Certo che se ci penso sento una sensazione pazzesca, di realizzazione di una immensità incomprensibile ed allo stesso momento semplice.
Ieri una ragazza che ho conosciuto casualmente a pechino mi scrive un email proveniente da molto lontano. In verità non so dove sia di preciso, ma dovrebbe essere uno di quelle piccole isolette vicino al Madagascar, isole francesi dove vive forse da diverse generazioni questa ragazza di origine cinese. Devessere una vita diversa, dei colori diversi, dei profumi diversi, delle persone diverse....un'altra vita.
Certo che il mondo sta diventando sempre più piccolo, considerando il posto dove vivo io, la sua casa e il luogo dove ci siamo conosciuti come dei vertici di un triangolo, verrebbè un triangolo molto grosso, quasi equilatero.
Mi ha raccontato che per un tifone si è danneggiato il ponte che lo collegava al resto del mondo, non sono arrivati rifornimenti di vario tipo per una settimana, si sono arrangiati con le scorte che avevano e si sono lavati nei bagni pubblici sulle spiagge. Un racconto immerso nell'oceano pacifico tanto distante da concetti di vita nella quale sono intrappolati i pensieri della nostra mente. Buona vita.