Peccato..
in questo momento mi sento una bambina... :smt022
Asp... ne avevo inventata una breve una volta... vediamo se la ritrovo...
In una stanca giornata di autunno, Carlo guardava fuori dalla finestra della sua stanza e rifletteva sulla sua vita con in mano un bicchiere di Martini. Soldi, "Amici", Aziende, non gli mancava nulla, poteva schioccare le dita e centinaia di donne si buttavano ai suoi piedi. Non che fosse molto bello, ma i soldi, hanno sempre un loro fascino. Non si sentiva soddisfatto di se, non provava piacere in ci? che faceva e per "alleggerirsi" dai suoi pensieri, andava sempre a caccia nel bosco vicino. Mentre inseguiva una volpe sento un urlo di donna, questo fatto per lui anomalo lo incuriosiva e decise di recarsi nella sua direzione e con sua grande sorpresa vide una donna bellissima con una caviglia lacerata da una trappola. Lui ovviamente la liberò subito e una volta libera la donna ringrazi? Carlo e come ricompensa gli disse che avrebbe esaudito qualsiasi suo desiderio.
Carlo quasi svenne dalle grandi risate e disse:"Cosa potrei desiderare qualcosa, io che ho tutto? Anzi, saresti tu a voler desiderare di vivere accanto a me, perché potresti usare i miei soldi e la mia casa!" Nonostante la sua sfacciataggine la donna rimase impassibile e rispose:"Non desidero niente da te, perché a me non manca niente e ci? che ho, non pu? essere comprato dai tuoi soldi!" Stupito dalla risposta Carlo allora riprese la sua "serietà" e chiese di "dargli la cosa più bella del mondo". Compiaciuta dalla richiesta, la donna prese Carlo per mano e lo portò dentro il bosco.
Man mano che entravano nel bosco, sembrava che la vegetazione si scansasse al loro passaggio e la donna, cominci? ad indicare ogni singolo albero, ogni singolo fiore chiamando ogni pianta ed ogni animale per nome, mostrando un mondo più bello e grandioso che i suoi occhi ottusi non erano mai riusciti a scorgere nonostante lo guardassero da una finestra ogni singolo giorno. Alla fine della giornata la donna, sembra staccarsi un pezzo del suo cuore e lo porge a Carlo.
Senza avere un minimo di paura, Carlo guarda i gesti della donna ed è stupito dal fatto che non provi alcun dolore, ne tantomeno esca sangue dalle sue ferite e rimane ancor più sorpreso quando vede che il pezzo di cuore che tiene nella sua mano è di puro oro.
Il giorno dopo il pezzo di cuore viene mostrato agli amici di Carlo che però, non riescono a vederlo... Per loro, la mano del loro amico è vuota e dopo un pò lo prendono pure per matto.
Carlo capisce che il dono più importante e la cosa più bella che una persona possa mai desiderare e avere è una persona sincera che doni le sue esperienze e il suo cuore... Ci? che molti definiscono un dialogo "Cuore a Cuore".