secondo me è inutile porsi la domanda "Ma se a me mi uccidessero una persona cara mi farei giustizia da solo"
Sarebbe pura ipocrisia se non ti ponessi questa domanda, perche' finche' capita agli altri e' facile dire: "ma si dategli il perdono si e' ravveduto ormai", facile giocare con le vite degli altri.
Quindi se io torturo e ammazzo i tuoi genitori e stupro tua figlia (se l'hai), poi la sera mi inviti a cena e andiamo a fare un pic-nic all'idroscalo?
Tutti possiamo sbagliare, ma anche risalire una volta caduti
C'e' modo e modo di sbagliare, sfilare un portafoglio e' sbagliare, se uccidi qualcuno i parenti delle vittime non sanno che farsene delle tue scuse.
Niente portera' indietro la persona, mentre questi giace sotto 3 metri di terra, l'assassino se la spassa in prigione a spese dello stato, bella giustizia.
In Italia conviene ammazzare, se qualcuno vi sta sulle scatole ammazzatelo conviene! Sono piu' importanti i diritti degli assassini che degli assassinati e delle loro famiglie.
Riguardo all'eutanasia , se uno vuole suicidarsi, perchè mi vuole complice nel dargli una spinta ? E poi se in Italia faranno una legge che legalizza l'eutanasia prima di diventare vecchio scappo all'estero sennò arriva il corvaccio radicale che "assicura" che io voglio morire, e invece si deve fare i ca**acci suoi !! :evil:
Ehm forse dovresti aggiornarti un pochino su questa questione dell'eutanasia e dei metodi di comunicazione dei malati terminali... :roll:
Non sono i politici che decidono, ma i pazienti stessi con speciali apparecchiature e fanno piu' e piu' prove, e SUPPLICANO di staccargli la spina.
Siccome sono malati terminali, sai non possono neanche muovere il muscolo piu' scarso che hanno, e' gia' tanto se muovono un pochino gli occhi. (non esagero)
Non capisco cosa centri l'essere vecchio, l'eutanasia non viene applicata ai vecchi...ma ai malati terminali che possono anche essere ragazzi (cerca su google il significato)...