Il duccio, caro Marco, è questo:
Si fa la conta (il giro dei dadi). Si decide così il lato da dove rompere la muraglia. Si ritirano i dadi. Si fa la somma di questo tiro con quello precedente. Il numero ottenuto è il punto esatto, contando da destra verso sinistra, dal quale si danni le tessere.
Si rompe la muraglia e si procede a dare le tessere quindi, in senso orario.
Esempio (le tessere sono gli # e son 18):
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Abbiamo fatto 13 con i dadi quindi, partendo da destra, contro 13 tessere verso sinistra e spaccherò la muraglia in due parti.
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Le 5 a sinistra son quelle da dove si parte nella distribuzione (senso orario, da dx a sx). Finite queste si passa alle tessere immediatamente dopo (dell'altro giocatore alla nostra sinistra).
Le 13 # a destra, quindi, rimangono "libere" cioè non faranno mai parte della pesca se non solo per "onori supremi" o kong? O alla fine del gioco si possono pescare anche queste?
Faccio questa domanda perchè, vedendo i vari regolamenti, trovo delle discordanze e non so (ancora) leggere in cinese da altre fonti. Alcuni regolamenti dicono che le tessere messe da parte debbono essere 20, altri 14, altri 10...nella versione di Hong Kong le tessere libere vengono utilizzate come le ultime tessere che si possono pescare (oltre sempre al discorso dei fiori/stagioni/kong).
Non so se sono stato chiaro...è che mi piacerebbe capire questo meccanismo, sul resto non ho problemi...
Non c'è gusto a giocarlo senza tenere conto della "spiritualità" cinese del gioco (sarò matto ma odio gli adattamenti, già ho poco tempo per svagarmi)...
Grazie Mille,
Stefano