Protesta dei monaci tibetani a Lhasa - page 17 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Protesta dei monaci tibetani a Lhasa  (Letto 108815 volte)

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fiol_brothers

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« Risposta #240 il: 24 Marzo, 2008, 23:02:22 pm »
se i media italiani si focalizzassero sui problemi italiani sarebbe (forse) meglio...ma tanto che sia italia o cina, i media fanno quel che gli pare
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da fiol_brothers »

simoneb

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« Risposta #241 il: 25 Marzo, 2008, 00:00:11 am »
Sul fronte degli scontri, un poliziotto cinese è stato ucciso e diversi sono rimasti feriti nell’ultima manifestazione di protesta per il Tibet in corso nella Prefettura autonoma di Garze, nella provincia cinese di Sichuan. Secondo quanto riporta l’agenzia cinese Xinua, centinaia di dimostranti si sarebbero invece arresi alla polizia cinese nel distretto di Ngawa.

Nel frattempo il governo tibetano in esilio a Dharamsala (India) ha portato a 130 il numero dei morti ôaccertatiö durante le manifestazioni in Tibet. Il governo cinese ne ha ammessi finora 19. Cinque persone sono state arrestate in Tibet sospettate di aver appiccato incendi durante la rivolta a Lhasa. Lo ha annunciato il ministero della Pubblica sicurezza di Pechino. A Kathmandu la polizia nepalese ha bloccato una manifestazione di protesta di centinaia profughi e monaci tibetani nei pressi degli uffici delle Nazioni Unite. I poliziotti hanno colpito con bastoni di bambù i manifestanti e ne hanno arrestati 400. Il Nepal ha avvertito che non permetterà alcuna manifestazione contro qualsiasi ônazione amicaö, in particolare la Cina: ôAbbiamo attualmente 245 tibetani in detenzione dopo le manifestazioni di stamani davanti all’Onuö, ha detto un ufficiale di polizia. Altri 141 tibetani e 14 attivisti nepalesi per i diritti umani sono stati arrestati nel corso di altri due cortei di protesta, secondo il capo della polizia locale. ôLi libereremo tutti entro staseraö, hanno assicurato io dirigenti.  
http://blog.panorama.it/mondo/2008/03/2 ... oliziotto/
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da simoneb »

wen

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« Risposta #242 il: 25 Marzo, 2008, 00:12:34 am »
Fanno la protesta dell indipendenza Tibet,ma dimenticano sempre di mettere il kimono Tibetano.
Questo mi fa un po incavolare.
Mi hanno delusi i le etnie Tibetane  esilio!!!!!
 :evil:  :evil:  :evil:
Non rispettano la tradizione Tibetana!   :evil:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da wen »
ô蒙古人除了马粪什么也没有留下ö

wen

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« Risposta #243 il: 25 Marzo, 2008, 00:18:30 am »




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ô蒙古人除了马粪什么也没有留下ö

wen

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« Risposta #244 il: 25 Marzo, 2008, 00:26:05 am »


Non noto differenza con gli ultras di calcio.
Almeno aspettavo un protesta piu decente e invece ci hanno delusi  :roll:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da wen »
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wen

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Sephiroth

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« Risposta #246 il: 25 Marzo, 2008, 02:26:28 am »
Qualche sito forse lo conoscete già, non ho avuto modo di leggere tutti i post precedenti, ahimè.

Disinformazione sui media occidentali circa la recente rivolta tibetana:
http://www.chinadaily.com.cn/china/2008 ... 557738.htm

Un report dal luogo:
http://kadfly.blogspot.com

Un blog critico sul Dalai Lama:
http://tibet.blogattivo.com
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Sephiroth »
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen.
Ludwig Wittgenstein (1889 - 1951)

simoneb

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« Risposta #247 il: 25 Marzo, 2008, 12:07:27 pm »
http://www.liveleak.com/view?i=f37_1206333891

questo video è raccapricciante.
si noti l' assenza totale di polizia, i tibetani sono partiti in quarta con il linciaggio di civili. proseguendo ci sono testimonianze che parlano di persone bruciate vive. questa roba è intollerabile, è peggio delle squadracce fasciste.
di solito rimango calmo, ma dopo aver visto queste cose mi sento dire VAFFANCULO a tutti coloro che sostengono la "causa" tibetana.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da simoneb »

onenemon

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« Risposta #248 il: 25 Marzo, 2008, 14:48:19 pm »
Mi fa rattristare questo video, la realtà è cosi triste e penoso.....

mi fa rabbia pensare che altri sfruttano queste tragedie per i loro scoppi politici ed pubblicitari (come personaggi dello spettacolo)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da onenemon »
Impari dal passato (esperienze), progetti per il futuro (speranze), vivi il presente (gioie della vita)

wen

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« Risposta #249 il: 25 Marzo, 2008, 15:05:18 pm »
http://comment3.news.qq.com/axel/commen ... &id=816661
A Gangnanzhou 289 manifestanti si sono arresi volotariamente.
 :o
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chenyi86

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« Risposta #250 il: 25 Marzo, 2008, 16:58:04 pm »
Aimè, mi dispiacciono tanto per i monaci che cercano giustamente la loro libertà dopo non so quanti anni di "regime", ma sinceramente non capisco che cosa ci sia di tanto vantaggioso ad essere indipendente quando i sacrifici sono le vite innocenti...

Il fatto che la Cina ci tiene al suo nome è noto fin dalle sue origini, specialmente ora che sta occupando una posizione sempre più leader nella scena mondiale, ma Tibet che cosa pu? guadagnarci ottenendo una indipendenza che pocchi si ricordano che abbia mai avuta? La coincidenza con gli inizi degli Olimpiadi in Cina non vi fa pensare che ci sia un piano ben preciso dietro?

Il fatto che prima Taiwan, poi Tibet, chiedono la propria indipendenza in una successione così "ben progettata" non vi fa pensare che ci sia qualcun'altro dietro che manovra la scena mondiale sperando di riavere la sua ennesima posizione di primato mondiale?!!

Quindi mi dispiacciono tanto per i monaci creduloni, che senza accorgersi, la loro fede o la loro convinzione li abbiano portati a farsi strumenti di una scena mondiale che loro non hanno il mimino ruolo se non come strumenti di qualcuno che vuole vedere la Cina in difficoltà visto che è uscito quasi vittorioso con Taiwan.

Noi poveri mortali che ci facciamo convincere tanto da quello che vediamo e sentiamo dai mass media dobbiamo essere estremamente cauti perchè la nostra conoscenza ci viene imposta e non compresa...
Spero che la Cina riuscirà a farsi valere per ennesima volta, anche perchè l'accusa su di lei è sempre la stessa, cioè quella dei diritti umani, ma dico, non ci sono veramente altre scuse +++ fondate? i diritti umani non abbiamo scritti noi umani? non ci sono altre guerre in altrove + tragiche? allora perchè focalizzare tanto sulla Cina che vuole solo tenersi il titolo di un paese unito se non per creare difficoltà a lei?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da chenyi86 »
Non e? tempo per noi che non ci svegliamo mai Abbiam sogni pero? troppo grandi e belli sai Belli o brutti abbiam facce che pero? non cambian mai Non e? tempo per noi e forse non lo sara? mai

wen

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« Risposta #251 il: 26 Marzo, 2008, 09:49:16 am »
http://news.qq.com/a/20080326/018750.htm
Oggi a Lasha stanno facendo cerimonia della preghiera.
 :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da wen »
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wen

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« Risposta #252 il: 26 Marzo, 2008, 09:53:39 am »
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ô蒙古人除了马粪什么也没有留下ö

anna

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« Risposta #253 il: 26 Marzo, 2008, 11:41:40 am »
come premessa ci tengo a dire che amo molto la cina, da sempre mi affascina questo paese con le sue tradizioni e la sua lingua. da quasi 2 anni studio il cinese, anche perchè credo sia un vantaggio visto l'economia crescente della cina.
non posso però condividere la maggior parte delle vostre opinioni.
è giusto che la violenza genera sempre altra violenza e sono totalmente d'accordo che ci dovrebbero essere delle trattative. però vi rendete conto che il tibet si trova in uno stato di occupazione da più di 50 anni? è un paese che è stato annesso senza il suo consenso alla repubblica popolare cinese! hanno dovuto subire umiliazioni e violenze per anni, devono contemplare ogni giorno il tentativo di assimilazione delle loro tradizioni e della loro cultura senza poter reagire. non voglio scusare le violenze, ma posso capire la grande disperazione delle persone che stanno subendo questa situazione da decenni.

ps: il dalai lama non è certo una persona che incita alla violenza o che la appoggia. ha sempre propagato un messaggio di pace!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da anna »
Anna

jie

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« Risposta #254 il: 26 Marzo, 2008, 16:33:37 pm »
Citazione da: "anna"
come premessa ci tengo a dire che amo molto la cina, da sempre mi affascina questo paese con le sue tradizioni e la sua lingua. da quasi 2 anni studio il cinese, anche perchè credo sia un vantaggio visto l'economia crescente della cina.
non posso però condividere la maggior parte delle vostre opinioni.
è giusto che la violenza genera sempre altra violenza e sono totalmente d'accordo che ci dovrebbero essere delle trattative. però vi rendete conto che il tibet si trova in uno stato di occupazione da più di 50 anni? è un paese che è stato annesso senza il suo consenso alla repubblica popolare cinese! hanno dovuto subire umiliazioni e violenze per anni, devono contemplare ogni giorno il tentativo di assimilazione delle loro tradizioni e della loro cultura senza poter reagire. non voglio scusare le violenze, ma posso capire la grande disperazione delle persone che stanno subendo questa situazione da decenni.

ps: il dalai lama non è certo una persona che incita alla violenza o che la appoggia. ha sempre propagato un messaggio di pace!


prima di sparare cavolate, leggere i miei post precedenti grazie.
voglio solo chiederti, da quali fonti hai avuto queste conclusioni? credi perfettamente in quello che ti dicono?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da jie »