Mah! Premetto (non fucilatemi per questo) che trovo il concetto di Giustizia molto primitivo e fatto per soddisfare in modo gli istinti di vendetta delle gente, che non si distingue abbastanza dalla vendetta privata. Sono pi· per provvedimenti in base alla pericolosità e la facilità di essere recuperati delle persone
Il pi· grande problema è che in paesi come RPC o USA, rende pi· sbarazzarsi dei dissidenti politici, ma non sono convinto invece sul non averla per i casi pi· estremi in democrazie solide come Svizzera.
ah ma hai assolutamente ragione, ci sta una componente di vendetta inteso come istinto primordiale che é parte della giustizia. Ed é giusto che sia cosi'. Per me dovrebbe essere parte preponderante (50%, 80%? 100%?) della giustizia almeno per quel che concerne le vittime che sono le sole ad avere il diritto morale di decidere quale punizione.
Ovviamente le cose non stanno cosi', le vittime non hanno nemmeno il diritto di perdonare (esonerandolo dalla punizione) il colpevole, se cosi' vogliono :evil:, in questo la sharja é più avanzata.
Vendetta non é una parola sporca. Sublimata quanto vuoi da un sistema "civile", regolata da un sistema di diritto ma sempre vendetta dev'essere.
In fondo casa significa "giustizia" (non parlo di leggi ,che sono cose completamente differenti)?
Non é quel
sentimento assolutamente umano "un torto é stato commesso, un torto é stato punito
adeguatamente, se non reparato"?
Non significa necessariamente "occhio per occhio dente per dente" che almeno é chiaro e semplice da capire e applicare, pero' implica non impunità ed un adeguamento della
punizione (e fatemi il piacere con la storia "recuperiamoli...": che paghino PRIMA DI TUTTO E A PRESCINDERE e poi vediamo... se... quando...).
E chi decide l'adequazione? Gente che non ha nemmeno subito tale torto?
Io auguro di cuore a certi magistrati di subire personalmente i crimini con i quali si permettono di essere generosi quando vittime sono altri