bello il concerto, bello lo stand, belli i laboratori di giochi e calligrafia (per tutto questo, va detto, grazie a marcowong), penoso invece il risalto (o meglio non-risalto) pubblicitario che le strutture del Ministero Beni Culturali a cui ci? compete per il "Pigorini" hanno dato all'intera rassegna di eventi:
- nessuna locandina;
- nessun avviso sui bus;
- nessun volantino nelle Unversità, negli alberghi, ecc. .
Anche per mancanza di fondi (nb.: si tratta dello stesso Ministero che ha speso 14 MILIONI DI EURO per un sito promozionale sull'Italia, che ne valeva poche decine di migliaia, che ha dovuto chiudere perché colmo di errori!).
Risultato, a fronte di parecchi Associni venuti anche da lontano, la presenza di visitatori "indipendenti" (italiani/romani) all'evento é stata (escluso il persinale del Museo) di sole 11 persone, fra cui 3 bambini (0 turisti, ovviamente.), mentre simili eventi al Musée Guimée di Parigi non hanno mai meno di 300-400 presenti (paganti)...