Protesta dei monaci tibetani a Lhasa - page 27 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Protesta dei monaci tibetani a Lhasa  (Letto 108819 volte)

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liye

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« Risposta #390 il: 08 Aprile, 2008, 22:55:27 pm »
Si' che è un articolo interessante, qui finalmente ho trovato le opinioni interessanti riguarda Tibet. ho letto alcune notizie dalla parte dei media occidentali,dalla tgcom per esempio, i commenti dalla parte degli italiani mi fa arrabbiare. la maggior parte dei commenti parlano male della Cina giocando sulla parola"diritti umani", di conseguenza, del boicottaggio dell'olimpiadi, perfino c'è chi ancora stava dicendo che "la cina ha invaso uno stato vicino",  che gente ignorante.  
a questo punto, credo che bisogna assolutamente criticare la media occidentale. oltre questo, cosa possiamo fare?
« Ultima modifica: 12 Aprile, 2008, 14:25:48 pm da liye »
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Sephiroth

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« Risposta #391 il: 08 Aprile, 2008, 23:42:53 pm »
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Sephiroth »
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen.
Ludwig Wittgenstein (1889 - 1951)

Dubbio

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« Risposta #392 il: 09 Aprile, 2008, 00:00:21 am »
Citazione da: "cavallo"
anzi molto ammanicato con ambienti USA e del complesso industriale-militare italiano, Ezio Bonsignore, direttore di "Military Technology:
http://www.paginedidifesa.it/2008/bonsi ... 80408.html

Mmh, mi sa che non sei molto informato su Bonsignore, se lo definisci così...

Sono gli scherzi che giocano i tuoi schematismi  :-)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »

cavallo

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« Risposta #393 il: 09 Aprile, 2008, 00:11:11 am »
Ezio Bonsignore;
http://www.p2pforum.it/forum/archive/in ... 98064.html
<<Ezio Bonsignore, "giornalista" decano dei "falchi" italiani, opera nel settore difesa da oltre 30 anni ed è legato a doppio filo a industria bellica, forze armate, servizi segreti sulle due sponde dell'Atlantico.>>


http://it.wikipedia.org/wiki/Rivista_Italiana_Difesa
"Ezio Bonsignore (esperto di tecnica ma anche articolista "politico", attualmente parte della redazione nella sezione esteri); "

Dove sarebbe il mio errore di schematismo su Bonsignore?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

Dubbio

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« Risposta #394 il: 09 Aprile, 2008, 00:29:18 am »
Citazione da: "cavallo"
Ezio Bonsignore;
http://www.p2pforum.it/forum/archive/in ... 98064.html
<<Ezio Bonsignore, "giornalista" decano dei "falchi" italiani, opera nel settore difesa da oltre 30 anni ed è legato a doppio filo a industria bellica, forze armate, servizi segreti sulle due sponde dell'Atlantico.>>


http://it.wikipedia.org/wiki/Rivista_Italiana_Difesa
"Ezio Bonsignore (esperto di tecnica ma anche articolista "politico", attualmente parte della redazione nella sezione esteri); "

Dove sarebbe il mio errore di schematismo su Bonsignore?

Nell'aver prestato attenzione alla frase che hai quotato nel primo link, che è un giudizio, assolutamente immotivato, postato da un utente su un forum.

Leggiti un po' di articoli di Bonsignore degli ultimi dieci anni, e poi dimmi se è ammanicato...

Mica puoi eccedere nel discutere a colpi di Google  ;-)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »

cavallo

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« Risposta #395 il: 09 Aprile, 2008, 00:51:50 am »
scusa Dubbio, io gli articoli di Bondignore li conosco (es. quelli sull'Iraq), ma tu sai cos'é la "Rivista Italiana di Difesa" (RID) su cui scrive e da chi é diretta?

Non vuoi che citi da google (io lo faccio perché altrimenti potrei fare affermazioni senza fonte, il che in un Forum é scorretto)?

Beh, mi spiace ma non vedo alternativa:
http://it.wikipedia.org/wiki/Rivista_Italiana_Difesa
http://www.rid.it/chisiamo.php

Il direttore é Andrea Nativi; sai credo cosa sia "Articolo 21" (per chi non lo sa é una seria organizzazione di giornalisti che si occupa della libertà di informazione in Italia e nel Mondo); ebbene, guarda che dicono di Andrea Nativi, che dirige la rivista su cui scrive Bonsignore:
http://www.articolo21.info/notizia.phpòid=2757

inoltre Nativi é consulente del Ministero della Difesa e articolista de Il Giornale (http://www.mentelocale.it/contenuti/ind ... rint_16022

Io ho solo fatto notare che l'articolo di Bonsignore sul Tibet é di un autore certo non filocinese e con ottimi rapporti con il settore militar-industriale italiano (la RID é la più diffusa rivista militare italiana, specie dentro le Forze Armate, ed ha ottimi sponsors nelle aziende del settore), il che a mio parere rende meno classificabile come "propaganda della RPC" il suo pezzo.
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Dubbio

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« Risposta #396 il: 09 Aprile, 2008, 01:20:54 am »
Citazione da: "cavallo"
Io ho solo fatto notare che l'articolo di Bonsignore sul Tibet é di un autore certo non filocinese e con ottimi rapporti con il settore militar-industriale italiano (la RID é la più diffusa rivista militare italiana, specie dentro le Forze Armate, ed ha ottimi sponsors nelle aziende del settore), il che a mio parere rende meno classificabile come "propaganda della RPC" il suo pezzo.

Eh questa è già una versione edulcorata di quello che hai scritto di Bonsignore.

Di la verità, sei abbastanza pronto a criminalizzare uno per il solo fatto che scrive sulla RID eh?

Questo nella migliore delle ipotesi è schematismo, nella peggiore intolleranza.

Il pezzo di Bonsignore non è propaganda della RPC perché Bonsignore è un giornalista serio e professionale (il che non significa che io sia sempre d'accordo con lui), non perché scrive anche sulla RID.

Con la tua logica sai quanti untori avresti mandato a morte all'epoca dei Promessi Sposi  :D
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cavallo

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« Risposta #397 il: 09 Aprile, 2008, 07:31:41 am »
Caro Dubbio, stiamo parlando del Tibet, non giudicando la qualità professionale di chi scrive sulla RID.

Dunque, se io cito un articolo CON CUI CONCORDO (forse questo non lo hai notato prima di scrivere di untori e criminalizzazioni) sul Tibet di un autore che scrive sulla RID, significa che credo sia giusto farlo conoscere.

L'autore, però, potrebbe essere un veteromaoista o un "servo della RPC" e invece non lo é: per dimostrarlo ho riportato brevemente alcuni elementi che inquadrano sinteticamente (alrimenti poi qualcuno dice che scrivo post troppo lunghi...) chi é Bonsignore in rapporto (e per il rappoto) con la RID e con gli ambienti militar-industriali italiani, perché credo che se le stesse cose le avese scritte una sinologa di sinistra o un no-global avrebbero meno efficacia ed attendibilità.

Questo é criminalizzare? Non ho definito la RID filoUSA né mafiosa né fascista, né razzista, perché non lo é, ma  negare che abbia eccellenti legami con il compleso dell'ufficialità militare italiana (e non solo italiana) e con gli intrecci che essa ha con l'industria bellica mi pare ingenuo e in quasto specifico caso inutile e controproducente perché é proprio la collocazione nella società italiana della RID che in questo caso ACCRESCE la credibilità del'articolo di Bonsignoe sul Tibet e sulle manovre occidentali su di esso!

Invece di parlare di caccia agli untori, se apprezzi tanto Bonsinore e la RID perché non hai contribuito allo smascheramento delle menzogne mediatiche sul ibet fornendo tu il link dell'articolo, evidenziandolo ai frequentatori di questo Forumò

Per dirlo in linguaggio militare, é facile criticare dalle retrovie chi cerca di dare un minimo contributo informativo in prima linea... Servono rifornimenti più che critiche, per battere la nebbia artificiale che si cerca di stendere sulla verità tibetana!

In ogni caso, dato che dici di apprezzare il professionismo di Bonsignore (mai messo in discussione il professionismo, da me, che pu? essere usato in tante direzionio diversissime...) e che o concordo con il suo specifico articolo sul Tibet, immagino che anche tu apprezzi quell'articolo (e quel che dice sul ibet, argomento del topic) e allora siamo su posizioni, tu ed io, assai simili; perché attaccarmi anche in questo caso?
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Dubbio

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« Risposta #398 il: 09 Aprile, 2008, 10:14:53 am »
Citazione da: "cavallo"
perché attaccarmi anche in questo caso?

Ecco, questo è il punto.

Perché, a mio avviso, il modo con cui discuti fa un pessimo servizio ai contenuti per cui discuti, ed è un peccato.

E in questo caso i limiti di questo metodo di discussione mi sono sembrati particolarmente evidenti e li ho sottolineati.

Ma purtroppo sei arrivato al punto di usare gli stessi metodi anche per trattare il problema che li riguarda ......
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cavallo

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« Risposta #399 il: 10 Aprile, 2008, 10:26:45 am »
http://www.chine-informations.com/actua ... _9059.html

traduco dal Francese:

"Il governo  cinese della Regione Autonoma del Tibet ha versato 3 milioni di yuan di indennizzo alle famiglie di 15 persone uccise nelle sommosse del 14 marzo a Lhasa, capitale della regione.

Il governo ha promesso una indennizzazione di 200.000 yuan a ciascuna delle famiglie dei 18 civili uccisi. Fino agiovedì scorso erano state indennizzate 15 famiglie, fra cui i parenti delle 5 venditrici morte nell'incendio di un negozio di abbigliamento a Lhasa e delle 5 persone morte bruciate vive in un garage di motociclette nel distretto di Dagze a Lhasa.

Le famiglie delle altre vittime debbono essere ancora identificate. Le sommosse sono costate la vita anche ad un agente di polizia; i feriti sono stati 382 civili e 241 agenti di polizia.
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michael

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« Risposta #400 il: 11 Aprile, 2008, 20:02:14 pm »
Citazione da: "cavallo"
http://www.chine-informations.com/actualite/chine-tibet-les-familles-des-victimes-de-violence-a-lhasa-sont-indemnisees_9059.html

traduco dal Francese:

"Il governo  cinese della Regione Autonoma del Tibet ha versato 3 milioni di yuan di indennizzo alle famiglie di 15 persone uccise nelle sommosse del 14 marzo a Lhasa, capitale della regione.

Il governo ha promesso una indennizzazione di 200.000 yuan a ciascuna delle famiglie dei 18 civili uccisi. Fino agiovedì scorso erano state indennizzate 15 famiglie, fra cui i parenti delle 5 venditrici morte nell'incendio di un negozio di abbigliamento a Lhasa e delle 5 persone morte bruciate vive in un garage di motociclette nel distretto di Dagze a Lhasa.

Le famiglie delle altre vittime debbono essere ancora identificate. Le sommosse sono costate la vita anche ad un agente di polizia; i feriti sono stati 382 civili e 241 agenti di polizia.

 8O  8O  8O  8O
se vai avanti cosi, arriva wen jia bo che ti prende a lavorar alla CCTV :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da michael »

cavallo

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« Risposta #401 il: 11 Aprile, 2008, 22:16:07 pm »
michael, io traduco notizie dal Francese per sotolineare una cosa che a e sfugge: in altri Paesi occidentali (in primis la Francia), pur certo non teneri con la RPC (vedi le dichiarazioni di Sarkozy) sui media e sui notiziari online si trovano anche notizie e foto di fonte cinese, in Italia NO.

E poiché sono Italiano, per me resta un più grave problema  questa censura strisciante (quando non diventa esplicita come nei casi di Biagi e Santoro sotto Berlusca o del film "Il Leone del deserto" sul colonialismo italiano in Libia mai fatto vedere agli Italiani...)  ma sistematica he, assieme al monopolio dei media colloca l'Italia come ULTIMO Paese europeo pnella classifica della "libertà di informazione" che non la censura esplicita del governo cinese, non perché di essa non mi interessi ma perché non sono abituato ad attaccare errori ed orrori altrui dal piedestallo ipocrita della miopia sugli errori ed orrori (attuali e degli ultimi 150 anni, radice di quelli attuali) dell'Italia "democratica".
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Darky

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« Risposta #402 il: 15 Aprile, 2008, 02:14:31 am »
innanzitutto vorrei dire ke tutti quelli ke sono pro tibet non sono altro ke anticinesi alla fine... vorrei vedere se andrebbero in piazza a festeggiare nel caso il tibet ottenesse l indipendeza. secondo: vedo un sacco di commenti moralisti da 4 soldi senza alcun commento ke abbia un fondo solido. quando c era la sars si sono sfogati al massimo dicendo d tutto e d piu sui cinesi, quando i cinesi si sono  scontrati con la polizzia a milano paolo sarpi, tutti a infierire contro i cinesi, magari non tutti qualkuno c aveva anke difeso, ma cmq sia direi ke tutti i mass media italiani sono anticinesi, si vede subito. appena succede qualkosa in cina subito a dire baggianate ke non finiscono piu. poi i pro tibet quelli ke vanno in giro a dire viva il tibet vorrei proprio sapere se sanno almeno rispondere a una domanda d storia del tibet. infine i tibetani ke sono un popolo pacifico ke manifestano pacificamente, si certo si e visto benissimo quanto sono pacifici quando lanciano sassi appiccano incendi e aggrediscono i cinesi,
molto pacifici direi... be infine vorrei dire ke le forze dell ordine cinesi non sono certo le piu tranquille ma alla fine anke questi tibetani sono troppo ignoranti. di tutte questi orrori ke stanno accadento in cina in questo momento le cose ke mi fanno piu schifo sono gli ipocriti pro tibet e i moralisti con il cervelletto molto piccolo!!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Darky »

onenemon

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« Risposta #403 il: 15 Aprile, 2008, 05:45:09 am »
10 anni fa mio zio diceva "pregate che la Cina diventi una nazione forte, cosi voi che siete all'estero sarete trattati meglio"

forse qst è punto di svolta tra trattati male ed bene, quindi spero che la Cina si sforzi ancora per superare questo scoglio!!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da onenemon »
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Darky

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« Risposta #404 il: 15 Aprile, 2008, 07:14:21 am »
Citazione da: "onenemon"
10 anni fa mio zio diceva "pregate che la Cina diventi una nazione forte, cosi voi che siete all'estero sarete trattati meglio"

forse qst è punto di svolta tra trattati male ed bene, quindi spero che la Cina si sforzi ancora per superare questo scoglio!!!


un tempo ci deridevano e basta, neanke ci prendevano in considerazione eravamo insignificanti, adesso ke la cina sta prendendo piede ci disprezzano. be devo dire ke preferisco essere disprezzato ke deriso e non essere considerato. chi disprezza compra!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Darky »