per angelavan17:
Ci sono molti tipi di communities e molti diversi approcci valutativi.
Intanto, Associna (per definizione e per denominazione) mi pare voglia essere qualcosa di più di un semplice "Forum"una "community associativa" (sia pure prevalentemente online, ma già non solo, viste le iniziative fin qui intraprese ed a cui ha partecipato), di tipo nuovo: promossa da Cinesi G 2 e non-Cinesi interessati ad un fecondo dialogo collaborativo per superare difficoltà, stereotipi, pregiudizi, discriminazoni, ad estendere diitti, a scambiasi informazioni ed idee, a darsi aiuti e servizi.
Parlare in questo caso di "utenti" e di "fidelizzazione" (concetti più da marketing) mi pare improprio.
Conseguentemente, credo che il paragone vada fatto con altre forme associative e allora si vedrà che esse hanno una continuità di impegno anche mnore di Associna (frequenza alle riunioni e alle atività, ad esempio, mai superiore al 10% dei membri, nelle associazioni italiane).
Pr questo credo che in futuro il metro di misura del valoe di Associna sarà soprattutto la sua capacità di moltiplicare le iniziative concrete sul territorio (ossia il suo carattere associativo, sia pure "anomalo" perché centrato sull'online) co il coinvolgimento di persone in carne ed ossa e rivolte a chi non é e probabilmente non sarà mai Associno, nonché definire i procedimenti di decisione interna meno burocratici possibili (e sempre sfruttando molto la dimensione online).
Personalmente, non vedrei negativamente che Associna diventasse (mantenendo la dimensione online come garanzia per non frammentarsi e come strumento di scambi di idee, notizie, sfoghi, commenti richieste, approondimenti, polemiche, scherzi, ecc.....) una pianta-madre di gruppi, clubs, sezioni, anche di dimensioni ridottissime, che agiscano su terreni e temi ed in ambienti diversi (un quartiere, un'Università, una strada commerciale, un interesse specifico per un argomento, una ricerca, un hobby, un settore economico-occupazionale, un sport, una forma espressiva, ecc.).
Il problema della "fidelizazione", infatti, secondo me va ribaltato: non si tratta (con approccio "bottom down") di "fidelizzare" gli Associni, ma di favorire (approccio "bottom up") la loro auto-organizzazione e quindi auto-espressione a partire da una sorta di sondaggio continuo su interessi, passioni, problemi, situazioni (e riorganizzando eventualmente anche il forum i tal senso) che permetta a X, che si interessa di A, B, C ed ha i problemi W, K, di sapere chi altro ha gli stessi interessi, chi affronta gli stessi problemi (naturalmente parlo di cose collegate agli scopi di Associna, non a qualsiasi interesse e problema della vita...!) e di organizzarsi assieme a costoro per fare qualcosa concretamente, oltre che via Internet.
Altrimenti il rischio futuro é che esista l'Associazione G 2, che agisce (e che non é Associna e di cui Associna non é la "sezione cinese"), esistano alcuni Associni che fanno altrettanto (a nome di Associna, ma lo farebbero comunque, come imostra il caso dell'attivissimo marcowong), mentre altri utilizzano il Forum solo come sfogatoio, come casella postale di richieste e risposte o per dialoghi e polemiche fra una minima percentuale di persone registrate e la maggioranza non lo usa affatto o lo usa passivamente.
Questa naturalmente é solo la mia idea personale e vale...per 1 su 1000...!