Quando sono stato a Nankino 10 anni fa, si vedevano in giro uomini mano in mano...mi facevano senso...ancora ci saranno?
a Nankino non lo so, ma a Pechino, fino all'anno scorso, sì.
Comunque sia, da buon italiano, confesso che il contatto fisico dà fastidio anche a me. Il giro di baci al ritrovo con gli amici o all'atto di salutarsi l'ho sempre ritenuto davvero superfluo.
Questo bisogno di contatto fisico mi pare un retaggio ancestrale di quando eravamo scimmiotti e ci spulciavamo a vicenda come senso di appartenenza ad un gruppo sociale...personalmente lo ritengo un'invasione del mio spazio vitale, quell'invisibile barriera entro la quale ci sentiamo pienamente padroni di noi stessi.
Da questo punto di vista mi sento molto cinese: mi ricordo la scenetta divertente al mio arrivo nella filiale di Pechino con le colleghe tutte allineate ed "addestrate" ad hoc per la professionale stretta di mano all'occidentale. Risultato tragicomico con strette di mano flaccide e grande imbarazzo da ambo le parti: perchè snaturarle così mi son chiesto?
Quindi pochi baci, ma buoni.
Pochi abbracci e più pacche sul sedere!