Lucignolo in una discoteca cinese di Milano - page 2 - Generale - Associna Forum

Autore Topic: Lucignolo in una discoteca cinese di Milano  (Letto 24361 volte)

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goldendragon

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« Risposta #15 il: 13 Giugno, 2007, 20:47:22 pm »
Citazione da: "Fxyz4ever"
Quando trasmissioni come Lucignolo, Iene, Striscia la notizia mandano un servizio negativo su un italiano si dice "Quello là è un figlio de na mignotta" ma quando è su un cinese si dice "I cinesi sono figli de mignotta"

Scusate il linguaggio, non so se ho reso l'idea.


hai ragione ma non é colpa del fatto che se ne parla ma della gente che fa dei ragionamenti che probabilmente farebbe anche senza servizio TV.

Certo, la TV amplifica/distorce, ma se ci stanno verità sgradevoli, é colpa della TV?

E se la TV non ne parla, le mignotte e gli spacciatori cinesi spariscono? Io preferisco sapere invece di cullarmi nell'illusione (e lo dico da cinese), qualche volta molto "comoda", che tutti i cinesi sono gente per bene...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

cavallo

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« Risposta #16 il: 13 Giugno, 2007, 20:54:17 pm »
naturalmente "Lucignolo" non fa servizi su fatti come questi:

http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... /1644748/6

perché i "cattivi" devono per forza essere gli stranieri, no?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

Mononoke_Hime

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« Risposta #17 il: 13 Giugno, 2007, 21:01:05 pm »
Per me i mass media potrebbero dire quello che vogliono, ma il fatto che usino in questo modo il loro potere causa veramente incomprensioni del tipo che siamo tutti drogati e prostitute... e se penso che solo oggi il titolar di una ditta edile mi ha chiesto PERCHE' I CINESI IN ITALIA NON MUOIONO MAI!  Raccontandomi che ha letto varie volte articoli al riguardo e ogni volta che dovevano demolire un edificio affittato a dei cinesi precedentemente pensano che magari attraverso scavi potrebbero trovare corpi...  :?

Ho provato a spiegare che ci sono ragioni: immigrazione recente in Italia quindi eta' media bassa, i malati terminali preferiscono ritornare in patria e passare gli ultimi giorni tra i cari, ... salme rimandate in cina ecc... ma nn mi sembrava tanto convinto e NON E' LA PRIMA VOLTA CHE MI PONE QUESTA DOMANDA!!! Cio' vuol dire che i mass media inculcano molto bene i loro "pensieri" che siano veri o falsi che siano.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Mononoke_Hime »

goldendragon

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« Risposta #18 il: 13 Giugno, 2007, 21:31:51 pm »
Citazione da: "Mononoke_Hime"
PERCHE' I CINESI IN ITALIA NON MUOIONO MAI!  


meno male, io che cominciavo a preoccuparmi vista l'età avanzata...  :-D

un'amica italiana mi ha spiegato il perché di questa leggenda urbana e devo dire che non é necessariamente infondata... :-D  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

ChinaHxC

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« Risposta #19 il: 13 Giugno, 2007, 21:48:19 pm »
Citazione da: "goldendragon"
Citazione da: "Mononoke_Hime"
PERCHE' I CINESI IN ITALIA NON MUOIONO MAI!  

meno male, io che cominciavo a preoccuparmi vista l'età avanzata...  :-D

un'amica italiana mi ha spiegato il perché di questa leggenda urbana e devo dire che non é necessariamente infondata... :-D  :-D


io cmq rimango dell'idea che tu non sia cinese.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da ChinaHxC »
Solitudo punk hardcore.

goldendragon

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« Risposta #20 il: 13 Giugno, 2007, 21:52:26 pm »
Citazione da: "ChinaHxC"
io cmq rimango dell'idea che tu non sia cinese.


se ti fa stare meglio, non mi permetto di farti cambiare idea   :wink:  

oké lo ammetto, come mi hai scoperto?  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

marcowong

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« Risposta #21 il: 13 Giugno, 2007, 23:08:38 pm »
goldendragon chi è cinese ha avuto modo di vivere quelle discriminazioni, grandi o piccole, luoghi comuni, battute cretine che ti fanno pensare che i media riportano un'idea sbagliata dei cinesi.
Nessuno pensa che siamo un popolo eletto, nessuno nega che ci possano essere dei drogati o delle prostitute nella comunità cinese, ma essere per lo più dipinti dai media principali come mafiosi, sfruttatori di lavoro minorile, drogati, copioni ecc. è pesante.
Forse nei paesi bassi la situazione è migliore, ma prova a fare l'abbonamento al "Giornale", e se anche solo un decimo di quello che dicono dei cinesi ti transita dal cervello ti potrebbe venir paura di guardarti allo specchio se sei cinese, e se non lo sei di evitarli per quanto possibile.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

wen

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apettate
« Risposta #22 il: 13 Giugno, 2007, 23:28:11 pm »
Perche non sul lucignolo non ci parlano di noi cinesi avessimo fatto la guerra di Corea guerra di resistenza contro il Giappone,guerra del Viet namò
la guerra Russo Cinese?
Cioe :D sono cose belle ed orgogliose per noi cinesi.
Ho sentito parlare nel 1948 Che i cinesi abbiano bombardato un convoglio Brittanico :twisted: durante la guerra di liberazione della Cina.
I brittanici aiutavano i Guoming tan,percio si sono scontrati.
Per i 2 milioni di San pam(barche a vela orientali)verso sud del fiume azzurro.
SE parlassero questi ci guarderei tutta la giornata :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da wen »
ô蒙古人除了马粪什么也没有留下ö

Idra

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« Risposta #23 il: 14 Giugno, 2007, 09:27:24 am »
Citazione da: "goldendragon"
Citazione da: "Mononoke_Hime"
PERCHE' I CINESI IN ITALIA NON MUOIONO MAI!  

meno male, io che cominciavo a preoccuparmi vista l'età avanzata...  :-D

un'amica italiana mi ha spiegato il perché di questa leggenda urbana e devo dire che non é necessariamente infondata... :-D  :-D


La tua amica italiana è la custode della verità oppure ha denunciato qualche tuo connazionale per aver aspettato la morte dei propri familiari per rivenderli ad altre persone? Guardati i dati istat, forse noterai che il tasso di mortalità non è così tanto diverso da quello degli immigrati di altre origini.
Sperò per i tuoi familiari che tu non abbia la "sindrome" dell'immortalità.
« Ultima modifica: 14 Giugno, 2007, 12:20:16 pm da Idra »

goldendragon

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« Risposta #24 il: 14 Giugno, 2007, 11:21:15 am »
Citazione da: "marcowong"
goldendragon chi è cinese ha avuto modo di vivere quelle discriminazioni, grandi o piccole, luoghi comuni, battute cretine che ti fanno pensare che i media riportano un'idea sbagliata dei cinesi.


grazie abbiamo già dato  :-D e per quanto sgradevoli, ho preferito non farmi schiacciare da tali pregiudizi che comunque non puoi cambiare solo incazzandoti.

Questo non vuol dire incassare sorridendo e ringraziando da "bravo negro" (uno di questi giorni devo leggermi "la capanna dello zio Tom"), quando attaccato so, se appropriato, rispondere per le rime e in maniera crudele :twisted:

Poi tu essendo mio coetaneo dovresti ricordare che le discriminazioni a cui siamo andati incontro quando i cinesi erano relativamente pochi in Italia negli anni 60/70 erano dovuti più alla diversità, all'ignoranza che alla cattiveria/razzismo/paura come adesso.

Sono stato in molte occasioni l'animale da baraccone, la curiosità, essendo il "primo cinese che ci sia capitato vedere..." in molte situazioni fin da bambino e mi sono incazzato pure io. Poi sono cresciuto...

E anche quelli che all'inizio sfottevano, "in buona fede", o si sono stancati del divertimento (che probabilmente avrei prolungato incazzandomi...) e sono passati ad altro o semplicemente hanno imparato a conoscermi ed in alcuni casi accettarmi senza riserve.

Quanto a quelli in "cattiva fede", salvo tirargli un colpo in fronte (se/quando), rimarranno della loro idea e che buon pro gli faccia purché non rompano i coglioni: ognuno ha il diritto a credere alle proprie cazzate.

A proposito di chiusura mentale, di grettezza, ignoranza e di razzismo, non é che i cinesi nell'insieme brillino... ogni popolo ha i propri pregiudizi.

Certi atteggiamenti che riscontri degli italiani contro i cinesi non sono necessariamente specifici verso cinesi: quanti sfotto' hanno dovuto subito, a ragione o a torto i meridionali al nordò E anche il meridionale che si becca del "terrone", puo' incazzarsi oppure rispondere dando del "mangiapolenta"...
Credi che gli emigranti italiani negli USA abbiano necessariamente avuto la vita facile?
E quanti atteggiamenti discriminatori/pregiudizi deve subire un italiano o un "non cinese" che va in Cina?

Quando i valori, le esperienze, le visioni del mondo (per non parla dell'aspetto fisico) sono molto, troppo, diversi, é solo normale che ci siano delle "incomprensioni"...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

cavallo

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« Risposta #25 il: 14 Giugno, 2007, 12:24:14 pm »
Goldendragon, concordo con molte cose che tu dici nel tuo ultimo post, come pure con quel che scrive marcowong. Permettimi però di dissentire dalla tua affermazione "Quando i valori, le esperienze, le visioni del mondo (per non parla dell'aspetto fisico) sono molto, troppo, diversi, é solo normale che ci siano delle "incomprensioni".
No, non é "normale": é sempre il frutto di campagne di odio, della diffusione scolastica, mediatica e organizzata ("comitati", "associazioni",. ec.) di stereotipi e menzogne. Guarda i titoli quotidiani di "Il Giornale" e "La Padania", leggi i programmi elettorali della Lega e della Moratti per milano, occhieggia sui siti internet di Forza Nuova, di Militia Christi, di Roma Caput Mundi, guarda trasmissioni come "Lucignolo", guarda i testi scolastici e capirai che nessun disprezzo e nessun insulto razzista nasce  e si alimenta spontaneamente.
Per cui il problema non é cercare di convertire i razzisti: hai ragione tu: "che buon pro gli faccia purché non rompano i coglioni: ognuno ha il diritto a credere alle proprie cazzate". Appunto: "purché non rompano i coglioni" e purtroppo hanno la tendenza a farlo (anche perché é per questo che viene creato ilo razzismo, altrimenti che produrlo a fare?), per cui credo che vada civilmente fatto ogni sforzo per arginare le loro presenze e le loro menzogne.
Ma credo soprattutto che vada fato ogni sforzo civile per evitare che le loro menzogne PERICOLOSE infettino le menti e lo si pu? fare da un lato smascherandole e dall'alro aiutandosi e aiutando gli altri a conoscere gli elementi culturali comuni fra "noi" e gli "altri" (ed in particolare quanti elementi della identità che crediamo "nostra" derivano invece, specie nel caso europeo ma non solo, dagli "altri", specie afroasiatici!).
Ci stai a farlo assieme, con marcowong e con altri Associni?
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« Risposta #26 il: 14 Giugno, 2007, 12:48:42 pm »
goldendragon: ti posso assicurare che quando vivevo in Cina mi arrabbiavo pure lì, se qui in Italia ho scritto una lettera aperta al Sindaco di Milano, in Cina avevo firmato una petizione ad un Ministro!
Il periodo in cui mi sono sentito più rilassato era quando vivevo in Perù, dove per lo meno ero veramente straniero, al 100%, e più che di razzismo quel paese è caratterizzato da classismo.
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ziner

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« Risposta #27 il: 14 Giugno, 2007, 16:07:57 pm »
Alla fine i media gira e rigira non sanno più che fare per attirare interesse, ogni 2 per 3 tirano fuori dal cassetto certi argomenti, ormai se ne legge talmente tanto in giro che quasi mi è passata anche la voglia di indignarmi.
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goldendragon

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« Risposta #28 il: 14 Giugno, 2007, 22:08:23 pm »
Citazione da: "Idra"
La tua amica italiana è la custode della verità oppure ha denunciato qualche tuo connazionale per aver aspettato la morte dei propri familiari per rivenderli ad altre persone? Guardati i dati istat, forse noterai che il tasso di mortalità non è così tanto diverso da quello degli immigrati di altre origini.

non so se detiene la verità assoluta,  pero' é in buona fede e non animata da astio razziale visto che non solo sa che sono cinese ma studia pure la lingua. Mi ha riferito le cose come le ha sentite, senza dire é vero/non é vero, ci credo/non ci credo...
Non ricordo esattamente come venne fuori la storia dell'immortalità dei cinesi, fu sicuramente per caso. Io, che non avevo sentito dire della cosa, le ho chiesto candidamente (come faccio sempre quando sento cose inaudite a proposito dei cinesi) "ma cos'é sta storia?" e mi racconta che sarebbe in realtà una battuta dovuta al fatto che i documenti di cinesi "regolari" verrebbero riciclati alla morte di questi a vantaggio di altri cinesi, con semplice cambio di foto o nome: tanto i cinesi "sembrano tutti uguali" e dalla faccia é difficile per gli occidentali azzeccare sull'età (io mi becco regolarmente almeno 10 anni di meno di quelli che ho, poi quando mi sentono parlare allora mi retrocedono all'asilo nido  :-D  :-D

Citazione da: "Idra"
Sperò per i tuoi familiari che tu non abbia la "sindrome" dell'immortalità.


questa frase potrebbe essere interpretata in vari modi: spero la stessa cosa per i tuoi familiari per quel che ti riguarda...  :twisted:  :twisted:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

marcowong

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« Risposta #29 il: 14 Giugno, 2007, 22:37:30 pm »
Citazione da: "goldendragon"

Falsificare documenti é un reato. L'uso di documenti falsi é un reato. E il fatto che lo facciano i cinesi non fa diventare tali reati dei "peccati veniali"... se lo sfotto' "i cinesi sono immortali" é il prezzo da pagare per una pratica illegale reale, credi a me "ce la caviamo con poco"...


non si tratta di usare o meno dei documenti falsi. Le voci dicono che i cinesi ELIMININO i cadaveri. Che la MAFIA e la CAMORRA li stipino in container per farli sparire. Che li usino come ripieno per gli involtini primavera.
Forse tu in Belgio certa spazzatura, fortuna tua, non la leggi. Queste sono le cose che purtroppo leggi sui giornali, su libri che sono best-seller, scritti da opinionisti che vanno su trasmissioni in prima serata di reti TV nazionali, sono battute di comici che fanno spettacoli seguitissimi.
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