ahi, ahi, come cadiamo facilmente nelle trappole della propaganda mediatica! Stepy dice:"tutte le droghe dovrebbero esere illegali, perfico le più leggere"; Bello, ma che intendi per "droga"?
E' la cultura dominante in ciascuna epoca e ciascuna società che definisce quel che é "droga proibita" e quel che é "sostanza lecita" o addirittura pubblicizata.
Ad esempio, sappiamo bene che gli effetti dell'alcool sono assai più gravi (specie in grandi dosi) di quelli dell'hashish e per un autista di pullmino che dice di essersi fumato una canna (ma sarà vero che si é limitato a questo? molti autisti usano coca oppure mescolano varie cose...) ci sono centinaia di incidenti stradali mortali causati dall'alcool, ma l'alcool non é proibito e quando lo é stato (negli USA negli anni '30) ci? é servito solo alle mafie ad aricchirsi col suo contrabbando proprio ome ogi fanno con quello delle droghe, non a diminuirne i consumi!
Proibire una sostanza, infatti, non ha MAI diminuito il so consumo, solo incrementato i profitti sulla sua vendita.
L'eroina venne addiritura inventata dalla casa farmaceutica tedesca Bayer (si chiamava "heroin") per i suoi sciroppi per la tosse perché veniva ritenuta meno dannosa della codeina e poi sperimentata antidolorifico al posto della morfina e fu in libera vendita per molti anni in Germania!
Perfino té e caffé, in grandissime dosi (dosi che spesso proprio autisti di camion e taxi raggiungono, ad esempio nei Paesi arabi) sono sostanze più pericolose dell'hashish e del resto la medicina cinese tradizionale conosce assai bene i potenti effetti dei vari tipi di té, da millenni.
L'oppio poi, non scordiamolo, venne commercializzato dagli Inglesi in Cina imponendolo con la guerra in un Paese dove era proibito, perché gli Inglesi non avevano merci con cui pagare il té che importavano dalla Cina e non volevano più pagare in oro, ed oggi invece l'Occidente fa "crociate" contro la droga!
Le sigarette con la nicotina, inoltre, sono più dannose dell'hashish (che non é cancerogeno), e sebbene si vieti di fumare nei locali pubblici le sigarette in sé non sono affatto vietate!
Piuttosto che vietare questa o quella sostanza (cosa che finora non ne ha MAI iminuito l'uso) sarebbe secondo me meglio da un lato aiutare le persone (fin da bambini) a capire quanto sia importante tutelare il proprio corpo e la propria mente da ogni aggressione chimica, comprese quelle di sostanze sofisticanti, pesticidi, ecc. e da ogni abuso di sostanze che agiscono sul nostro cervello e dare alternative creative ai giovani allo "sballo chimico", dall'altro liberalizzare la vendita di quel che fa male solo in dosi elevate (caffé, té, sigarette, alcoolici, hashish) per battere le mafie che guadagnano sui profitti del contrabbando e garantire ai tossicodipendenti da droghe pesanti (eroina e simili) l'acquisto controllato delle droghe in presidi medici, per stroncare la principale fonte di denaro di tutte le mafie del mondo (e quindi i crimini connessi al narcotraffico ed alla necessità di procurarsi il denaro per acquistare le droghe di contrabbando: furti, omicidi, sfruttamento della prostituzione, giri criminali nei locali, ecc.), svuotando così anche le carceri e destinando quel 60% di poliziotti oggi impegnati nelle azioni anti-narcotici a combattere le altre forme di crimine, avendo inoltre dinanzi a sé organizazioni criminali enormemente impoverite ed indebolite dal venir meno del più lucroso dei loro mercati.