alla dogana cinese una borsellina rossa per il capodanno.. - page 2 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: alla dogana cinese una borsellina rossa per il capodanno..  (Letto 13766 volte)

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goldendragon

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Re: alla dogana cinese una borsellina rossa per il capodanno
« Risposta #15 il: 01 Febbraio, 2008, 17:30:24 pm »
Citazione da: "marcowong"
Citazione da: "goldendragon"
ah, i paesi del terzo mondo....
purtroppo tali cose accadono anche nei paesi del primo mondo (o uno e mezzo o due a seconda della definizione). Magari non in un borsellino rosso ma in una più semplice bustarella bianca...


a me non é mai successo in Italia, pur con tutti i problemi che ha...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

goldendragon

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Re: alla dogana cinese una borsellina rossa per il capodanno
« Risposta #16 il: 01 Febbraio, 2008, 17:32:50 pm »
Citazione da: "Alexia"
E sicuramente hai accettato l'offerta! Quindi hai permesso un azione illecito!


che alternative aveva? Restare con la merce bloccata? Passerà la bustarella su prezzo di vendita e tanto peggio per il cliente.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

cavallo

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« Risposta #17 il: 01 Febbraio, 2008, 17:58:33 pm »
scusa goldendragon, ma in quale Italia vivi? L'hai visto ANNOZERO ieri sera?
L'hai letti i post degl Associni sulle mazette o i regali in merce pretese da Guardie di Finanza, Vigili, Carabinieri dai commercianti? O quello su una erboristeria cinese di Roma ?

E credi che alle dogane italiane vada tutto liscio?

Prova a parlarne con qualche importatore o leggiti i rapporti dell'autorità giudiziaria sulla situazione.

l che non giustifica comportamenti illeiti altrui, ovviamente.

Unoltre, concordo con marcowong: a volte gli imprenditori (italiani  e non) preferiscono pagare bustarelle non impota di che colore  che rispettare norme certo complesse e spesso volutamente tali ma che a differenza di quel che dice Eva (e come riconferma marcowong) hanno valenza universale e non sono illogiche (tipo voler sapere se un esce é crudo  otto, il che cambia la definizione merceologica, o il contenuto in sale o le forme di confezionamento).

Forse se ci si informasse meglio, se gli uffici commerciali delle ambasciate e l'ICEI facessero meglio il loro lavoro, se ci si servisse di agenti in loco veramente professionali, se ci si consorziasse per trattare in blocco le questioni burocratiche dell'import-export di un determinato settore (per il quale i documenti sono tutti uguali) si potrebbero isolare meglio le pratiche illegali e combatterle. Ma l'individualismo e il pressapochismo degli imprenditori e l'inattività dei funzonari italiani addetti non lo permette.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

wen

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Re: alla dogana cinese una borsellina rossa per il capodanno
« Risposta #18 il: 01 Febbraio, 2008, 18:21:15 pm »
Citazione da: "Eva"
Citazione da: "marcowong"
Eva le regolamentazioni soprattutto sui generi alimentari sono complicatissime in tutte le parti del mondo e purtroppo capita che operatori senza scrupoli ne approfittino.
Per esempio, sempre parlando di pesci, per le importazioni in Europa dovresti in qualche caso produrre i certificati di origine dei pesci, i metodi per le analisi dei tenori massimi di piombo, cadmio e mercurio, nel caso di pesci conservati documentazioni sulla denominazione di vendita, ingredienti, modalità di conservazione, % di glassatura.
Quindi anche in Italia se tu dovessi importare dei pesci ti chiederebbero:
"pescate" - dove? certificati di origine per verificare che i pesci non vengano da zone protette o a rischio ambientale
"pulite" - come? richiedono processi industriali che possono lasciare scorie di qualche tipo, "messe nell'olio" - che tipo di olio? come vengono messe
imbottigliate - ci sono molti standard sulla pulizia delle bottiglie, i materiali per gli inchiostri delle etichette ecc. e dopo vendute - ci sono le etichette in lingua?

Ti consiglierei di non portare il tuo manager (italiano) e di fargli da semplice interprete, ma di far fare queste operazioni a qualcuno di esperienza e di vostra fiducia, se no non ne uscite facilmente.


ti ringrazio.
infatti abbiamo dato tutto il lavoro di sdoganamento, ispezione doganale, etticchettature, e blablabla... tutto a un'altra societa' cinese di import-export, nonostante avessimo tutte le licenze necessarie.
Poi x molti prodotti, soprattutto i cereali e materie prime, il governo cinese rilascia solo un numero limitato di quote per importazioni... tante complicazioni e altre difficolta' anche per questo..
 :cry:  :cry:  :cry:  :cry:  :cry:  :cry:  :cry:  :cry:  :cry:  :cry:  :cry:  :cry:  :cry:  :cry:  :cry:  :cry:

bhe'.. spero ke queste esperienze mi potranno servire in futuro.. :D



Il prezzo del cibo della Cina sta salendo troppo veloce.
E per questo il governo P.C.C ha illimitato le esportazioni dell Cibo.(riso ,cereali)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da wen »
ô蒙古人除了马粪什么也没有留下ö

chinese-boy

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Re: alla dogana cinese una borsellina rossa per il capodanno
« Risposta #19 il: 01 Febbraio, 2008, 18:52:54 pm »
Citazione da: "Eva"
l'azienda italiana per la quale lavoro doveva sdoganare le filette di alici sott'olio in bottiglia al porto di Shanghai, ma la dogana cinese continuava a chiederci i documenti INESISTENTI, e di conseguenza hanno bloccato lo sdoganamento di tutto il container di merce di diverse tipologie. Avevamo quasi deciso di buttare ste alici per recuperare tutti gli altri prodotti in tempo.
Oggi mi e' arrivata una telefonata dall'ufficio doganale di shanghai, dice ke per poter sdoganare serviva una semplice traduzione sulla preparazione di alici sott'ollio con il timbro della nostra societa'  (un doc. semplicissimo da fare), poi mi ha chiesto rigolosamente la BORSELLINA ROSSA con dentro 2000rmb!!! 8O  8O  8O  8O  8O da dare al capo!!
Poi mi ha garantito che potremo avere la merce entro il capodanno cinese!! :roll:  :roll:

questa e' la realta' cinese! :evil:  :evil:  :cry:  :cry:  :cry:  :evil:



Non sei l’unica, io lavoro per una ditta di import-export e alcune volte importiamo dei prodotti italiani in Cina.
Le prime volte sono state veramente difficili, la nostra ditta si è pure rivolta al consolato italiano di Shanghai per darci una mano “il consolato italiano sono stati gentilissimi”.
La dogana cinese non gli andava bene niente, il capo doganiere era una donna all’incirca 24 enne ( i soliti giovani rompiscatole ) e chiedeva documenti da tutte le parti, la bustarella era sottinteso.
L’unico modo è conoscere qualche d’uno nel campo “politico” e essere sempre inca…ti, perché quando sei più inca…to di loro cominciano a temerti.
La Cina exporta un sacco di container al giorno, ma quando si parla di importare in Cina..aiaiai,
Hei… purtroppo per il momento è cosi, tutti guardano gli altri arricchirsi …. ? tutta una corsa per chi piglia più grana ,…… spero che in futuro “almeno per chi lavora nel governo” ci sia qualche miglioramento.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da chinese-boy »
ciao

Alexia

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Re: alla dogana cinese una borsellina rossa per il capodanno
« Risposta #20 il: 01 Febbraio, 2008, 19:01:06 pm »
Citazione da: "goldendragon"
che alternative aveva? Restare con la merce bloccata? Passerà la bustarella su prezzo di vendita e tanto peggio per il cliente.


Illeciti accumulati!!!

nel peggior caso, di rinunciare quella parte di marce! è così semplice!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

j_nikki

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Re: alla dogana cinese una borsellina rossa per il capodanno
« Risposta #21 il: 01 Febbraio, 2008, 23:43:28 pm »
Citazione da: "chinese-boy"
La dogana cinese non gli andava bene niente, il capo doganiere era una donna all’incirca 24 enne ( i soliti giovani rompiscatole ) e chiedeva documenti da tutte le parti, la bustarella era sottinteso.
L’unico modo è conoscere qualche d’uno nel campo “politico” e essere sempre inca…ti, perché quando sei più inca…to di loro cominciano a temerti.
sfruttare "politici" per risolvere questi problemi? a questo punto il famoso "hongbao" cambia destinatario, dal doganiere passa al politico!! ma quel capo doganiere 24 anni, per ottenere quel posto di lavoro avra' sicuramente le sue conoscenze. quindi prima di agire bisogna pensarci bene, bisogna sicuramente trovare un politico piu' potente di quelli che conosce lei, altrimenti si rischia di fare una figura di m***a e basta... 8O


Citazione da: "chinese-boy"
La Cina exporta un sacco di container al giorno, ma quando si parla di importare in Cina..aiaiai

non ci capisco niente di queste cose, ma sento molto spesso dire che la dogana italiana ha bloccato tanti container anche ai nostri conazionali... allora non e' solo la dogana cinese che blocca... certo potresti dire che il "made in china" fa schifo, il prodotto non e' affidabile, non ha il marchio ce, il prodotto viene fatto grazie allo sfruttamento dei lavoratori, quindi non bisogna comprarlo per evitare di favorire questo fenomeno...
allora forse anche quei doganieri cinesi chiedevano per ottenere maggiore informazione sulla provenienza dei prodotti, magari hanno sentito parlare dello sfruttamento dei lavoratori nel sud italia pure loro

http://www.rosanelpugno.it/rosanelpugno/node/10637

scusami Eva, non volevo dare ragione a quelli che ti creavano problemi, ma volevo solo dire che il problema esiste anche in altri paesi, non solo del terzo mondo...sorry
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da j_nikki »
只有用掉的钱才是自己的,还没用的钱不知道是谁的。

ShaoYan

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« Risposta #22 il: 02 Febbraio, 2008, 00:32:48 am »
Tempo fa ho scritto un articolo e intervistato un pò di persone. Ho scoperto che è più facile sdoganare a Napoli che a Genova, per questo oggigiorno la maggior parte della merce cinese viene sdoganato a Napoli e non Genova.

Nessuno mi voleva dire il perchè!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da ShaoYan »

wen

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« Risposta #23 il: 02 Febbraio, 2008, 01:08:09 am »
Ma Eva tu sei una ragazza cinese!
Come mai ti sembra cosi nuova la borsellina rossa? 8O
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wen

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« Risposta #24 il: 02 Febbraio, 2008, 01:08:44 am »
Quanti anni hai Eva?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da wen »
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just_fra

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« Risposta #25 il: 02 Febbraio, 2008, 02:05:15 am »
Citazione da: "ShaoYan"
Tempo fa ho scritto un articolo e intervistato un pò di persone. Ho scoperto che è più facile sdoganare a Napoli che a Genova, per questo oggigiorno la maggior parte della merce cinese viene sdoganato a Napoli e non Genova.

Nessuno mi voleva dire il perchè!


Hai mai sentito parlare di omertà? Pensa un po a cosa c'e a napoli e cosa non c'e a genova...

Comunque sono successe anche in italia gravi fatti di corruzione alla dogana! Ho sentito di un cinese che importava griffe false dalla cina, quando l'hanno beccato gli hanno chiesto di pagare 50000euro in contanti (in nero) per chiudere un occhio! Anche se la merce gli fu requisita...
A parte questo caso, in italia negli ultimi tempi hanno intensificato i controlli alla dogana e non perdono occasione per spillarti qualche soldo in piu, magari con qualche sanzione!
Insomma l'importante è incassare, non importa come!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da just_fra »

Eva

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« Risposta #26 il: 02 Febbraio, 2008, 03:40:28 am »
Citazione da: "wen"
Ma Eva tu sei una ragazza cinese!
Come mai ti sembra cosi nuova la borsellina rossa? 8O


bhe'... nn pensavo ke telo chiedessero cosi chiaramente.  :roll:  :roll:  pensavo ke dovessimo essere noi (cioe' la gente ke ha bisogno di una mano, quando nn trova proprio piu' i mezzi per risolvere i problemi) prima a chiedere a loro di darci una mano, allora in cambio di un favore, gli premieremmo un HONGBAO. invece cel'ha chiesto loro di offrirglielo, questo mi fa' pensare ke lo fanno con TUTTI. :evil:  :evil:  :evil:  
pensavo ke se uno avesse tutti i doc richiesti rispettando tutte le regole, non dovrebbe avere piu' problemi. (e noi, avevamo tutto, alla fine nn gli abbiamo dato nessun doc in piu', solo il HONGBAO, ci hanno fatto sdoganare)
e io pensavo ke se uno rivolgesse il suo lavoro come si dovrebbe, nn c'e' nemmeno bisogno di GUANXI e HONGBAO.
e io pensavo ke le corruzioni si vedono solo nei casi rari, o nei film! :roll:  :roll:
e io col lavoro ke sto facendo, man mano inizio a capire il sistema del mercato.

certo ke conosco HONGBAO, ma era per dare a me dai miei nonni!!!!!



 :?  :?  :?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Eva »

Eva

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« Risposta #27 il: 02 Febbraio, 2008, 03:41:32 am »
Citazione da: "wen"
Quanti anni hai Eva?


sono dell'87, quasi 21anni.
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Eva

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Re: alla dogana cinese una borsellina rossa per il capodanno
« Risposta #28 il: 02 Febbraio, 2008, 03:52:54 am »
Citazione da: "Alexia"

Illeciti accumulati!!!

nel peggior caso, di rinunciare quella parte di marce! è così semplice!



beh'.. Alexia, non  e' certo cosi facile buttare la merce. Anche perche' abbiamo importato dall'italia questi prodotti, perche' voleremo farli entrare nel mercato cinese. Se li buttassimo cosi tutti i containers ke arriveranno, sarebbe meglio di tornare in italia con le nostre valigie.
siccome siamo in cina per fare il business, forse ci conviene di ungere ste persone, (nn e' voluto fare certamente da noi, ma e' richiesto NECESSARIAMENTE). ci proveremmo cmq nonostante molte difficolta'.   :(
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Eva »

Eva

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Re: alla dogana cinese una borsellina rossa per il capodanno
« Risposta #29 il: 02 Febbraio, 2008, 04:00:26 am »
Citazione da: "j_nikki"
scusami Eva, non volevo dare ragione a quelli che ti creavano problemi, ma volevo solo dire che il problema esiste anche in altri paesi, non solo del terzo mondo...sorry


se gli dovessimo fornire veramente delle certificazioni sanitarie o altri documenti relativi ai prodotti, si ke hanno ragione. ma dirci di dargli HONGBAO, per toglierci dei problemi (creati per farsi avere il hongbao), nn mi sembra ke hanno ragione.  :(  :(

ti ringrazio cmq. :D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Eva »