LICEO CLASSICO

[CINEGRO]

GRAZIE PER L-ATTENZIONE...

[JingWuMen]

Io ho frequentato il liceo classico ma sono italiano.

Il greco, materia che amo, è assai complesso: è molto meno rigoroso del latino (che pure annovera diverse eccezioni nelle regole grammaticali).

Personalmente è una scuola che consiglio specie a chi vuole meglio comprendere il pensiero occidentale essendone la Grecia la culla.
Conoscere una lingua non significa solo imparare a tradurre testi antichi... sbaglia chi pensa che chi esce dal classico possa andare a fare soltanto la facoltà di lettere antiche o giurisprudenza.

Conoscere una lingua, apprendere un metodo di traduzione, significa innanzitutto aprire la mente ad un pensiero logico, significa allenare i processi mentali alla risoluzione di problemi complessi.
Ma soprattutto significa conoscere i nomi che quelle persone avevano dato alle cose...significa quindi entrare un po' nel loro mondo, respirare l'aria di secoli fa, la storia un di un popolo che con la sua conoscenza, la sua cultura , la sua bellezza, il suo coraggio è stato un faro per tutte le civiltà del Mediterraneo.

Direte: "Sì, bellissimo ma la bellezza non dà da mangiare".
Io sono un ingegnere informatico di primo livello ed oramai sono prossimo alla laurea specialistica: imparare un linguaggio di programmazione, con il suo lessico e la sua sintassi è un lavoro intellettivo molto più simile a quello di una versione di greco che a qualsiasi insegnamento matematico... ed essere abituato alla traduzione ed all'elaborazione di testi complessi, mi ha aiutato in modo determinante ad analizzare pagine di codice-macchina.

Per quanto riguarda la matematica, è vero, se ne fa di meno... ma vi assicuro che quello che si impara alle superiori il più delle volte bisogna "dimenticarlo e reimpararlo"  all'università. Quindi meglio avere la mente pulita piuttosto che conoscere concetti avanzati ma distorti e semplificati.
E tutta la matematica che si fa in più allo scientifico è una parte risibile del programma di Analisi I. Già arrivati ad un quarto del programma si è tutti sulla stessa barca perchè si cominciano a fare cose nuove per tutti.
Figuriamoci poi con Analisi II...

Insomma, è una scuola che consiglio a tutti!!!

[CINEGRO]

GRAZIE DI TUTTO PER I TUOI PREZIOSI CONSGILI JingWuMen......

[Kevin]

Non so come funzionano le cose per gli altri. Io ho fatto lo scientifico perche' il classico e' ormai superato e con programmi da anteguerra. oggi bisogna imparare inglese (al classico solo i primi anni), almeno un'altra lingua europea!!!!!!!!!!!!!
Non il latino, greco...

Cmq non vedo tantissimi italiani che fanno il classico, non credo sia una questione di cinesi o italiani.

[Luo]

no, dai, il classico non è superato!
l'inglese si poteva fare per tutti i 5 anni anche quando l'ho fatto io, figuriamoci adesso. e poi ragazzi, le lingue straniere non si imparano a scuola, si imparano sul posto! concordo completamente con quanto scritto da JingWuMen, e per evitare ripetizioni inutili mi limito ad aggiungere che il classico, letteralmente, "apre la mente" e mette nelle condizioni di affrontare ogni tipo di facoltà. piuttosto presterei più attenzione alla scelta dell'università ... se volete imparare il cinese non iscrivetevi a un'università italiana ma volate in cina, beata gioventù! (perdonate l'OT!)

[ShaoYan]

Io ho fatto lo scientifico perchè non sapevo cosa fare dopo. Non mi è dispiacciuto. Il classico deve essere molto bello, infatti mi manca il greco classico!

[cinosuperior]

perchè la maggior parte delle famiglie cinesi che hanno figli a cui mandare scuola hanno principalmente attività commerciali e quindi sempre in contato con i dindini..per questo scelgono più spesso gli istituti tecnico commerciale come ho fatto io..che all'età di 11anni ero già un piccolo imprenditore :lol:

[silvia]

dirrei che ha pienamente ragione, dipende molto dal lavoro dei genitori, chi ha genitori che fanno commerciante è più facile che anche i figli seguano quella strada, mentre se si ha genitori dipendenti pubblici vanno più sul classico così fanno l'università e trovare anch'essa qualche lavoro pubblico.
i cinesi che stanno qui molti sono commerciarti non mi risulta che possono fare altri lavori come dipendente statale per cui non vedo perchè i loro figli dovrebbero scegliere il liceo classico.
A casa mia tutti ragionieri e poi scentifico, il mio ragazzo ha fatto il classico ma non ha certo trovato lavoro da qualche parte.

[ChinaHxC]

dirrei che ha pienamente ragione, dipende molto dal lavoro dei genitori, chi ha genitori che fanno commerciante è più facile che anche i figli seguano quella strada, mentre se si ha genitori dipendenti pubblici vanno più sul classico così fanno l'università e trovare anch'essa qualche lavoro pubblico.
i cinesi che stanno qui molti sono commerciarti non mi risulta che possono fare altri lavori come dipendente statale per cui non vedo perchè i loro figli dovrebbero scegliere il liceo classico.
A casa mia tutti ragionieri e poi scentifico, il mio ragazzo ha fatto il classico ma non ha certo trovato lavoro da qualche parte.

Non condivido, i miei facevano i commercianti (ora non più).
Ho scelto io. Sta tutto al figlio e a quanta testa ha e a quanto culo ha nel trovare una scuola "valida", tipo io ci ho avuto lo culo di andare ad un buon liceo, ci ho avuto il culo di finire in una nice class. Alla fine tutto il discorso sull'epigenetica è vera.

[silvia]

di norma una persona in base al lavoro che farà dopo sceglie la scuola , se uno deve aspetarsi di avere culo allora sono d'accordo con te, cmq è giusto che una persona possa avere la libertà di scelta per l'idirizzo di scuola, il fatto di indirizzare il figlio in una determinata scuola è molto legato dall'attività dei genitori, basta pensare che chi è avvocato preferisce che il figlio sia avvocato o cmq di quel ramo, dirrei che è quasi normale

[ShaoYan]

Mio fratello su consiglio dei miei era andato alla scuola alberghiera perchè abbiamo un ristorante, ma dopo 5 anni di superiori ora ha deciso di diventate ingegnere. Spesso le scelte basate sull'attività dei genitori sono  inadeguate, ma anche le scelte fatte a 15 anni da soli possono essere quelle sbagliate. Non si pu? fare una sintesi teorica sul perchè delle scelte degli indirizzi scolastici. Solo in età adulta una persona capisce in che settore si trova più a suo agio.

[silvia]

ma va, solo che come al solito quando fai una scelta molte volte siamo costretti a portarlo fino alla fine.

[ShaoYan]

Non è vero, non è mai tardi per cambiare strada! Io ho smesso a 13 anni per neccessità economiche, ma a 21 ho recuperato tutto. Non è mai tardi per realizzare i propri sogni, nessuno ti costringe a fare qualcosa che non ti piace! Almeno che tu non ti faccia costringere dagli altri.

[silvia]

complimenti peccatonche non siamo tutti uguali

[ShaoYan]

secondo me è un bene!