatica ne ha poca o nulla...quindi non avrebbe lo stesso scopo..anche se certamente piu ultile..
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Ayumi »

Ramona

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« Risposta #2 il: 08 Gennaio, 2007, 10:57:57 am »
Invece io ho sentito che lo studio del cinese sviluppa molto le capacità cognitive..e allena la memoria (per via dei caratteri)..

Il latino è caruccio ma puo' diventare noioso per il fatto di non poterlo mettere in pratica...
Insomma..è una lingua morta fine a se stessa.

Se proprio si vuole studiare una lingua con le declinazioni io suggerisco qualche lingua slava......come il serbo-croato :-D !
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Ramona »

marcowong

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« Risposta #3 il: 09 Gennaio, 2007, 14:16:56 pm »
il latino è la radice della lingua italiana, e per questo è importante che chi fa studi un po' più classici lo studi, se non nel caso degli studenti del classico addirittura il greco classico.
Allo stesso modo per esempio i coreani studiano il cinese classico, assai diverso dal cinese attuale.
Le proprie radici culturali sono sempre importanti, anche se come tutti quelli che lo hanno studiato anche io a suo tempo ho mandato un po' di maledizioni allo studio del latino.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

ChinaHxC

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« Risposta #4 il: 09 Gennaio, 2007, 21:10:15 pm »
Si ma a posteriori uno si rende perfettamente conto che non e' stato assolutamente tempo perso.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da ChinaHxC »
Solitudo punk hardcore.

Sephiroth

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« Risposta #5 il: 10 Gennaio, 2007, 00:23:28 am »
Mi unisco agli ultimi due
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Sephiroth »
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen.
Ludwig Wittgenstein (1889 - 1951)

babo

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« Risposta #6 il: 10 Gennaio, 2007, 00:50:14 am »
Citazione
concordo sula fatto che il latino non serva a nulla..se nn a quelli che hanno future intenzioni d diventare medico o avvocato.


Citazione
Il latino è caruccio ma puo' diventare noioso per il fatto di non poterlo mettere in pratica...
Insomma..è una lingua morta fine a se stessa.

Vi perdono solo perchè siete giovani e circondati dalle nebbie dell'ignoranza...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da babo »

JackOChan

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« Risposta #7 il: 24 Gennaio, 2007, 13:19:53 pm »
Io sono all'ultimo anno del liceo classico e posso dire che il latino (per sviluppi futuri) non da molte possibilità (o fai lettere classiche e insegni o inizi a comporre distici elegiaci nel tempo libero  :D ), credo comunque che lo studio di questa lingua serva più a formare un metodo di studio (la traduzione implica una certa organizzazione delle idee e l'uso della grammatica) e anche a rendere il lessico più colto....tutto qui. Tutto sommato con il latino non trovi lavoro ma affini la tua preparazione linguistica (molto utile in futuro).
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da JackOChan »

Usas

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« Risposta #8 il: 24 Gennaio, 2007, 13:53:39 pm »
Avendo frequentato il Liceo classico, posso dire che, certo, il latino è una lingua morta, ma contribuisce alla formazione di un metodo di studio, fornisce basi solide per l'approfondimento della lingua italiana e contribuisce all'arricchimento del lessico. Magari si pu? avere l'impressione di aver perso tempo a studiare qualcosa di inutile, ma, almeno nel mio caso, a posteriori mi rendo conto che mi ha molto aiutata nei miei studi, per quanto strano possa sembrare!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Usas »

Giorgio

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« Risposta #9 il: 24 Gennaio, 2007, 15:44:59 pm »
Citazione da: "Usas"
Avendo frequentato il Liceo classico, posso dire che, certo, il latino è una lingua morta, ma contribuisce alla formazione di un metodo di studio, fornisce basi solide per l'approfondimento della lingua italiana e contribuisce all'arricchimento del lessico. Magari si pu? avere l'impressione di aver perso tempo a studiare qualcosa di inutile, ma, almeno nel mio caso, a posteriori mi rendo conto che mi ha molto aiutata nei miei studi, per quanto strano possa sembrare!!


Concordo in pieno!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Giorgio »

Cosol

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« Risposta #10 il: 24 Gennaio, 2007, 21:30:04 pm »
Il Latino ha una sua importanza dal punto di vista della reputazione. E purtroppo questo è difficile da capire. Io sono contrario ad insegnare il Latino cosÝ tanto. Si pu? benissimo vedere che a molti non è servito pi· di tanto. Inoltre non è un argomento piacevole allo studente di solito; parlo di qualcosa di insignificante?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Cosol »

Usas

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« Risposta #11 il: 24 Gennaio, 2007, 22:13:50 pm »
Mah, ho l'impressione che non ci sia un "argomento piacevole allo studente". Tutte le materie, tra i banchi di scuola, possono essere delle gran rotture di scatole...poi quando ci si trova a dover affrontare un tipo di studi diverso si possono tirare un po' le somme di quello che si è fatto negli anni addietro e magari ci si accorge che si è costruito qualcosa.
La valutazione dell'utilità, poi, credo si debba fare sulla base di strumenti generali che una materia pu? fornire..anche io potrei dire che la matematica non mi è servita più di tanto, però magari attraverso quel tipo di studio ho comunque acquisito qualcosa di applicabile anche ad altri campi :-)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Usas »

babo

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« Risposta #12 il: 24 Gennaio, 2007, 23:21:15 pm »
Sono della ferma opinione che il latino andrebbe insegnato anche nelle scuole cinesi. Sarebbe un notevole arricchimento culturale per le nuove generazioni cinesi e lo studio dei classici latini faciliterebbe una più profonda comprensione della vera essenza della cultura occidentale.
Questa sì sarebbe una bella proposta!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da babo »

Alessandro

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« Risposta #13 il: 24 Gennaio, 2007, 23:27:15 pm »
Citazione da: "babo"
Sono della ferma opinione che il latino andrebbe insegnato anche nelle scuole cinesi. Sarebbe un notevole arricchimento culturale per le nuove generazioni cinesi e lo studio dei classici latini faciliterebbe una più profonda comprensione della vera essenza della cultura occidentale.
Questa sì sarebbe una bella proposta!
mi ricordi aron quando dice che il cinese andrebbe studiato nelle scuole italiane :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alessandro »

glaus

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« Risposta #14 il: 25 Gennaio, 2007, 13:16:09 pm »
UNa volta mi trovavo a Praga assieme a degli accademici e quando dissi a una professoressa polacca di letteratura cinese che nei nostri licei si studiano il latino e il greco lei mi rispose che queste due lingue andrebbero insegnate un po' ovunque (in Europa, ovvio) perché aiutano a riflettere, sviluppanop le capacità logico-analitiche e ti permettono di entrare in contatto con le basi della civiltà europea (greco-romane).
Il paragone con il cinese è del tutto inappropriato. Sarebbe più consono interrogarsi, per scegiliere un equivalente cinese, sull'utilità del cinese classico. ("Cinese classico? No grazie!")
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da glaus »