credo che tu ti riferisca a Zhao Ziyang che non era presidente (carica che non conta molto in Cina) ma capo (segretario) del partito comunista cinese che nella sistema partito+stato (nell'ordine) dei sistemi comunisti é la carica più importante
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La carica più importante é quella di capo della Commissione Militare Centrale ("il potere scorre dalla canna del fucile"... ricorda qualcosa?). Presieduta da Deng che all'epoca aveva dimissionato da tutte le cariche tranne quella: vecchio si, ma mica scemo...
In Cina conta moltissimo il potere d'influenza, che esiste in tutti i sistemi ma che in Cina è particolarmente forte (ed io me ne sto accorgendo lavorando per una grande azienda cinese).
La carica conta relativamente, conta molto di più la rete di influenze che uno riesce a tessere nel corso degli anni.
Così, per esempio, Hua Guofeng che era stato allo stesso tempo primo ministro dopo Zhou Enlai, e subito dopo la morte di Mao a capo del Partito e Capo della Commissione Militare, non avrebbe potuto perdere il potere contro Deng Xiaoping
Ma anche cosi' non so se il bagno di sangue fosse solo una vendetta per la perdita di faccia, per ripicca, gratuita: immagino avesse una "utilità" politica, vera o immaginaria, forse "Uccidi una scimmia per spaventare tutte le altre..."?
In parte è vero, ma in parte è stata veramente una vendetta giudicata eccessiva anche internamente al Partito, tant'è che dopo non il falco Li Peng salì alle massime cariche, ma l'allora oscuro sindaco di Shanghai Jiang Zemin che aveva contenuto le analoghe proteste senza spargimenti di sangue.
Comunque, al di là di queste analisi, la mia è una considerazione di pietas.
Di chi aveva finito un corso in una università di Pechino qualche mese prima di quei fatti, e riconosceva qualche volto amico alla televisione durante quel periodo.