personalmente, ritengo che la questione cittadinanza abbia 3 asperti:
1) uno relativo ai diritti individuali attinenti taluni sbocchi occupazionali (impiego pubblico incluso l'insegnamento e alri casi specifici) negati a chi non é cittadino italiano;
2) relativo al diritto di voto in termini individuali (diritto alla partecipazione attraverso il voto, amministrativo, politico e referendario, alle decisioni che poi pesano sulla testa anhe dei residenti non-cittadini, quali: tasse, politica scolastica, sistema sanitario, urbanistica, legislazone sociale, ecc.);
3) uno, infine, che non sottovaluterei, legato al secondo, ma a livello di "rappresentanza collttiva", nel senso he i migranti non ittadini sono più deboli dinanzi ai soprusi, alle discriminazioni, ai razzismi perché gli autori di quelle classi di azioni sono cittadini italiani (spesso organzizati in partiti, movimenti, ecc.) che votando influenzano collettivamente (sono pezzi di "elettorato"...) gli aministratori locali, quelli regionali, i politici nazionali e il governo, mentre i migranti on-cittadini non votano e quindi quei rappresentanti elettivi possono più facilmente essere spinti ad infischiarsene di loro, anche quando sono ecine di volte più numerosi di quelli del primo tipo.
Questo vale non tanto a livello nazionale (dove pure, in Italia, si possono vincere le elezioni politiche per soli 25.000 voti), ma locale, specie in quele ocalità (o circoscrizioni/municipi/quartieri di grandi metropoli) dove la presenza dei migranti é assai più rilevante che su scala nazionale.
Scommettiamo che se i migranti votassero la Moratti muterebbe il suo atteggiamento su Paolo Sarpi, ad esempio....?
Ma, il secondo e terzo problema (e forse anche il primo) a mio parere dovrebbero essere sganciati dalla questione citadinanza, nel senso che i migranti (ad esempio dopo 5 anni di residenza) dovrebbero avere il diritto di voto passivo e attivo, per il fatto di risiedere in Italia, senza necessariamente diventare cittadini italiani, che é altra cosa e altra scelta.
Cosa che assai difficilmente verrà ottenuta in Italia e non presto, purtroppo.