Papa ti prego stai zitto

[glaus]

Ragazzi sicuramente conoscerete la figura di Papa Benedetto XVI, il pastore tedesco, che sta attaccando la politica e la morale degli italiani sempre più spesso...voi cosa ne pensate?
Sarebbe meglio se lui e tutti gli altri rappresentanti del clero pensassero a pregare di più e a parlare di meno?

Che possono starsene a casa loro. In Italia ancora esiste - ed è sempre esistito -  seppur in forma latente il problema della separazione tra Stato e Chiesa, ora come non mai riattualizzato.
Il Vaticano continua a ingerire sulla politica interna di un altro Stato (l'Italia) e questo per me è intollerabile, ancor più da parte di gente che pretende di fornire i giusti comportamenti in materia di convivenza non potendo neppure sposarsi.

[JackOChan]

Comunque a parte gli scherzi, il papa, da persona intelligente qual'è, dovrebbe pensare innanzitutto all'estrema sensibilità di alcune frange islamiche, che sfruttano le sue dichiarazioni di denuncia per fomentare ancora più odio verso l'occidente. In tutto serve la diplomazia, gli estremi (sia positivi che negativi) non portano da nessuna parte.

[Giorgio]

Il Vaticano continua a ingerire sulla politica interna di un altro Stato (l'Italia) e questo per me è intollerabile, ancor più da parte di gente che pretende di fornire i giusti comportamenti in materia di convivenza non potendo neppure sposarsi.

Dovreste ringraziarli che se non era per il Vaticano a quest'ora eravamo peggio dell'Olanda e di Zapatero messi insieme. Che schifo!
E poi che c'entra che non possono sposarsi e quindi non possono parlare di convivenza? Questa è un'idiozia assurda!

Allora se un professore ti insegna la storia romana non ascoltarlo: tanto lui mica ha vissuto 2000 anni fa!  :roll:

[glaus]

A me non risulta che in Olanda la famiglia si sia sfasciata. Le persone continuano a sposarsi.
Nonostante i Pacs o i Dico, chi vorrà sposarsi continuerà a farlo.

Allora se un professore ti insegna la storia romana non ascoltarlo: tanto lui mica ha vissuto 2000 anni fa! :roll:

Scusa, ma cosa significa e che relazione ha con quanto ho detto?

[Giorgio]

A me non risulta che in Olanda la famiglia si sia sfasciata. Le persone continuano a sposarsi.
Nonostante i Pacs o i Dico, chi vorrà sposarsi continuerà a farlo.

Allora se un professore ti insegna la storia romana non ascoltarlo: tanto lui mica ha vissuto 2000 anni fa! :roll:

Scusa, ma cosa significa e che relazione ha con quanto ho detto?

E qui in Italia chi vorrà convivere continuerà a farlo come prima. Ma perchè stravolgere le istituzioni in questo modo??


Ho fatto un'analogia con quello che hai detto tu: per te uno che non ha fatto l'esperienza in prima persona non pu? esprimersi a riguardo, quindi il discorso vale anche per il mio esempio. Era proprio per sottolineare l'assurdità di quello che hai detto!

[glaus]

Mi spiace, ma la tua analogia è priva di fondamento: il professore si limita a descrivere una situazione accaduta migliaia di anni fa, non a far accettare i valori creati in un determinato contesto storico (ad esempio il cattolicesimo). Inoltre esistono documenti e testimonianze storiche che gli consentono di affermare, ad esempio, che Napoleone combatté contro la Russia. Tu non hai vissuto al tempo di Napoleone, certo, ma ti sentiresti di negare ci??
Il papa esprime valori contingenti e non fatti. La presunta legge naturale alla quale si fa costantemente appello è un concetto non assoluto e comunque tale da non giustificare una vera e propria ingerenza nella politica italiana.

Più concretamente: se la mia compagna si ammalasse vorrei poterla assistere in ospedale. Che istituzioni si sconvolgono?
La verità è che ben prima dei Dico la famiglia era ed è allo sfascio. Ormai ci sono più divorzi che matrimoni.

[MCM]

si è vero, la famiglia è allo sfascio.
Le cause sono, al solito, molteplici e difficili da individuare.
Magari la distruzione della famiglia patriarcale a favore di quella nucleare, che oggi si cerca di difendere con le unghie e con i denti, pu? aiutarci a comprendere cosa sta succedendo e dove stiamo parando.
Di certo in Italia si viveva e ci si sposava da prima che il Cristianesimo la "conquistasse", il diritto romano sta lì, basta aprire e leggere.
Naturalmente il Papa e i preti possono parlare, altra cosa sarebbe un pesante intervento lobbistico in contrapposizione, dicono, ad altre lobbies (si sente parlare di quella omosessuale ad esempio), ricordiamoci anche i patti che lo Stato italiano ha firmato con la Chiesa...e che questa è un'offensiva Europea contro il "relativismo" e, di conseguenza, la scristianizzazione.
Puro istinto di sopravvivenza, l'influenza ormai è prettamente economica e culturale, la Fede vacilla...
Il problema, per me, è solo uno: fate un po' come vi pare, pacs, dico, matrimonio concordatario o quant'altro vi salti in mente, basta arrestare la potente decrescita demografica...

[Giorgio]

basta arrestare la potente decrescita demografica...

Basta che mi spieghi come due checche possono fare un figlio...  :roll:

[kenny]

nn lamentatevi. avere per papa un ex-nazi nn capita spesso.

[JingWuMen]

Siamo in Polonia nella seconda guerra mondiale, un giovane sacerdote fugge inseguito da un giovane soldato nazista. Giunto in un vicolo cieco, spalle al muro il giovane prete si appresta a ricevere la raffica di mitra quando una voce si leva dal cielo fermando il nazista.

"Fermati, questo sacerdote un giorno sarà papa!"

Interdetto il giovane tedesco:"e io...?"

"Anche tu, dopo."
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Eheh scusate spero di non aver offeso nessuno, ma leggendo l'ultimo post mi è tornata alla memoria.

Dunque la Chiesa ha il compito di ricordare, a chi desidera seguire la via di Cristo, la morale cristiana attualizzata nelle situazioni di ogni giorno.
A questo punto la Chiesa ha svolto il suo compito: poi sta a ciascuno di noi, cristiano o non cristiano accettare o non accettare questo "pro-memoria".

Il Cristiano per definizione non pu? separare la propria vita reale dalla propria vita religiosa ma deve mantenere una unità di vita coerente coi propri ideali. Il politico cristiano che viva coerentemente la propria fede ha il dovere...diciamo meglio "dovrebbe avere il desiderio" di proporre leggi concordi alla morale cristiana da sottoporre al vaglio della maggioranza. Se la maggioranza (in un referendum o in una consultazione parlamentare) decide che quella legge va bene, che sia fondata su una morale cristiana, mussulmana, atea... è indifferente: vuol dire che alla maggioranza degli italiani sta bene.

Chi non crede e non desidera mettersi in discussione, d'altra parte non deve far altro che girare canale. E questo vale per il comune cittadino come per il politico.
Capite che chi non desidera leggi dominate dalla morale cristiana di certo non accetterà perchè le chiede un cardinale... quindi non vedo come la Chiesa possa "ingerire" visto che alla fine ognuno sceglie in base alla propria coscienza.

La libertà di espressione, la libertà di parola è un diritto inalienabile che spetta anche alla chiesa e proprio chi di queste libertà si riempie spesso la bocca non dovrebbe cercare di negarle a chi la pensa in modo diverso.

Lascio con una provocazione... la chiesa stuzzica la nostra coscienza ponendoci di fronte a scelte morali. Se non fossimo toccati da questi problemi semplicemente potremmo cambiare canale... non sarà che chi vuole zittire la Chiesa in realtà si sente la coscienza sporca? Non ricordate nella favola di Pinocchio come egli, ripreso dal grillo parlante, scagli? il martello uccidendo il saggio insetto simbolo della sua coscienza?

[Giorgio]

nn lamentatevi. avere per papa un ex-nazi nn capita spesso.

Ma che cazzo dici? Non mai sentito così tante blasfemie tutte concentrate in un solo sito. Questi sono i danni del comunismo, guarda che gente ti esce fuori!  :evil:

[cilex]

Per giorgio: non puoi non ammettere che il papà di adesso è molto dottrinale.....
ha "eliminato" tutti i preti più "liberali"; li ha rispediti alla dottrina......

Per jingwumen: devi distinguere la chiesa dalla religione, il rapporto con Dio è unico, come quello che c'è il fisico e l'anima, io penso che il rapporto di te con il KungFu sia diverso dal rapporto che tu hai con il tuo maestro; noi impariamo tramite esso attraverso individui, ma il rapporto dopo è univoco.