per marcozl:
quel che tu dci é il nocciolo del problema e ti posso assicurare per esperienza diretta che é un po' più complesso e diverso da ci? che ritieni:
"credo che il stilista nn ne sa nulla... di solito il stilista da il lavoro a una ditta terziaria italiana e poi da qui che viene smistata nei vari lab. cinesi"
Intanto:
- esiste una responsabilità legale (ed etica) del committente primario in tutto il ciclo dei subappalti, in Italia, nel momento in cui appone il suo marchio su un prodotto; se non fa controlli, se"non sa" é colpa sua ed inltre, visto che modelli, tessuti, colori, tagli sono stabiliti dal "grande stilista" é un errore enorme che non ci siano controlli alla produzione ma solo sui prodotti finiti (il caso Mattel spiega le conseguenze);
- esiste un elemento di truffa insito nella pratica che implichi supersfruttamento, sia che avvenga in Italia, sia che avvenga in Bangladesh, Cina, Vietnam o altrove, perché il cliente é indotto a credere che il prodoto del "grande stilista" sia realizzato in sue aziende/laboratori, con costi (salari, oneri sociali, ambiente di lavoro, tasse) enormemente superiori a quelli che invece sono quelli reali: naturalmente la parte principale della diferenza (le organizzazioni del commecio equosolidale calcolano attorno al'80%) va nelle tasche della ditta del "grande stilista", che pratica anche concorrenza sleale verso quei (pochissimi) stilisti che lavorano in modo corretto;
- infine, la questione principale: dato che "il grande stilista" crea lui i modelli é evidente che non é il parone del laboratorio ad offrire le sue produzioni (tramite gli intermediari) al "grande stilista" ma costui che cerca (la Benetton lo fa coi computers, in tempo reale, fra una lista di fornitori con prezzi fra loro tenuti in concorrenza) chi glieli produce e lo a naturalmente AL RIBASSO, ossia revoca gli ordini a chi non pratica il rezzo più baso; ci? IMPONE ai fornitori di competere appunto AL RIBASSO e come fanno? Beh, fanno lo stesso e si rivolgono a subfornitori fra ui scelono quello/i che praticano i prezzi più ridicolmente bassi! E dato che i materiali i colori, le carattristiche, il taglio DEVONO essee uguali e costanti (imposti dal "grande stilista"), su cosa redi possano risparmiare? Sulle tasse (evasione fiscale) e sulle condizioni di lavoro (supersfruttamento) e vanno fuori-circuito.
Di chi é la responsabilità primaria: dei subfornitori o del committente?
Te lo metto in un altro modo: chi é più colpevole, il killer o mandante di un omicidio premeditato?