Love letter
Director: Shunji Iwai
Cast: Miho Nakayama, Etsushi Toyokawa, Takashi Kashiwabara
Recensione film
Plot: Hiroko Watanabe's fiancé Itsuki died two years earlier in a mountain climbing accident. While looking through his high school yearbook, Hiroko in a fit of grief decides to write a letter to him using his old school address. Surprisingly she receives a reply, not from her dead husband, but from a woman also named Itsuki whom had known Hiroko's husband in school. A relationship develops between the two women as they continue to exchange letters and share memories of the dead Itsuke (imdb.com)
Eravamo curiosi di vedere questo film, volevamo sapere perchè a HK avessero fatto la collector’s edition e la LE. C’è un motivo? Sinceramente non lo sappiamo.
Il film racconta di Hiroko Watanabe che ha perso il fidanzato 2 anni prima durante una gita in montagna. Hiroko dopo la cerimonia commemorativa per il ricordo del fidanzato (Itsuki Fujii), va insieme alla madre di Itsuki a casa sua e trova un vecchio annuario della High School. Spulciandolo trova il vecchio indirizzo di Itsuki a Otaru e gli scrive na lettera per tenere vivo il suo ricordo pensando di non ricevere una risposta. Invece il destino gli riserverà una sorpresa: la risposta arriverà e sarà da Itsuki stess(a)à
Il plot è semplice però all’inizio è abbastanza incasinato, volete per i sottotitoli un po’ alla cazzo di cane, volete che l’attrice che impersona Hiroko (Miho Nakayama) è la medesima che impersona Itsuki (2) però a primo impatto il film è confusionario. Ovviamente dopo un po’ ci si rende conto di ci? che stà succedendo sullo schermo e tutto diventa più chiaro.
Questo film, da quanto abbiamo capito fu un grande successo quando usci (1995) vincendo ben 14 awards ma sinceramente noi non lo troviamo cosi ôcapolavoroö. Non è molto diverso da tanti altri drama che abbiamo visto. La storia è carina e abbastanza particolare, e grazie all’attrice vi affezionerete molto a Hiroko/Itsuki e anche come è sviluppato il tutto è a buoni livelli. Poi c’è da dire che i paesaggi mostrati, un Giappone innevato, sono magnifici.
Le loro storie si intrecciano e molte cose dal passato vengono raccontate per aumentare il background della vicenda.
Oltre a momenti tristi il film presenta anche momenti che possiamo definire ôcomiciö specialmente quando il film racconta le esperienze nella High School di Itsuki, ci hanno ucciso dal ridere.
Un'altra cosa: avete presente ôIl mareö, il film coreano intendiamo.? Ecco secondo noi ha preso molto spunto da questo ôLove Letterö perché per certi versi è simile.
Tornando al film in questione, dobbiamo dire che anche la soundtrack è magnifica e accompagna benissimo le immagini rappresentate. E infine il finale è molto struggente.
In conclusione, un film che consigliamo agli amanti del genre che sicuramente non ne rimarranno delusi, ma anche alle altre persone che vogliono vivere un esperienza di una donna che non vuole dimenticare il suo ormai defunto fidanzato.
