io sono contrario a tutte le guere di aggressione, tanto più quando (vedi Iraq) "giustificate" con menzogne su presunti atteggiamenti aggressivi dell'"altro"; nelle guerre aggressive ci metto anhe l'incitamento e l'appoggio alle SECESSIONI che é una forma di aggressione per interposta persona contro un Paese che ha, in quel caso, tutto il diritto di reagire.
Mi attengo, insomma, alla Carta dell'ONU che legittima le guerre difensive (comprese quelle antisecessioniste, come fu del resto anche quella dell'Unione contro i Confederati negli stessi USA in un'epoca in cui l'ONU non c'era!) e condanna quelle aggressive e secessionistiche.
etto questo, é evidente anche che l'Italia non entrerebbe mai in guerra contro la Cina DA SOLA o PER PROPRIA AUTONOMA MOTIVAZIONE, non avendo né confini, né risorse da contendere alla Cina, per cui l'ipotesi che viene fatta in questo topic pu? non essere fantasiosa ed improponibile SOLO se si trattasse di una guerra fra USA e CINA a cui partecipino in vario modo dal lato USA i suoi servi, fra cui l'Italia.
Ebbene, con chi starei? Dato che la Cina DIFFICILMENTE POTREBBE ESSERE L'AGGRESSORE (ripeto che un'azione contro secessionisti, ad esempio a Taiwan o altrove, non la considero aggressione, sulla base della Carta dell'ONU), e dato che dal 1945 in poi in particolae gli USA NON SONO MAI STATI AGGREDITI (a parte dal terrorismo) ma sono stati sistematicamente aggressori, assieme ai loro servi scelti di volta in volta, starei con l'aggredito probabile: la Cina.