Protesta dei monaci tibetani a Lhasa - page 10 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Protesta dei monaci tibetani a Lhasa  (Letto 108735 volte)

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fradamiano

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« Risposta #135 il: 19 Marzo, 2008, 11:04:04 am »
:D
« Ultima modifica: 28 Aprile, 2008, 22:23:24 pm da fradamiano »
SE INCONTRI UN BUDDA UCCIDILO........

Milly

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Re: Venduti
« Risposta #136 il: 19 Marzo, 2008, 12:22:56 pm »
Citazione da: "marcowong"
Citazione da: "Milly"
Grazie. Io da poco tempo faccio parte del club dei venduti, secondo quanto da te scritto. Mi sembra di aver capito che giustamente odiate le generalizzazioni che vengono fatte sui cinesi. Forse sarebbe il caso di applicare il principio a tutto quanto vi circonda. Giornalisti inclusi. Perchè quando scrivo un pezzo per il mio giornale lo faccio in piena libertà, senza veline dall'alto e con serietà. E i miei colleghi fanno altrettanto.

Milly su un forum uno rappresenta solo sè stesso e non una categoria, hai ragione nel dire che la generalizzazione è un pericolo sempre presente, però se noti anche tu inizi rispondendo con il tu ad una persona per poi giungere al voi per delineare una categoria di persone.
Molte delle persone che frequentano il forum sono giovani che scrivono di getto anche sulla spinta emotiva di vedersi ingiustificatamente sotto attacco, anche dai media.
E come puoi constatare negli ultimi post sono dirette ad una precisa categoria di persone le peggiori nefandezze. Sempre con il voi qualcuno qui ha scritto "Avete ... ucciso milioni di tibetani ...".
Chi ha ucciso milioni di tibetani? Io no di certo eppure io, come molti altri qui, devo sorbirmi di queste accuse.


Mi sono fatta trascinare dall'onda emotiva.  Marcowong, hai ragione! Dalle mie parti si direbbe che mi sono comportata "come cencio che dice male di straccio".  Mi sono scaldata per un argomento che mi preme molto. Io collaboro per un quotidiano locale, non mi occupo di macrosistemi, ma so che chi ama veramente il lavoro di giornalista si sforza di raggiungere l'impalpabile e sfuggente verità dei fatti. E soprattutto si sforza di essere obiettivo, pur avendo, come tutti, pensieri ed opinioni personali. Prima di scrivere cerchiamo di fare più verifiche possibili, di ascoltare fonti diverse, anche se i tempi dei quotidiani sono strettissimi e la realtà che ci circonda è estremamente complessa.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Milly »

Alexia

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« Risposta #137 il: 19 Marzo, 2008, 13:13:46 pm »
Poveri cinesi che vivono nelle bugie!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

fradamiano

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« Risposta #138 il: 19 Marzo, 2008, 13:57:14 pm »
:D
« Ultima modifica: 28 Aprile, 2008, 22:24:11 pm da fradamiano »
SE INCONTRI UN BUDDA UCCIDILO........

wen

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« Risposta #139 il: 19 Marzo, 2008, 15:17:42 pm »
Citazione da: "Alexia"
Poveri cinesi che vivono nelle bugie!


Infatti tu non lo sei.   :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da wen »
ô蒙古人除了马粪什么也没有留下ö

onenemon

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« Risposta #140 il: 19 Marzo, 2008, 15:35:35 pm »
Citazione da: "fradamiano"
Citazione da: "Alexia"
Poveri cinesi che vivono nelle bugie!

QUESTA SERA A VERONA, IN PIAZZA BRA', ORE 18 FIACCOLATA PRO TIBET ORGANIZZATA DA ASSOCIAZIONE ITALIA TIBET .
VI VOGLIO VEDERE NUMEROSI, CINESI COMPRESI.


Pro "indipendenza tibetane contro cinesi" con strumentalizzazione politica non lo sono.

Ma se si organizza una manifestazione al favore della INFORMAZIONE oggettiva e Vera(sia cinese che Occidentali) sono al favore.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da onenemon »
Impari dal passato (esperienze), progetti per il futuro (speranze), vivi il presente (gioie della vita)

fradamiano

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« Risposta #141 il: 19 Marzo, 2008, 15:47:34 pm »
[ :D
« Ultima modifica: 28 Aprile, 2008, 22:24:43 pm da fradamiano »
SE INCONTRI UN BUDDA UCCIDILO........

cavallo

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« Risposta #142 il: 19 Marzo, 2008, 16:32:36 pm »
parteciperò ad una manifestazione a favore dei diritti culturali (MAI del diritto al separatismo ed al ristabilimento di sistemi teoratico-feudal-schiavisti) dei Tibetani quando cesserà l'ipocrisia di sostenere  la falsità della "millenaria cultura buddhista lamaista nonviolenta tibetana" (che come ho sottolineato non é millenaria, né nonvioenta, nè autoctona tibetana) e quella di sostenere da un lato che il Dalai Lama non vuole l'indipendenza del Tibete e dall'altro di vederlo minacciare di dimettersi dall'incarico di leader di un "governo in esilio", entità che SOLO forze indipendentiste creano (lo capisce anche uno studente delle superiori).

Una lotta per i diritti basata sulla menzogna (e sulla xenofobia) si svuota da sola di ogni significato positivo, che la compiano i "Padani" in nome del falso "celtismo", i settori tibetani che seguono o scavalcano il Dalai Lama, l'ETA nei Paesi Baschi (ormai ridotta a sostenere tesi razziste e pratiche mafiose), i mafiosi dell'UCK in Kossovo, gli indipendentisti della Corsica gestori di racket o chiunque altro.

Inoltre non c'é pegior nemico delle culture, delle tradizioni, delle religioni di chi le strumentalizza a fini politici, degli integralisti e dei nostalgici delle teocrazie e io sono per la libetà religiosa ma anche per la separazione religione-politica, in Italia, in Iran, in Tibet, negli USA, in Libano, ovunque.

Quindi, mi spiace, ma io non credo giusto manifestare a favore di nessuna Vandea moderna!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

Alexia

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« Risposta #143 il: 19 Marzo, 2008, 17:25:15 pm »
Citazione da: "onenemon"
Citazione da: "fradamiano"
QUESTA SERA A VERONA, IN PIAZZA BRA', ORE 18 FIACCOLATA PRO TIBET ORGANIZZATA DA ASSOCIAZIONE ITALIA TIBET .
VI VOGLIO VEDERE NUMEROSI, CINESI COMPRESI.

Pro "indipendenza tibetane contro cinesi" con strumentalizzazione politica non lo sono.

Sono a Prato, mi dispiace di non poter partecipare!

Penso che l'indipendenza, la libertà deve essere un diritto fondamentale
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

Alexia

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« Risposta #144 il: 19 Marzo, 2008, 17:30:39 pm »
Citazione da: "wen"
Citazione da: "Alexia"
Poveri cinesi che vivono nelle bugie!

Infatti tu non lo sei.   :-D

Anche io ho vissuto per tanti anni sotto le bugie del PCC, sono stata istruita come tutti i giovani cinesi dopo la rivolta degli studenti, però la lunga residenza in estero, pian piano mi hanno aperto sempre di + gli occhi, povera me che ora mi trovo in una situazione di grande confritto.

Tu vivi per difendere la tua patria, difende il tuo origine,
e io vivo per altri cose in cui ci credo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

Mononoke_Hime

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« Risposta #145 il: 19 Marzo, 2008, 17:58:00 pm »
Io sono un po' "pro cavallo", nel senso che non potrei mai appoggiare un'ideale indipendentista con a capo non un uomo normale, ma un capo spirituale. Una religione deve aiutare l'uomo a coltivare lo spirito e non a coltivare il potere. Una religione deve aiutare l'uomo a star bene con se stessi, a predicare la pace e non a interferire su questioni politiche o sociali moralmente accettabili da gran parte delle persone, cosi' non condivido che una religione interferisca sull'aborto, sull'omosessualita'...!
Una religione non deve bloccare la crescita dell'uomo, lo sviluppo della societa' e non deve costringere l'uomo a vivere basandosi su cosa pensa e cosa non accetta una religione.

@ Per Alexia: se lo stato cinese ti ha detto menzogne, non pensare che la societa' in cui vivi sia sincera con te.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Mononoke_Hime »

Alexia

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« Risposta #146 il: 19 Marzo, 2008, 18:48:28 pm »
non esiste la perfezione al 100%, ma si cerca di vivere il meglio!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

kay_asuma

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« Risposta #147 il: 19 Marzo, 2008, 19:25:49 pm »
Citazione da: "fradamiano"
Citazione da: "fiol_brothers"
ah ecco le persone che odiamo .. rivolto a fradamiano , è grazie a voi che ci divertiamo e deprimiamo leggendo i vostri messaggi.. grazie ancora.. ah non dirci tornate in cina, perchè noi siamo veneti e italiani puro sangue  :evil:  :-D

Peggio ancora comunisti e filocinesi
Complimenti


Aahahahhahahaa occhio fratellini , fradamiano vi hanno gia messo il marchio di traditori , comunisti e filocinesi .
questo è alto tradimento , in era FASCISTA vi avrebbe già messo al muro .
Vero FRADIAMIANO???????
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kay_asuma »
Solo uno stupido non torna dove è stato felice l\'ultima volta.....

kay_asuma

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« Risposta #148 il: 19 Marzo, 2008, 19:37:09 pm »
Citazione
VI VOGLIO VEDERE NUMEROSI, CINESI COMPRESI.


Come mai questo caloroso invito??? ah dimenticavo ,magari per poterli deridere e prenderli in giro , insengnare ai cinesi di come dovrebbe vivere in questo mondo? imparare la democrazia ? soprattutto da persone come te??? Prima che tu e altri paladini della giustizia alziate il dito per indicare i colpevoli di turno, guardatevi intorno , e vi accorgete di quanta merda avete lasciato in giro.
« Ultima modifica: 19 Marzo, 2008, 20:32:36 pm da kay_asuma »
Solo uno stupido non torna dove è stato felice l\'ultima volta.....

jie

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« Risposta #149 il: 19 Marzo, 2008, 20:22:31 pm »
a fradamiano e alexia
voi dite che  ai cinesi è stato fatto il lavaggio di cervello, ma da quello che scrivete mi sembrete delle persone che guardano il mondo con occhiali filtrati e non ragionano su quello che i media ti sparano nel cervello.
 che il governo cinese faccesse censura non lo metto in dubbio, ma anche quello  che ci sparano i media non sono senza interessi politici.
invito a tutti di raggionare su quello che ci dicono prima di giudicare.
attualmente le notizie dal tibet hanno due fonti, la fonte ufficiale cinese e i tibetani esiliati(il cosi detto governo in esilio).tutti e due hanno interessi politici, quindi non possiamo credere atutti e due. è come leggere il manifesto e il foglio.

per aiutarvi a riflettere vi riporto alcune informazioni storiche e dei miei punti di vista:

-la storia del tibet. il tibet già nel nono secolo era diventato regno alleato dell'impero cinese(allora impero Tang), l'imperatore cinese di allora diede in sposa una sua figlia al re tibetano. nel tredicesimo secolo il tibet divenne ufficialmente parte integrante dell'impero cinese(impero Yuan), l'amministrazione del tibet viene affidato al leader spirituale tibetano con obblico di approvazione da parte dell'imperatore cinese e il leader tibeteno esercita il suo potere con ausilio del rappresentente imperiale e del consiglio monacale, e questo sistema rimane fino alla repubblica popolare cinese. quando la RPC prese il controllo del tibet nel 50, l'amministrazione del tibet era ancora sotto il dalai lama, solo nel 59, quando ci fu la rivolta indipendentista, il governo centrale ha tolto tutte le deroghe alle leggi nazionali istituendo la provincia autonoma del tibet con amministrazione dell'assemblea popolare provinciale sotto la guida del partito comunista(come tutte le province cinesi). quindi la suvranita della cina sul tibet dal punto di vista storico e legale è leggittima e indiscutibile.
-il titolo di dalai lama. queto titolo non è derivato dalla tradizione tibetana ma era inventato nel diciottesimo secolo dall'imperatore cinese (impero Qing) come carica istituzionale dell'impero cinese.
-il sistema di governo monacale non è libero e democratico. quando il tibet era sotto amministrazione del dalai lama, il consiglio(chiamato dai media occidentali "parlamento in esilio") era composto solo da monaci, non esisteva la liberta di religione poichè il buddismo era religione di ufficiale, la gente normale era escluso dal governo, esisteva lo schiavismo. quindi vi invito a non pensare che quando il tibet era sotto il dalai lama fosse libero e democratico. e non chiamate i seguaci di dalai lama in india "governo in esilio" e "parlamento in esilio" perchè non sono stati eletti da nessuno.
-le manifastazioni nel tibet di quest'anno non solo pacifiche. anche se l'uniche immagini del tibet sono solo quelle diffuse dal governo cinese, un dato è certo, cioè i manifastanti erano violenti.
-il genicidio culturale definito dal dalai lama. non so a che cosa si riferisse il dalai lama quando ha dichiarato questo, perchè attualmente nel tibet come in tutta la cina c'è l'istruzione obbligatoria elementare, la scuola elementare è gratuita, le famiglie molto povere ricevono contributi dallo stato per mandare i figli alla scuola dell'obbligo, nelle scuole tibetane viene insegnato il tibetato. i documenti ufficiali tibetani sono in lingua doppia lingua. secondo la legge sui processo giudiziari cinese, l'imputato ha il diritto di avere il processo tenuto nel suo dialetto, quindi i tibetani hanno i processi in tibetano. lo stato cinese investe moltissimo nel tibet per ristrutturare templi antichi, per costruire musei, e finanziare universita. esistono cellulari che funzionano in tibetano. le banconote cinesi sono stampate con una parte che riporta le traduzioni delle lingue delle etnie tibetane. le schede di voto dell'assemblea popolare nazionale hanno le traduzioni in lingue delle etnie di minoranza.
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