Fradamiano, le olimpiadi si possono usare per portare alla luce i problemi tibetani senza ricorrere a boicottaggi....Ricordati per esempio le olimpiadi del 1968 e il pugno chiuso di Tommie Smith e John Carlos....basterebbe che un atleta americano (o asiatico) sul podio sventolasse una bandiera del tibet insanguinata in segno di protesta...nessun poliziotto cinese avrebbe il coraggio di sparargli (e lui diventerebbe un eroe ).
Basterebbe che il comitato olimpico britannico non vietasse agli atleti di poter parlare liberamente ed esprimere i loro giudizi una volta giunti in Cina......e che il principe Carlo li bacchettasse per questo comportamento supino invece di prendersela solo direttamente con la Cina.
Il Cio poteva pensarci prima, nel 2001, ad assegnare i giochi olimpici alla Cina senza chiedere una reale contropartita in cambio....ma forse al Cio non interessa in primis aumentare il numero di spettatori e gli introiti?
Basterebbe che Confindustria italiana (appoggiata da quella europea) mettesse mano ai suoi progetti industriali dei suoi soci in Cina e spostasse le fabbriche altrove...ma non lo fanno perchè ci? che conta è la tasca prima dei diritti umani (人權)....quindi hanno poco da condannare.....
(Come chi li contesta che accusa solo loro senza rendersi conto che in tal caso l'opportunità rende l'uomo non ladro bensì sfruttatore)
Basterebbe fare pressioni serie sulla Cina perchè lasci almeno libertà di accesso ai giornalisti stranieri in Tibet e permettesse loro di dimostrare la "buona fede" del governo cinese (che invece nasconde il numero dei morti e che per questo ha sigillato il tibet, oggi altri morti 20 in sichuan). E che alcune organizzazioni umanitarie possano constatare la reale situazione dei tibetani.....ma nessuno si batte all'onu partendo da questi principi basilari...
Basterebbe che la maggior parte dei politici (o altri personaggi di rilievo) siano più coerenti e non difendano il tibet solo in un'occasione per farsi pubblicità senza neanche sapere di cosa parlano mentre poi vanno a fare affari in cina leccando sederi a destra e a manca (ipocritamente). Almeno Richard Gere e Mia Farrow si battono da tempo per queste battaglie senza saltare sul carro dell'attuale opportunismo mediatico.
Perchè quando si parla di Rivoluzione maoista e di Rivoluzione Culturale non si discute di più della situazione tibetana e degli anni di oppressione di Mao che hanno incancrenito la situazione? Dove sono i media e la società civile durante gli altri 360 giorni dell'anno?
Hai visto quanti distinguo ci sono stati l'anno scorso per la visita del Dalai Lama in Italia (che in Tv ha avuto meno visibilità di Fabrizio Corona) e dire che c'era un governo di centro sinistra (che non ha voluto ospitarlo in forma semi-ufficiale non per motivi ideologici o politici ma solo per paura di ritorsioni economiche da parte di Pechino! Altro che differenza tra destra e sinistra!)!
In Cina ho potuto constatare di persona che ci sono moltissime persone (persino universitari) che non sanno di preciso cosa sia successo a tien an men nel 1989 e che non hanno mai visto immagini di quei tragici eventi....Forse partendo dalla diffusione delle verità senza censura si pu? iniziare a far preoccupare chi predica il pugno di ferro (insanguinato direi in certi casi) contro il dissenso (politici alla Li Peng) (giusto o sbagliato che questo dissenso sia).
Scommettiamo che la "società civile" italiana tra qualche mese si preparerà con trepidazione alle Olimpiadi di Pechino dimenticando ogni cosa?
E poi bisogna riconoscere che alcuni media condiscono gli eventi di questi giorni con argomenti contro i cinesi che non hanno una connessione diretta con il problema tibetano ma che si uniscono ad una serie di pregiudizi già radicati nella società italiana....
E poi per favore non te la prendere con Wen, lui a modo suo cerca di difendere il suo paese dai processi mediatici di questi giorni....e' sempre la sua patria. Non è bello dire ad uno tornatene al tuo paese solo perchè ha un punto di vista diverso dal nostro (ma che cmq è disposto al dialogo)!
Per Wen: le "foto" che hai postato con i monaci tibetani e lo schiavo han legato mi pare siano di un film di propaganda del PCC....non mi sembra bello postarle e farle passare come foto reali!