Nata in Italia e non concedono la cittadinanza - page 2 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Nata in Italia e non concedono la cittadinanza  (Letto 13390 volte)

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Stephenking

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« Risposta #15 il: 07 Marzo, 2007, 14:52:47 pm »
Citazione da: "ShaoYan"
Mio fratello 1 mese!


Pure il mio fratellino..., io sn nato in italia, ma i miei erano ancora clandestini...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Stephenking »
...amami quando non me lo merito, perchè è quando ne ho più bisogno...

paula

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« Risposta #16 il: 20 Marzo, 2007, 15:12:11 pm »
Citazione da: "ShaoYan"
Ho sentito dire che in Francia le seconde generazioni che sono arrivati nel paese con un età inferiore agli 8 anni hanno diritto alla cittadinanza come quelli che sono nati lì!
Bisognerebbe fare come loro.
Cmq i requisiti economici non sono esagerati basta uno stipendio da full-time. Solo che molti di noi stanno ancora studiando.
Inoltre secondo me sono gli tempi di attesa che ti esasperano.

Mio fratello che ha preso la cittadinanza l'anno scorso per i suoi 18 anni, non so se è perchè siamo residenti a Milano o no cmq lui ha dovuto portare solo il certificato di nascita poi tutto è stato automatico perchè il Comune di Milano ha rischiesto direttamente lo storico di residenza da sè.

Spero veramente che cambino la legge.


proprio così: alcuni documenti richiesti per la cittadinanza a nato in Italia cambiano di comune in comune. A milano chiedono meno documenti di roma (ad esempio: i certificati scolastici).

cmq l'attuale normativa è arretrata e non all'altezza dei tempi. per questo alcuni associni (mica solo tre  :) io arrivo a contarne almeno 7 tra roma, firenze, prato) e la Rete/Network G2 si sono dati da fare rompendo le scatole perché la legge cambi in meglio e sia più aperta per chi nasce in Italia o nel Paese di origine ma cresce in Italia.

Adesso perché 'sta riforma di legge passi bisognerà molto rompere le scatole. (sperando anche che il governo non caschi prima che sennò tocca ricominciare tutto dacapo)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da paula »

lagogarda

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re
« Risposta #17 il: 25 Aprile, 2007, 21:12:31 pm »
io sono avvocato e posso dire che è vero che conta la residenza e il domicilio ininterrotto in Italia ma, se i genitori erano i tutori e non v'era alcuna altra tutela ( es. in cina ), l'elemento fondamentale è il "lavoro" erano assicurati? regolari?, in tal caso è assolutamente logico che la bimba non poteva "abitare" nel luogo di lavoro e pertanto è analiticamente certo che dovessero avere un "domicilio".
Molto importante è la riforma dl c.p.c. del marzo 2006 sulle "notifiche" e di riflesso si devono applicare le stesse norme anche in circostanze analoghe
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da lagogarda »

goldendragon

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« Risposta #18 il: 26 Aprile, 2007, 14:24:24 pm »
Citazione da: "paula"
proprio così: alcuni documenti richiesti per la cittadinanza a nato in Italia cambiano di comune in comune. A milano chiedono meno documenti di roma (ad esempio: i certificati scolastici)


sei sicura? I comuni eventualmente emettono certificati di nascita/residenza eventualmente necessari al dossier di domanda della cittadinanza, ma sono le prefetture, come strutture rappresentanti lo stato, che concedono la cittadinanza.

Non ricordo di aver prodotto certificati scolastici.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

simoxrm

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« Risposta #19 il: 08 Maggio, 2007, 13:48:27 pm »
Citazione da: "goldendragon"
Citazione da: "paula"
proprio così: alcuni documenti richiesti per la cittadinanza a nato in Italia cambiano di comune in comune. A milano chiedono meno documenti di roma (ad esempio: i certificati scolastici)

sei sicura? I comuni eventualmente emettono certificati di nascita/residenza eventualmente necessari al dossier di domanda della cittadinanza, ma sono le prefetture, come strutture rappresentanti lo stato, che concedono la cittadinanza.

Non ricordo di aver prodotto certificati scolastici.


Confermo quello che ha detto paula.
Io la cittadinanza l'ho ottenuta all'anagrafe del comune di Roma.

I certificati scolastici, lo dicono il nome stesso, vengono rilasciati dalle scuole e nn dal comune.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da simoxrm »
"I nobili ereditano i titoli, il Milan li conquista"

stepy

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« Risposta #20 il: 08 Maggio, 2007, 14:33:59 pm »
Il mio ragazzo è nato a Taranto, e solo adesso che ha compiuto i 18 anni ha fatto richiesta per la cittadinanza italiana, e l'hanno mandato nella città dove risiedeva, adesso sta ancora aspettando la conferma. :?

Cmq la cittadinanza va richiesta solo quando compi i 18 anni, e solo in comune la danno entro questo anno, altrimenti in prefettura, che però richiederà molto più tempo.  :x

Non trovo giusta questa cosa, in America funziona diversamente, il cittadino se nasce in Ameria diventa subito cittadino americano, e non capisco perchè in Italia devono farla così lunga per rilasciare un documento che già alla nascita il cittadino dovrebbe avere.
Molti cinesi in Italia non vengono riconosciuti come cittadini italiani..e vengono ancora considerati (nonostante siano nati in Italia) cittadini cinesi..
Che INGIUSTIZIA!!!! :evil:  :evil:  :evil:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da stepy »
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goldendragon

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« Risposta #21 il: 08 Maggio, 2007, 14:47:50 pm »
Citazione da: "stepy"
Il mio ragazzo è nato a Taranto, e solo adesso che ha compiuto i 18 anni ha fatto richiesta per la cittadinanza italiana, e l'hanno mandato nella città dove risiedeva, adesso sta ancora aspettando la conferma. :?

Cmq la cittadinanza va richiesta solo quando compi i 18 anni, e solo in comune la danno entro questo anno, altrimenti in prefettura, che però richiederà molto più tempo.  :x

Non trovo giusta questa cosa, in America funziona diversamente, il cittadino se nasce in Ameria diventa subito cittadino americano, e non capisco perchè in Italia devono farla così lunga per rilasciare un documento che già alla nascita il cittadino dovrebbe avere.
Molti cinesi in Italia non vengono riconosciuti come cittadini italiani..e vengono ancora considerati (nonostante siano nati in Italia) cittadini cinesi..
Che INGIUSTIZIA!!!! :evil:  :evil:  :evil:


veramente ai mei tempi potevi acquisirla facilmente e rapidamente: io sono nato a Bologna, mi é arrivata la cartolina dei 3 giorni (allora esisteva la leva obbligatoria) nonostante fossi cittadino cinese.
Avrei potuto rifiutare e restare cittadino cinese come ha fatto mio fratello (lui pero' é nato in Cina anche se é arivato in Italia appena nato), oppure fare domanda di cittadinanza: ovviamente il prezzo d'entrata al club "Italia" erano 12 mesi in uniforme  :twisted:  :twisted: tariffa usuale per tutti i maschi.

Non ricordo esattamente quando ma la cittadinanza mi é stata concessa a 18 o 19 anni, con tanto di cerimonia in prefettura
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

stepy

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« Risposta #22 il: 08 Maggio, 2007, 14:51:45 pm »
Goldendragon...io non credo sia giusto far aspettare i 18 anni ad una persona nata in Italia, solo perchè ha origini straniere.
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simoxrm

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« Risposta #23 il: 08 Maggio, 2007, 14:59:09 pm »
Citazione da: "goldendragon"
ovviamente il prezzo d'entrata al club "Italia" erano 12 mesi in uniforme  :twisted:  :twisted: tariffa usuale per tutti i maschi.


Io sn entrato gratis  :lol:  L'ho scampata x 2 mesi  :twisted:  niente leva obbligatoria, almeno in qst sn stato fortunato :-D .
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"I nobili ereditano i titoli, il Milan li conquista"

goldendragon

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« Risposta #24 il: 08 Maggio, 2007, 15:06:12 pm »
Citazione da: "simoxrm"
Citazione da: "goldendragon"
ovviamente il prezzo d'entrata al club "Italia" erano 12 mesi in uniforme  :twisted:  :twisted: tariffa usuale per tutti i maschi.

Io sn entrato gratis  :lol:  L'ho scampata x 2 mesi  :twisted:  niente leva obbligatoria, almeno in qst sn stato fortunato :-D  :-D
« Ultima modifica: 08 Maggio, 2007, 15:23:32 pm da goldendragon »

goldendragon

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« Risposta #25 il: 08 Maggio, 2007, 15:22:34 pm »
Citazione da: "stepy"
Goldendragon...io non credo sia giusto far aspettare i 18 anni ad una persona nata in Italia, solo perchè ha origini straniere.


a me invece la cosa non causa problemi. Il fatto che sia nato in un posto non implica che voglia automaticamente acquisirne la cittadinanza.

E poi scusa, ma dove sta la tragedia? Il tuo ragazzo ha fatto domanda e ora attenderà l'esito.

Quando dici "solo" in realtà non é un dettaglio da poco.

Il "dettaglio" dei 18 anni suppongo che sia dovuto al fatto che essendo maggiorenne puoi sottoscrivere, in piena capacità legale, il contratto per eccellenza (la cittadinanza) e cio' con un "atto giuridico" positivo, assumendone in pieno diritti E doveri.
Se poi la cittadinanza é un privilegio, non vedo perché debba essere data a chiunque.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

kenny

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« Risposta #26 il: 08 Maggio, 2007, 15:57:05 pm »
Citazione da: "Stephenking"
Citazione da: "andrea84cn"
3) Comune, attesa di circa 30 giorni, poi si fanno le ultime firme, bandiera italiana in mano si fà il giuramento, 10 righe da leggere...
.


ma nn mi dire....
e la spada sulla spalla come re artu'?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kenny »
\"Se questi cinesini vogliono polverizzare Taiwan entro l\'anno, farebbero\' meglio a darsi una mossa e tirare fuori i soldi\" - J.Nicholson \"The Departed\"

Levin

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« Risposta #27 il: 08 Maggio, 2007, 16:04:01 pm »
Ma come requisito bisogna anche aver finito il liceo?
Ero andato a chiedere con dei miei amici italiani e mi hanno detto che ci vogliono almeno 3 anni per la burocrazia...
Cavolo ho 17 anni, tutti passati in Italia, nato a Milano, frequentato elementari, medie e 2 anni di 1' liceo, ho tutti i documenti in regola, i miei sono qui da piu' di 25 anni regolarmente e lavorano da sempre, piu' italiano di cosi' :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Levin »

HuRoby

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« Risposta #28 il: 09 Maggio, 2007, 02:32:15 am »
io ce l'avrò fra 5 anni e mezzo.Grazie italia


p.s.

nato in italia,87
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da HuRoby »

anatra82

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« Risposta #29 il: 09 Maggio, 2007, 07:36:26 am »
beh 10 anni sul suolo italiano senza mai lasciarlo neanche per un mese
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da anatra82 »