per babo:
premeso che per me una rivoluzione mancata é una contraddizone in termini ....
Per capire meglio la portata della rivolta dei Taiping la contraddizione e' necessaria; per rivoluzione mancata intendo che se alla fine fossero stati i Qing a capitolare, Hong e soci avrebbero potuto "rivoluzionare" la Cina del XIX. Partendo dalla constatazione del loro programma di riforme e i circa 11 anni di regno effettivo fu o no una "contraddizione in termini"?
credo che la rivolta dei taiping coniughi assieme, pe la prma volta, in Cina, due elementi diversi:
a) la tradizione delle rivolte contadine e dei cambi dinastici violenti (due cose differenti, ma talora intrecciate) diffusa in tutta la storia cinese;
b) la strumentalizzazione ideologica di elementi tratti dall'Occidente (il "Cristianesimo" anomalo dei Taiping), assente nella precedente storia cinese...
Esatto, ma la cosa interessante e' proprio il risultato della fusione. Il programma di riforme (rivoluzionarie) comprendeva:
1)Cacciata dei mancesi perche' NN CINESI, quindi non hanno legittimita' a governarte la Cina. No all'arrendevolezza verso gli stranieri e non riconscimento dei vantaggi derivati dai trattati ineguali.Per la prima volta in Cina e' riscontrabile un discorso "nazionalista" in un programma di governo.
2)Abbattimento e sostituzione della struttura di governo e gerarchie di ispirazione confuciana, a livello centrale e soprattutto locale.
Hong rigetto' anche l'unicita' del "Regno di Mezzo", e voleva distruggere la stessa idea di governo imperiale cinese tradizionale, non seplicemente riformarlo.
3)Lotta a tutte le forme di superstizione (divinazione,feng shui ecc).
Abolizione dei riti ancestrali cinesi.
Sostituzione dei classici confuciani con 'bibbie e vangeli" taiping, il confucianesimo, come ideologia che giustificava il governo imperiale, andava abbandonato.
4)Lotta contro droghe e alcool.
3)Diritti:Parita' tra i sessi, fine di: poligamia,concubinaggio, matrimoni combinati,acquisto mogli,prostituzione e divieto di fasciatura dei piedi. Le donne sono ammesse nell'esercito (femminile),nell'amministrazione e puo'essere loro assegnato in gestione un lotto di terra da coltivare.
(I "re" pero' erano esantati e avevano harem tutti per loro, furbi!)
Condanna della tratta degli schiavi.
Abolizione della tortura e delle pene cruente.
4)Economia:Abolizione della proprieta' fondiaria e divisione delle terre, economia proto-comunista. Monopolio statale sul commercio.
5)Rigido controllo governativo sulla vita dell'individuo. Anche la religione e' strumentalizzata a questo fine (niente di nuovo qui... :cry: ). Militarizzazione della societa'.
5)Modernizzazione: riforma del calendario, costruzione di ospedali, ferrovie e banche. Volonta' di sviluppo industriale, anche in risposta alla sfida portata dell'occidente.
Semplificazione della scrittura.
In piu, proposte fatte a Hong dal suo entourage ma non avvallate:
(giusto per far capire chi erano sti semplici contadini)
-Passaggio a governo democratico
-Istituzioni di corti di giustizia indipendenti, su modello occidentale
-Dichirazione dei diritti(pero' limitata)
-Istruzione pubblica universale
-Libera stampa (salvo poi possibilita' di intervento dello stesso governo)
-Apertura della Cina all'Occidente e sviluppo congiunto dell'economia.
Sarebbe stata "rottura" col passato? ricorda un po' Mao questo programma?
Ora tralasciando l'indubbia ispirazione occidentale (ma attento perche' i cinesi diranno che anche le rivoluzioni le hanno inventate loro... :-D