1 critica su AssoCina: discriminazione - page 1 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: 1 critica su AssoCina: discriminazione  (Letto 4244 volte)

0 Utenti e 3 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Idra

  • Socio di Associna
  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *
  • Post: 2.842
    • Mostra profilo
1 critica su AssoCina: discriminazione
« il: 28 Luglio, 2005, 23:38:24 pm »
Anche questo doveva essere un argomento che dovevamo discutere al meeting, ma, come abbiamo già precisato, non abbiamo avuto il tempo di parlare di tutto.

Nei primi mesi di vita di associna, è emerso dalle critiche di alcuni utenti una certa discriminazione verso alcuni utenti. Si critica l’atteggiamento da superiori degli studenti universitari partecipanti al sito. Io personalmente vado molto fiero di questa partecipazione. Si dice che la presenza  e la partecipazione attiva di molti universitari possa ledere al raggiungimento dello scopo di Associna, creando un sito d’elite. Tendenzialmente ognuno a i propri interessi, e si conversa meglio con persone con interessi simili ai nostri. Associna, questo è innegabile, tratta molto argomenti politici(impossibili da evitare, se sei uno straniero che deve difendere i propri diritti) e di attualità. Io, un paio d’anni fa, mi sarei sentito un pesce fuor d’acqua in questo sito, e avrei giustificato la percezione di distacco dagli altri verso di me, inizialmente come atteggiamenti di superiorità. Credo anche che, se pian piano mi interesso sempre di più degli argomenti del sito, supererei questa ottica, o per lo meno cercherei di trovarmi le persone con interessi simili a me.
Per fare un esempio, se sono un appassionato di animali e natura, in un forum dedicato ai cacciatori, sarei tendenzialmente e naturalmente isolato. Credo che in tutte le cose della vita possiamo percepire discriminazione, probabilmente è un sentimento innato degli uomini, che hanno bisogno di unirsi ai propri simili. In Associna, da parte mia, ma anche da parte di tutti gli utenti, non c’è mai stato discriminazione volontario, maligno e stupido. Se percepite ancora tale problema, e avete una soluzione da proporre, fatelo presente.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »

alfa

  • Livello: Straniero / Laowai ben inserito
  • ***
  • Post: 522
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #1 il: 28 Luglio, 2005, 23:55:15 pm »
Il credo l'Associna non discrimina nessuno e non e' solo fatto per gli universitari. Tutti coloro che hanno una neccesita' di ritrovarsi a discuttere di diritti di noi stranieri ed espore i loro pareri sulle vicende politiche ,economiche dell'attualita' sono benvisti.
Sinceramente ,mi piacerebbe che l'associna.com fosse un sito di notizie e di discurssioni seri. Ed i discorsi leggeri fosse fatto nei topic dedicati e no dovunque.  in parole povere piu' serieta' e meNO SPAM.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da alfa »

cri82

  • Livello: Straniero / Laowai ben inserito
  • ***
  • Post: 189
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #2 il: 28 Luglio, 2005, 23:55:41 pm »
per essere uno studente universitario che sbaglia ancora tra "a" e "ha" non c'è molto da vantarsi  :wink:  (intendo Idra)
Il fatto che in questo sito ci siano così tanti studenti universitari che trattano argomenti come politica e attualità penso che sia una cosa molto interessante, quasi illuminante per risvegliare la nostra sete di conoscenza.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cri82 »

Guest

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #3 il: 29 Luglio, 2005, 02:26:35 am »
Come ho fatto notare a qualcuno (questa tastiera e' da buttare) non e' che vogliamo isolar nessuno o far sentire inferiori qulcuno, il punto e' che noi trattiamo argomenti ch, purtroppo, sono interessati solo quasi esclusivamente agli universitari, naturalmente ci sono anceh delle eccezioni come alfa e la katia (sono due grandi esempi). Non e' una questione di essere universitari o meno, ma il problema e' essere interessati o meno. Non vi e' nessuna discriminazione, ma esiste invece, forse, questo senso per coloro che non si sentono interessati agli argomenti e forse per tale ragione sentono ch noi li escludiamo.

Cio' che spinge un person a partecipare ad associna e' proprio l'interesse e la voglia di far cambiare qualcosa.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Guest »

VampireMiyu

  • Livello: Cittadino del forum di AssoCina
  • ****
  • Post: 1.093
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #4 il: 29 Luglio, 2005, 09:26:50 am »
ben detto susy... ho tirato in ballo la discriminazione in sto sito, xkè mi è arrivato alle mie orecchie... e dato che ci tenevo a chiarire l'ho detto a bai... sl che nel meeting nn abbiamo avuto l'occasione x parlarne e ringrazio bai che ha fatto una finestra...
personalmente io nn son una eprsona molto acculturata e tantomeno vado all'università, ci? nn è dovuto a chissà che cosa, ma è stato una scelta personale prendendo in considerazione la mia vita e ci? che mi gira intorno, essere universitari o meno, ahimè nn fa dell'interesse di ognuno di noi su questa assocciazione, ma come hanno già detto altri utenti, è l'interesse, la voja di fare e di cambiare, x noi stessi e x il nostro futuro.
a volte c'è qualcuno che si sente universitario e superiore, ma se te ti ritiri cn la coda tra le gambe è xkè allora pensi pure te di sentirti inferiore?! sapersi accettare, saper prendere responsabilità delle proprie scelte, saper aprirsi e vivere in sta comunità, penso che è ci? che ci deve interessare di +.
naturalmente chi studia e impegna il proprio tempo verso ci?, ha nettamente + cultura rispetto a chi lavora(che ha + esperienza pratica), e quando si parla di argomenti politici e seri forse loro sn i + portati, ma nn x questo si sentono superiori... ognuno sceje quello che vuole fare, si è diversi xkè madre natura ci ha fatto diversi, x mantere l'equilibrio della vita. se fossimo tutti = che gusto ci sarebbe?? se andassimo tutti d'accordo, che soddisfazioni troveremo? se la pensiamo tutti allo stesso modo, che novità ci sarebbe??
discriminazione... magari c'è... è umano... pure io discrimino, pure io vengo discriminata.... saper reagire è la cosa mijore... lamentarsi... be' nn fa x  me.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da VampireMiyu »

cilex

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 4.468
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #5 il: 29 Luglio, 2005, 17:27:53 pm »
meglio che non commento, altrimenti dopo veramente mi uccidete... :cry:  :cry:  :cry:
dico solo una cosa; penso che in futuro avere una laurea sarà il minimo!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

VampireMiyu

  • Livello: Cittadino del forum di AssoCina
  • ****
  • Post: 1.093
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #6 il: 30 Luglio, 2005, 09:14:56 am »
te vai a fidarti dei cugini... questo è 1 tuo pensiero, io nn lo credo... ecco una prova di qaualcunoc he si sente superiore... ahimè
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da VampireMiyu »

Alessandro

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 2.340
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #7 il: 05 Agosto, 2005, 01:17:36 am »
Citazione da: "cilex"
meglio che non commento, altrimenti dopo veramente mi uccidete... :cry:  :cry:  :cry:
dico solo una cosa; penso che in futuro avere una laurea sarà il minimo!

Dipende da che punto di vista: non è detto che i laureati avranno per forza più successo.
Dopo un anno e mezzo di università, pian piano ho perso la voglia di studiare, ho perso quegli stimoli che alle superiori mi avevano fatto arrivare a grandi risultati (scolastici)...sinceramente ora che non studio più, un po' di invidia nei confronti degli universitari ce l'ho, ma nel complesso posso dire che non mi sono pentito.
Non so se voi che studiate all'università abbiate anche un lavoro "cinese".Probabilmente chi ha da sempre aiutato i genitori nelle loro ditte avrà una concezione diversa dello studio: spesso si accorgono che molti analfabeti riescono a fare più (molto di più) soldi di persone più acculturate(scusate la mia visione materialista, ma purtroppo forse è stata questa a spingermi ad abbandonare gli studi)...detto questo se la vogliamo mettere sul piano economico, direi che i laureati non siano superiori...naturalmente non voglio generalizzare, ma sto solo facendo degli esempi...
E' questa la mia visione del mondo: un mondo basato sul denaro.Purtroppo chi non ha denaro non ha rispetto. I soldi contano più della cultura. E devo dire che mi vergogno di questa visione, da giovane la pensavo diversamente....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alessandro »

paula

  • Livello: Cittadino del forum di AssoCina
  • ****
  • Post: 686
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #8 il: 05 Agosto, 2005, 11:49:34 am »
io nn sono di quelli che affermano la superiorità o inferiorità di chi fa l'università (che credo sia solo uno degli strumenti esistenti al mondo per imparare a essere persone migliori, ma ne esistono altri). e credo che neanche idra sostenga la superiorità o inferiorità.
piuttosto penso volesse riferirsi solo al fatto che chi fa determinati studi troverà più punti in comune con chi segue gli stessi percorsi. probabilmente lui avrà più punti in comune con Susanna, che fa la stessa facoltà nella stessa università, che con altri/e. con altri studenti ancora potrebbe avere la sensazione di condividere il senso di sacrificio nel proseguire un percorso difficile e poco seguito da altri giovani cinesi (scusate se sbaglio ma sto solo facendo ipotesi).

Ma allo stesso tempo lui potrebbe avere tanti punti di contatto e condivisione anche con uno come te che ha deciso di nn proseguire gli studi, alessandro, o come me (nn sono di nazionalità cinese ma mi sento di appartenenere alla categoria delle seconde generazioni).

Credo che dovremmo pensare un po' di più ai punti che ci possono unire che a quelli che ci dividono.

Credo che anche a questo deve servire questo sito, il forum e la futura associazione. A costruire una identità che sia di molte anime, che abbia in se' un po' di universitario, un po' di lavoratore, un po' di pessimismo, un po' di ottimismo, che sia cinese, cileno, bengalese, che sia donna e uomo. che pensi a discutere e forse milgiorare quello che non ci sta bene.

Rispetto al tuo modo di vedere la tua vita legata principalmente ai soldi, vorrei sapere se pensi que questi sono un obiettivo. Sapresti dirlo?

Il mio modo di vedere le cose mi dice che i soldi sono uno strumento per fare altro: avere più e migliori cose materiali, mantenere economicamente i familiari, arricchirsi culturalmente ed emotivamente attraverso viaggi, fare felici le persone che mi sono vicine con regali che nn si aspettano ma che le illuminano...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da paula »

cilex

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 4.468
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #9 il: 05 Agosto, 2005, 12:51:24 pm »
Citazione da: "paula"
io nn sono di quelli che affermano la superiorità o inferiorità di chi fa l'università (che credo sia solo uno degli strumenti esistenti al mondo per imparare a essere persone migliori, ma ne esistono altri). e credo che neanche idra sostenga la superiorità o inferiorità.
piuttosto penso volesse riferirsi solo al fatto che chi fa determinati studi troverà più punti in comune con chi segue gli stessi percorsi. probabilmente lui avrà più punti in comune con Susanna, che fa la stessa facoltà nella stessa università, che con altri/e. con altri studenti ancora potrebbe avere la sensazione di condividere il senso di sacrificio nel proseguire un percorso difficile e poco seguito da altri giovani cinesi (scusate se sbaglio ma sto solo facendo ipotesi).

Ma allo stesso tempo lui potrebbe avere tanti punti di contatto e condivisione anche con uno come te che ha deciso di nn proseguire gli studi, alessandro, o come me (nn sono di nazionalità cinese ma mi sento di appartenenere alla categoria delle seconde generazioni).

Credo che dovremmo pensare un po' di più ai punti che ci possono unire che a quelli che ci dividono.

Credo che anche a questo deve servire questo sito, il forum e la futura associazione. A costruire una identità che sia di molte anime, che abbia in se' un po' di universitario, un po' di lavoratore, un po' di pessimismo, un po' di ottimismo, che sia cinese, cileno, bengalese, che sia donna e uomo. che pensi a discutere e forse milgiorare quello che non ci sta bene.

Rispetto al tuo modo di vedere la tua vita legata principalmente ai soldi, vorrei sapere se pensi que questi sono un obiettivo. Sapresti dirlo?

Il mio modo di vedere le cose mi dice che i soldi sono uno strumento per fare altro: avere più e migliori cose materiali, mantenere economicamente i familiari, arricchirsi culturalmente ed emotivamente attraverso viaggi, fare felici le persone che mi sono vicine con regali che nn si aspettano ma che le illuminano...



Quanto egoismo nelle ultime tre frasi............ ho capito perchè Dio non ti ha resa ricca..... (scherzo) :wink:

La vita universitaria non è fatta solo di apprendimento di cose materiali, ma anche essere a contatto con gente che non conosci o conosci per poco tempo (l'università non è cultura come la intendete voi; o almeno non lo è più, tutti raggiungono la laurea, magari anche con brutti voti...... i Geniacci non ci sono più (ce ne sono uno su 1000 studenti, in media) o almeno non si distinguono da persone comuni (esclusi le eccezzioni); perci? ci? che l'università rende è una cosa che non è tangibile e non verificabile che non è il materialismo della conoscenza; la gente pensa che un ingegnere sappia tutto, invece non è così..... non sa neanche nel suo campo di competenza (ve lo dico come studente, o meglio come primo studente del mio corso o........ come amico) e quelli buoni si giustificheranno dicendo, la scienza evolve troppo velocemente oppure le riforma ci hanno rovinato.......
La superiorità sta non nel foglio di carta e non nelle competenze tecniche, ma nella passione di ognuno di noi; perci? se tu Ale avrai più passione di me, in tecniche Biomediche, di protesi ed organi artificiali, sarai anche un ingegnere più bravo di me (questa frase sembra proprio falsa.... io non devo dire certe cose.... :wink: ) ; purtroppo per te, la società non ti permette di esserlo e su ogni foglio dovrai avere la mia firma, nonostante la tua passione ti rende migliore di me!
Fin da quando facevo le superiori mi hanno detto, se vuoi soldi non devi studiare e questo è vero; i più ricchi sono persone che avevano grandi passioni (dalla Tecnogym, a Giovanni Rana ecc...), persone come me; che vivendo in un mondo materialista non ce l'hanno, lo ritrovano solo attraverso i libri, la scienza e gli amici comuni.

Se un giorno una persona vi chiederà gli universitari sono gente inferiore perchè non hanno soldi e si arrangia con papà e mamma, tu digli: "Tu sei superiore a loro solo perchè hai avuto la passione dei soldi e del profitto e invece loro hanno vissuto la vita solo perchè devono viverla!"

P.S: tutto quello che è stato scritto soprastante queste ultime righe, non potrà essere usato contro di me (perchè oggi sono buono); in nessuna altra discussione, in quanto l'università è stata tutta la mia vita; ho dato tutta la mia vita per la scuola, quando sarà finita e l'avrò abbandonata allora in quell'istante potrete dire tutti i difetti che gli studenti universitari hanno, e che le persone comuni non hanno!!!

in definitiva:
MAturità maggiore significa persona superiore!!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

Alessandro

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 2.340
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #10 il: 05 Agosto, 2005, 15:35:23 pm »
Citazione da: "paula"
io nn sono di quelli che affermano la superiorità o inferiorità di chi fa l'università (che credo sia solo uno degli strumenti esistenti al mondo per imparare a essere persone migliori, ma ne esistono altri). e credo che neanche idra sostenga la superiorità o inferiorità.
piuttosto penso volesse riferirsi solo al fatto che chi fa determinati studi troverà più punti in comune con chi segue gli stessi percorsi. probabilmente lui avrà più punti in comune con Susanna, che fa la stessa facoltà nella stessa università, che con altri/e. con altri studenti ancora potrebbe avere la sensazione di condividere il senso di sacrificio nel proseguire un percorso difficile e poco seguito da altri giovani cinesi (scusate se sbaglio ma sto solo facendo ipotesi).

Ma allo stesso tempo lui potrebbe avere tanti punti di contatto e condivisione anche con uno come te che ha deciso di nn proseguire gli studi, alessandro, o come me (nn sono di nazionalità cinese ma mi sento di appartenenere alla categoria delle seconde generazioni).

Credo che dovremmo pensare un po' di più ai punti che ci possono unire che a quelli che ci dividono.

Credo che anche a questo deve servire questo sito, il forum e la futura associazione. A costruire una identità che sia di molte anime, che abbia in se' un po' di universitario, un po' di lavoratore, un po' di pessimismo, un po' di ottimismo, che sia cinese, cileno, bengalese, che sia donna e uomo. che pensi a discutere e forse milgiorare quello che non ci sta bene.

Rispetto al tuo modo di vedere la tua vita legata principalmente ai soldi, vorrei sapere se pensi que questi sono un obiettivo. Sapresti dirlo?

Il mio modo di vedere le cose mi dice che i soldi sono uno strumento per fare altro: avere più e migliori cose materiali, mantenere economicamente i familiari, arricchirsi culturalmente ed emotivamente attraverso viaggi, fare felici le persone che mi sono vicine con regali che nn si aspettano ma che le illuminano...

no assolutamente, i soldi non possono essere lo scopo di una vita: non mi affibbiare la fama di avaro -_-
come dici tu i soldi sono un mezzo per raggiungere altri scopi: ma secondo me uno pu? pensare a ricercare gli obbiettivi della propria vita solo se non ha da preoccuparsi del denaro...
allora chiedo una cosa a voi universitari: perchè continuate a studiare? credo che sia per trovare in futuro un lavoro remunerativo e soddisfacente...come vedi c'entrano sempre i soldi :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alessandro »

Idra

  • Socio di Associna
  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *
  • Post: 2.842
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #11 il: 13 Agosto, 2005, 19:01:13 pm »
Alessandro, è limitativo la tua risposta.
Con la cultura pura non si mangia, per questo, a chi è confuso su quale scuola frequentare, gli chiedo sempre di considerare più le sue passioni (come dice cilex) e meno gli sbocchi professionali. Certo, per seguire questa teoria bisogna essere benestanti, per questo allora bisogna prima pensare all'aspetto economico. Non tutti possiamo permetterci di studiare. Questo non vuoldire però che chi studia è solo un semplice figlio di papà. Molti degli studenti universitari cinesi che conoscono, fanno grandi sacrifici, lavorano, studiano, combattono tutti i giorni contro l'ideologia materialista anticulturale della comunità cinese in italia. Questa ideologia è giustificata dal fatto che siamo immigrati alla ricerca di fortuna, dove fortuna significa soldi. Non veniamo qui per la cultura.
Una persona, quindi, che sceglie l'università, pu? farlo anche e soprattutto per arricchire culturalmente se stessi, avere relazioni interpersonali con persone che stima, conoscere di più la vita in cui viviamo.
Purtroppo ho ideologie molto filosofiche sulla cultura come scopo pratico più elevato del vivere, ma non ve li esporrò per non annoiarvi.

Visione suvrasocietario (astratto dai valori materialistici della società) che fa a cazzotti col non poter scappare dal materialismo stesso. La società è configurata da secoli sull'ottica del materialismo, non potremo sopravvivere senza, ammeno che non vinciamo a Superenalotto.
Queste costanti però, non devono offuscare la nostra lente; forse, ci sono "cose" superiori al materialismo artificiale, e cercare di conoscerle, aiutandosi con strumenti come i centri di culture come l'università, non è un perditempo. Abbiamo una vita sola per scoprire cosa vuol dire veramente vivere, e non credo che ci? possa ridursi solo al posseso materiale dei beni di lusso.

ps. scusate la mia astrazione, l'inutilità del mio messaggio viene evidenziato dall'utilitarismo intrinseco nel modo di ragionare dell'uomo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »

Sephiroth

  • Socio di Associna
  • Livello: Cittadino del forum di AssoCina
  • *
  • Post: 1.010
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #12 il: 14 Agosto, 2005, 02:36:19 am »
Condivido appieno le considerazioni di idra...e per la gioia dei piu' termino il post qui  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Sephiroth »
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen.
Ludwig Wittgenstein (1889 - 1951)

spike

  • Livello: Turista di passaggio
  • *
  • Post: 24
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #13 il: 14 Agosto, 2005, 16:45:24 pm »
Anchè io condivido con quello che dice idra, personalme il denaro mi serve giusto per andare avanti, quello che cerco è ben altro. :smt115
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da spike »

vasco reds

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 12.160
  • Sesso: Maschio
  • vasco rossi andrologo, psicoterapeuta
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #14 il: 19 Maggio, 2009, 22:53:43 pm »
discorso interessante ma non lo si pu? relegare al solo universitarionon universitario
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »