Vista da fuori la cosa sembra ragionevole...
... ma vissuta da DENTRO, in un qualsiasi liceo o itis tutti storcerebbero il naso: MOLTO spesso perchè i professori non danno giudizi meritocratici, ma a simpatia (la mia prof di italiano diceva che quello che scrivevo, sia nei compiti scritti che sul giornalino, era per giusto far movimento alla mia mano... :evil: ). E ahimè sono anche incopetenti (molte cose le fanno a memoria, come la mia prof di mate al biennio che non sapeva enunciare e dimostrare i teoremi degli insiemi!).
é chiaro che purtroppo sdi ha a che fare con esseri umani e quindi tutte le derive sono possibili. Io ho avuto fortuna, non posso dire di avere avuto professori osceni per competenza E oggettività.
Noto pero', che a) si scatenerà una corsa inflattiva agli armamenti obe il voto di uscita dalla scuola superiore sarà una specie di feticcio che falsa ogni valutazione b) nelle suole del sud a parità di formazione sono molto, troppo generose (constatato di persona) c) si arriverà alla situazione ridicola ed inefficiente di "notare" statisticamente che i voto di uscita si alzeranno per miracolo su tutto il sistema scolastico italiano... un 100 non ha più senso se ce l'ha il 90% dei candidati: in UK hanno fatto sta cazzata (voto finale che condiziona l'accesso all'università scelta) e quando hanno scoperto (l'acqua calda) che immediatamente dopo l'emanazione della regola, la media é esplosa, come é esploso il numero di A grades (il max) a tal punto che hanno introdotto gli A+ grades (il max del max) perché A grade non aveva più senso visto che ce l'avevano tutti oramai :twisted:
Sessantottini di merda, col loro 18 politico e il diritto alla riuscita :evil: :evil:
Un test all'entrata é molto più equanime, a mio parere, tutti i candidati sono messi sullo stesso piano
Io infatti ho dovuto fare un test non selettivo a settembre, e guardate che sorpresa, ripassando solo un oretta il giorno prima (giusto qualche regola di fisica, mate e nesso di chimica/bio) ho preso 580 circa su 1000, sufficienza attestata su 300. Chi prendeva meno era fortemente consigliato di frequentare i corsi di recupero. I miei compagn di classe si sono attestati a 600 circa, l'altro quasi 800, la secchiona 5? classificata ai campionati regionali di fisica 950!
Ovviamente io sono un lavativo, ormai sono scoraggiato non tanto dallo studio, ma dal metodo di insegnamento, VERAMENTE troppo teorico delle volte...
Una mia piccola rivincita personale, almeno posso affermare che il mio liceo era tosto :-D però io sono orientato a grafica multimediale e web design!!), mentre di altri ce ne è fortemente bisogno (il mediatore culturale mi ispira, noi siamo predisposti a questo!).
La cattiva notizia è che ci voglio veramente 10 anni per formare una figura professionale, ho visto certi miei compagni di corso che vanno per la trentina, e io non voglio assolutamente diventare come loro 8O sto registrando piu esami possibili apposta, il mio traguardo è di finire nei maledetti 3 anni, cosa che solo il 10-15% degli studenti riesci a farlo! Insomma, non si tratta solo di perdita di anni nello studio, ma anche di una mancata retribuzione (perchè se lavori ti pagano), inoltre i tuoi e/o te ti paghi tutte le spese connesse all'università...
Ma io mi chiedo chi ha inventato tutta sta riforma universitaria, io dopo 5 mesi ne sto gia uscendo pazzo, i ritmi sono inquietanti, e solo i più forti riescono a farcela (perchè anche se sei intelligente, non basta).
Sono d'accordo nell'agevolare a piu studenti possibili l'Erasmus, è uno dei pochi sbocchi per scappare dalla mediocrità e inadempienza del sistema istruzionale italiano, vedere altre realtà fa solo bene. Nel mio caso mi sto informando in sti giorni per la Scandinavia, peccato che i posti sono pochi e agevolano quelli del 3? anno laureandi.
Fioroni ha tolto i debiti... uno prima la faceva liscia, il mio amico Omar è stato promosso per i tre anni finali di liceo con 3 debiti, ovviamente è uscito con 60 politico :roll: non dico che sia stato giusto togliere i debiti, ma almeno adesso la scuola non è una barzelletta.
Però la riforma pecca di severità, sembra tanto la trasposizione di un padre incazzato che cerca di far tirare dritto il figlio... che ottica ridicola, dico io...
... se fosse anche un esperto in psicologia adolescenziale, capirebbe che i problemi sono ben altri... per esempio nessuno introduce argomenti di ordine sessuale: noi abbiamo avuto la fortuna di fare uscite al consultorio (che serve anche ai ragazzi, se non ci credete
), abbiamo avuto una lezione tenuta dal presidente nazionale dell'Arcigay Sergio Lo Giudice (nel '95 era anche prof di lettere e filosofia nel nostro liceo), per la prima volta qualcuno ci ha descritto un'ottica diversa dalla nostra, ma per nulla strana o bizzara, ma naturale e priva di pregiudizi.
Insomma, lo vedete anche nei giornali: la scuola non tratta certi argomenti. Io ho redatto e scritto per 5 anni per il giornalino Orgia Intellettuale, e nel nostro piccolo abbiamo dato voce alle nostre grida e malumori, sia sul mondo che ci circonda, sia sull'ambiente scuola in generale.
Credo che sia importante che la gente prenda coscienza di quante cose sbagliate ci siano nel mondo scolastico, e che ci voglia qualcosa di meglio che di un ministro che scaldi la poltrona.