guardiamo alle cifre...

[yang]

Se NTD TV è cinese, allora anche i taiwanesi sono cinesi (di nazionalità, dato che loro sono proprio cinesi di etnia!)! Sei mai stato a New York?? E' pieno di taiwanesi per strada a diffamare la Cina distribuendo addirittura quotidiani gratuiti (soprattutto nella zona di Flushing in Queens!!), sottolineando solo gli aspetti piu crudi e amplificando il tutto!
Va bene criticare, però non cosi! Esistono tante cose belle in Cina, ma a loro interessa solo diffamare la Cina! Perche?

Ma non penso che siano tutti Taiwanesi, adesso da come parli sembra che i Taiwanesi siano un miliardo, a Taiwan sono in quattro gatti in realtà..

Il punto è propri questo, si sa come il PCC sia repressivo e non esita a sparare sulle folle che chiedono diritti basilari, se i comunisti dovessero arrivare a Taiwan manterrebbero intatto il sistema davvero o reprimerebbero la democrazia? il Punto sta tutto qua!! Infatti osservano molto quello che accade a Hong Kong..se il motto un paese due sistemi funziona realmente!

Il PPC accetterebbe le critiche della stampa di Taiwan,che a differenza di quella in Cina che divulga solo le notizie positive ma mai quelle negative?

Poi perchè si da la colpa solo a Taiwan per il discorso unificazione, mettiamo che il KMT volesse la riunificazione, il PCC sarebbe disposto ad acettare il KMT a Pechino? Il nocciolo è questo! Io penso sia ovvio che con determinate condizioni il discorso riunificazione sarebbe piu plausibile!

Quando a Taiwan arrivano notizie tipo quella di quel giornalista nel Guandong, che in un giornale locale ha osato criticare un esponente politico che era corrotto, e per questo è stato pestato a morte a bastonate,non dalla polizia, ma dagli scagnozzi del politico del PCC, che hanno carta libera di fare ci? , senza che il povero abbia potuto difendersi,dove nessuno si è mosso figuriamoci la polizia, ecco queste notizie sono quelle che preoccupano sull'isola!

[cavallo]

quali tipi di autonomia (probabilmente assai maggiore e diversa, se non altro per le dimensioni territoriali e demografiche, di quella di HK) porà avere Taiwan (il suo sistema politico, la sua stampa, ecc.) in una Cina riunificata penso sia uno dei punti-chiave delle possibili trattative, ma ci? vuol dire comunque smetterla di puntare alla provocatoria proclamazione di indipendenza (e all'irrealistico seggio ONU) ed accettare il principio di "una sola Cina, con 2 sistemi", che per essere chiari significa RPC (non "una sola Cina KMT come il il KMT ha altrettanto irrealisticamente sostenuto per circa 40 anni...), dopo di che se i governi del PCC e del KMT vroranno, riusciranno perfettamente a definire i livelli di autonomia e le gradualità necessarie per concretizzare quel principio.

Resta il fatto che, come già accade per HK, un conto é pensare (il che mi pare possibilissimo e sta già lentamente avvenendo ad HK) che le esperienze oggi di HK e domani di Taiwan possano essere laoratori per un'evoluzione politica anche del sistema della RPC nel suo complesso, un conto sarebbe pretendere che all'atto della riunificazione il KMT avesse un ruolo politico nel governo della RPC o diritto a presentarsi elettoralmente nella Cina continentale, cosa che non mi pare sia successo neppure coi partitini di HK...

[marcowong]

penso che queste polemiche pro o contro Taiwan siano sterili quando si sconfina sul campanile.
Sul ruolo di Taiwan nella modernizzazione cinese è difficile avere dati certi perchè i governi di Taiwan hanno sempre avuto molta paura di accrescere la propria dipendenza dalla PRC, quindi fino agli anni '90 la maggior parte degli investimenti taiwanesi sono transitati attraverso Hong Kong perchè resi difficili dal governo di Taiwan stesso.
Inoltre questi stessi si sono concentrati in alcune zone, tipicamente il Fujian.
Quindi concluderei che il ruolo avuto da Taiwan nella crescita cinese è stato molto importante nel passato, considerando anche il ruolo nel management e in certe tecnologie nel settore dell'elettronica fino al decennio passato, meno attualmente.
Dal punto di vista politico è da notare che anche Taiwan fino agli anni '80 era una dittatura addirittura sotto legge marziale ed il processo democratico di Taiwan è stato recente e graduale.
Infatti il parlamento di Taiwan teoricamente rappresentava tutte le provincie cinesi, ma i rappresentanti erano sempre gli stessi dai tempi della fuga sull'isola e quindi solo con il tempo e la naturale scomparsa di tali rappresentanti fu possibile un processo di ricambio della classe politica.
La ragione della perdita delle recenti elezioni da parte del DDP credo sia da imputare non tanto alle politiche separatiste, ma agli scandali ed alla corruzione che hanno caratterizzato anche il presidente Chen Shuibian.
Penso che la maggior parte dei taiwanesi consideri Taiwan uno stato a parte, ma il realismo fa sì che alla fine si cerchi di evitare una posizione troppo indipendentista che nuocerebbe sia a Taiwan che alla Cina.
E lo stesso realismo indica che il destino di Taiwan sarà sempre più collegato alla Cina e con cammini convergenti anche dal punto di vista sociale e politico.
In fondo, la legge marziale a Taiwan è stata abrogata solo 21 anni fa, e cosa sono due decenni nella storia della Cina?

[marcowong]

penso che queste polemiche pro o contro Taiwan siano sterili quando si sconfina sul campanile.
Sul ruolo di Taiwan nella modernizzazione cinese è difficile avere dati certi perchè i governi di Taiwan hanno sempre avuto molta paura di accrescere la propria dipendenza dalla PRC, quindi fino agli anni '90 la maggior parte degli investimenti taiwanesi sono transitati attraverso Hong Kong perchè resi difficili dal governo di Taiwan stesso.
Inoltre questi stessi si sono concentrati in alcune zone, tipicamente il Fujian.
Quindi concluderei che il ruolo avuto da Taiwan nella crescita cinese è stato molto importante nel passato, considerando anche il ruolo nel management e in certe tecnologie nel settore dell'elettronica fino al decennio passato, meno attualmente.
Dal punto di vista politico è da notare che anche Taiwan fino agli anni '80 era una dittatura addirittura sotto legge marziale ed il processo democratico di Taiwan è stato recente e graduale.
Infatti il parlamento di Taiwan teoricamente rappresentava tutte le provincie cinesi, ma i rappresentanti erano sempre gli stessi dai tempi della fuga sull'isola e quindi solo con il tempo e la naturale scomparsa di tali rappresentanti fu possibile un processo di ricambio della classe politica.
La ragione della perdita delle recenti elezioni da parte del DDP credo sia da imputare non tanto alle politiche separatiste, ma agli scandali ed alla corruzione che hanno caratterizzato anche il presidente Chen Shuibian.
Penso che la maggior parte dei taiwanesi consideri Taiwan uno stato a parte, ma il realismo fa sì che alla fine si cerchi di evitare una posizione troppo indipendentista che nuocerebbe sia a Taiwan che alla Cina.
E lo stesso realismo indica che il destino di Taiwan sarà sempre più collegato alla Cina e con cammini convergenti anche dal punto di vista sociale e politico.
In fondo, la legge marziale a Taiwan è stata abrogata solo 21 anni fa, e cosa sono due decenni nella storia della Cina?

[wen]

Quando a Taiwan arrivano notizie tipo quella di quel giornalista nel Guandong, che in un giornale locale ha osato criticare un esponente politico che era corrotto, e per questo è stato pestato a morte a bastonate,non dalla polizia, ma dagli scagnozzi del politico del PCC, che hanno carta libera di fare ci? , senza che il povero abbia potuto difendersi,dove nessuno si è mosso figuriamoci la polizia, ecco queste notizie sono quelle che preoccupano sull'isola!

Yang non puoi dare le colpe senza prove,come fai dire che sia stato i P.C.C a farlo?
Tu dici che sia stato presidente Hunjintao e il ministro Wenjia bao?  :lol:  :lol:  :lol:
Se e cosi anche loro sono corroti.
In P.C.C incoraggia al popolo di denuciare i politici locali corroti.,perche quelli sono i veri nemici dei P.C.C.

[babo]

penso che queste polemiche pro o contro Taiwan siano sterili quando si sconfina sul campanile.

ma come puoi dire una cosa simile!!!  8O
io no ci dormo la notte  

[wen]

, perchè l'opinione degli abitanti di Hong Kong non volevano tornare sotto il PCC..

Wen:Quella solita malattia:anticinese,anti riunificazione contaggiata dai colonialisti inglesi.  :-D



Il vero probblema di Taiwan sta nelle dimensioni dell'isola, che non pu? competere con il continente, quindi non pu? riportare la propria  ideologia a Pechino,perchè se Taiwan avesse la possibilità di cambiare la Cina sarebbero gli stessi membri del KMT a fare la riunificazione!

Si far subire un altra invasione da parte dei Giapponesi,e un altro stupro di Nanchino.   :-D  :-D  :-D

[jie]

la riunificazione della Cina è una strada lunga. sono passati molti anni dalla fuga a Taiwan del KMT, e i giovani taiwanesi pensano che sono taiwanesi e basta, non hanno l'idea di appartenere alla Cina. anche sa la costuzione vigente a Taiwan (che è quello della repubblica nazionale) dichiara di avere sotto la propria sovranita la Cina intera e Mongolia, inquanto dipendente all'Impero cinese all'epoca del Qing. per il pcc il discorso della riunificazione è deventato una questione di faccia, basta che si ammetta di appartenere alla RPC si puo discutere su tutto, anche la possibilità di mantenere l'esercito indipendente dal governo centrale(cosa che è inaccettabile da qualsiasi altro paese al mondo). secondo me bisogna aspettare ancora un po per la riunificazione, perchè per il pcc è inaccettabile avere kmt tra le costole a Pechino, cosa che vorrebbe il kmt, quindi fin quando il sistema politico della cina non arrivi ad accettare la partecipazione politica di altri partiti al di fuori del pcc non ci sarà la riunificazione.

[wen]

1)Per riunificare Cina e Taiwan bisogna fare pacificamente.
2)Il reddito della Cina e la vita come minimo deve essere pari o superiore a quella di Taiwan.
3)Rispettare il vecchio partito cinese K.M.T
4)Delusione dei democratici popoli Taiwanesi
parlano di <democrazia>(considerata il bene,per salvare umanita)e agiungono razzismo nei confronti cinesi di Dalu.
Vogliono indipendenza e non vogliono vivere insieme ai cinesi di Dalu.
(perche considerati gente superiore)
fare indipendenza significa:Guarda noi domocratici di Taiwan siamo fatti cosi,non vogliamo niente a che fare con voi cinesi di Dalu,perche noi siamo Taiwan e basta!!!!!
Questo e insegnamento della democrazia verso il popolo Taiwanese.
     
Alla fine noi cinesi dei P.R.C abbiamo capito subito cosa significa la democrazia. :evil:
Che i Taiwanesi se ne vantavano tanto ed orgogliosi di averlo.
 :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

[yang]

la riunificazione della Cina è una strada lunga. sono passati molti anni dalla fuga a Taiwan del KMT, e i giovani taiwanesi pensano che sono taiwanesi e basta, non hanno l'idea di appartenere alla Cina. anche sa la costuzione vigente a Taiwan (che è quello della repubblica nazionale) dichiara di avere sotto la propria sovranita la Cina intera e Mongolia, inquanto dipendente all'Impero cinese all'epoca del Qing. per il pcc il discorso della riunificazione è deventato una questione di faccia, basta che si ammetta di appartenere alla RPC si puo discutere su tutto, anche la possibilità di mantenere l'esercito indipendente dal governo centrale(cosa che è inaccettabile da qualsiasi altro paese al mondo). secondo me bisogna aspettare ancora un po per la riunificazione, perchè per il pcc è inaccettabile avere kmt tra le costole a Pechino, cosa che vorrebbe il kmt, quindi fin quando il sistema politico della cina non arrivi ad accettare la partecipazione politica di altri partiti al di fuori del pcc non ci sarà la riunificazione.

Condivido il tuo punto di vista, e per me hai centrato perfettamente il probblema!

La riunificazione ci sarà quando il PCC accetterà altri partiti a Pechino, punto. Inutile fare e fantasticare con tanti discorsi! Secondo me il probblema principale sta a Pechino non a Taipei! La riunificazione si pu? fare assieme, PCC e KMT, io dò a tè e tù dai a mè,  ma se il PCC vuole prevalere e far tacere e sparire il KMT ,non c'è colloquio e scambio, e niente unificazione.Punto!

Il PCC è affidabile? Se fa promesse poi le mantiene? O promette e poi fa quello che vuole? Chi lo controlla il PCC...nessuno,il popolo Cinese pu? controllare il partito? O è il partito che controlla il popolo?
Se il PCC sbaglia chi pu? andare a dirglielo?
A Taiwan non c'è fiducia nel PCC, ma se il KMT potesse confrontarsi alla pari col PCC e potesse contestare il lovoro del PCC garantendo un certa sicurezza qualora sorgessero delle questioni,allora secondo me l'unificazione sarebbe veramente possibile!

[wen]

la riunificazione della Cina è una strada lunga. sono passati molti anni dalla fuga a Taiwan del KMT, e i giovani taiwanesi pensano che sono taiwanesi e basta, non hanno l'idea di appartenere alla Cina. anche sa la costuzione vigente a Taiwan (che è quello della repubblica nazionale) dichiara di avere sotto la propria sovranita la Cina intera e Mongolia, inquanto dipendente all'Impero cinese all'epoca del Qing. per il pcc il discorso della riunificazione è deventato una questione di faccia, basta che si ammetta di appartenere alla RPC si puo discutere su tutto, anche la possibilità di mantenere l'esercito indipendente dal governo centrale(cosa che è inaccettabile da qualsiasi altro paese al mondo). secondo me bisogna aspettare ancora un po per la riunificazione, perchè per il pcc è inaccettabile avere kmt tra le costole a Pechino, cosa che vorrebbe il kmt, quindi fin quando il sistema politico della cina non arrivi ad accettare la partecipazione politica di altri partiti al di fuori del pcc non ci sarà la riunificazione.

Condivido il tuo punto di vista, e per me hai centrato perfettamente il probblema!

La riunificazione ci sarà quando il PCC accetterà altri partiti a Pechino, punto. Inutile fare e fantasticare con tanti discorsi! Secondo me il probblema principale sta a Pechino non a Taipei! La riunificazione si pu? fare assieme, PCC e KMT, io dò a tè e tù dai a mè,  ma se il PCC vuole prevalere e far tacere e sparire il KMT ,non c'è colloquio e scambio, e niente unificazione.Punto!

Il PCC è affidabile? Se fa promesse poi le mantiene? O promette e poi fa quello che vuole? Chi lo controlla il PCC...nessuno,il popolo Cinese pu? controllare il partito? O è il partito che controlla il popolo?
Se il PCC sbaglia chi pu? andare a dirglielo?
A Taiwan non c'è fiducia nel PCC, ma se il KMT potesse confrontarsi alla pari col PCC e potesse contestare il lovoro del PCC garantendo un certa sicurezza qualora sorgessero delle questioni,allora secondo me l'unificazione sarebbe veramente possibile!

Jiang jieshi ha perquesitato Mao a fare una marcia lunga 25mila kilometri..................(con cannoni,mitragliatrice,baionette.....ammazando comunisti.)   :x  :x  :x
Nepure la R.O.C sono affidabili. :x

[wen]

la riunificazione della Cina è una strada lunga. sono passati molti anni dalla fuga a Taiwan del KMT, e i giovani taiwanesi pensano che sono taiwanesi e basta, non hanno l'idea di appartenere alla Cina. anche sa la costuzione vigente a Taiwan (che è quello della repubblica nazionale) dichiara di avere sotto la propria sovranita la Cina intera e Mongolia, inquanto dipendente all'Impero cinese all'epoca del Qing. per il pcc il discorso della riunificazione è deventato una questione di faccia, basta che si ammetta di appartenere alla RPC si puo discutere su tutto, anche la possibilità di mantenere l'esercito indipendente dal governo centrale(cosa che è inaccettabile da qualsiasi altro paese al mondo). secondo me bisogna aspettare ancora un po per la riunificazione, perchè per il pcc è inaccettabile avere kmt tra le costole a Pechino, cosa che vorrebbe il kmt, quindi fin quando il sistema politico della cina non arrivi ad accettare la partecipazione politica di altri partiti al di fuori del pcc non ci sarà la riunificazione.

Condivido il tuo punto di vista, e per me hai centrato perfettamente il probblema!

La riunificazione ci sarà quando il PCC accetterà altri partiti a Pechino, punto. Inutile fare e fantasticare con tanti discorsi! Secondo me il probblema principale sta a Pechino non a Taipei! La riunificazione si pu? fare assieme, PCC e KMT, io dò a tè e tù dai a mè,  ma se il PCC vuole prevalere e far tacere e sparire il KMT ,non c'è colloquio e scambio, e niente unificazione.Punto!

Il PCC è affidabile? Se fa promesse poi le mantiene? O promette e poi fa quello che vuole? Chi lo controlla il PCC...nessuno,il popolo Cinese pu? controllare il partito? O è il partito che controlla il popolo?
Se il PCC sbaglia chi pu? andare a dirglielo?
A Taiwan non c'è fiducia nel PCC, ma se il KMT potesse confrontarsi alla pari col PCC e potesse contestare il lovoro del PCC garantendo un certa sicurezza qualora sorgessero delle questioni,allora secondo me l'unificazione sarebbe veramente possibile!

Jiang jieshi ha perquesitato Mao a fare una <marcia> lunga 25mila kilometri..................(con cannoni,mitragliatrice,baionette.....ammazando comunisti.)   :x  :x  :x
Nepure la R.O.C sono affidabili. :x

[yang]

Jiang jieshi ha perquesitato Mao a fare una <marcia> lunga 25mila kilometri..................(con cannoni,mitragliatrice,baionette.....ammazando comunisti.)   :x  :x  :x
Nepure la R.O.C sono affidabili. :x

Si ma wen io parlo dei giorni d'oggi,non mi riferisco al passato, se si vuole fare una riunificazione bisogna guardare avanti non indietro!