Antitaliani

[Idra]

Quando la società in cui vivi si fa sempre più lontano da te, e anzi, sembra esprimere un sentimento "anticinese" coi sui pregiudizi, e coi fatti di cronaca del Tibet, dove, al di là della complessa discussione sul diritto di indipendenza, si continua a commentare le immagini di tibetani che bruciano le case o si manifestano violentemente come repressione cinese contro espressioni di non violenza, capita di svegliare un sentimento diverso e contrario a quello che avrebbe qualsiasi persona cresciuto in Italia, si alimenta un sentimento di non accettazione e di rancore.
Spero che, nello spirito e scopi anche di Associna, questi sentimenti possano avere il dono della "rotondità" della saggezza, di quella che cerca di comprendere perchè il mondo è così, e di cercare di superare questi sentimenti, perchè il mondo è anche molto di più, così come la nostra Italia.

[cavallo]

sono d'accordo con Idra, non solo come Italiano, ma come cittadino del Mondo e potete ben vedere da quel che scrivono xaratos, io ed altri che il senso di schifo veso certe ripugnanti strategie mediatiche criminalizzanti e razziste non ha frontiere e coinvolge Italiani come Cineso.

Non si tratta certo di essere "anti-Italiani" (e perfino neppure "anti-USA"). Il problema vero é salvare l'Italia, l'Europa, il Mondo da certi "Italiani", "Europei", "Occidentali" che continuano a pensare di essere "superiori" alla maggioranza degli esseri umani, Cinesi o Rom, Arabi o Africani che siano, e poterli/doverli discriminare, insultare, criminalizzare, destinare alle teocrazie, prendere in giro, aggredire militarmente, far massacrare fra loro, affamare, trattare da bambini stupidi,  convinti di non pagarne mai il prezzo.

E se le società avvelenate dal suprematismo non voranno salvarsi (come non volle salvarsi la Germania avvelenata dal nazismo), contribuire a far terminare il più presto possibile il loro predominio (ormai peraltro largamente mitico), nell'interesse stesso dei loro abitanti e cittadini e dell'Umanità che per me non ha né frontiere né "razze".

[Xaratos]

Quando la società in cui vivi si fa sempre più lontano da te, e anzi, sembra esprimere un sentimento "anticinese" coi sui pregiudizi, e coi fatti di cronaca del Tibet, dove, al di là della complessa discussione sul diritto di indipendenza, si continua a commentare le immagini di tibetani che bruciano le case o si manifestano violentemente come repressione cinese contro espressioni di non violenza, capita di svegliare un sentimento diverso e contrario a quello che avrebbe qualsiasi persona cresciuto in Italia, si alimenta un sentimento di non accettazione e di rancore.
Spero che, nello spirito e scopi anche di Associna, questi sentimenti possano avere il dono della "rotondità" della saggezza, di quella che cerca di comprendere perchè il mondo è così, e di cercare di superare questi sentimenti, perchè il mondo è anche molto di più, così come la nostra Italia.

Il problema di fondo è che gli italiani come tutti i bravi occidentali, hanno paura di ci? che NON CONOSCONO e quel che è peggio ancora NON VOGLIONO imparare e fin qui ho detto che l'acqua pu? diventare calda. Questa coscienza purtroppo è ben radicata in noi, ma anche l'albero con le radici più profonde e robuste è destinato alla morte e cosi accadrà anche per queste nostre credenze e noi italiani, saremo al pari del resto d'Europa più tolleranti e multietnici. Dobbiamo proseguire per il cammino che abbiamo iniziato e non lasciarci sviare dalle continue recriminazioni della Lega e degli ignoranti che non sanno neppure "perché piove".

Detto questo, auspico ancora più collaborazione tra noi membri di associna, ma anche con altre associazioni che hanno il nostro medesimo scopo:"Lo sviluppo della tolleranza, della compassione e della crescita reciproca".

[cilex]

penso che in questi casi servirebbe la pazienza e la saggezza cinese, che forse ormai tutta l'umanità ha perso.

Dicono che bisogna conoscere per giudicare, io direi conoscete e non giudicate mai!!!!

[chinese-boy]

alcune volte invidio quei stranieri che stanno qui e non capiscono l'italiano, e riescono a lasciare perdere certe piccole sciocchezze...

io invece ho due orecchie che sentono un sacco di odio verso i stranieri "cinesi", insulti e disprezzi detto sotto voce davanti a te perche pensano, che tanto non stai capendo nulla di quello che dicono,....ma è proprio qui che sbagliano,.. queste mie due orecchie, accidenti a loro, vogliono proprio sentire, e all'ora comincia a partire anche la mia bocca (ci mette pure lei) e alcune volte anche altri parti del corpo.,... scusate ma non riesco proprio a controllarli.

Ultimamente questi voci, sguardi e sorrisetti sono sempre in aumento.

[Xaratos]

E tu sorridi a loro (agli italiani che ti prendono per il culo) dicendo:"A differenza vostra, io m'impegno a tal punto per andare d'accordo con i miei vicini, da imparare la loro lingua!" e dopo, li mandi a fare in culo in cinese!

Come ho gia detto, il paese è fatto di razzisti che non sopportano i cambiamenti ed è appunto per questo, che non saranno in grado di ripararsi dalla tempesta che gia si sta abbattendo su tutta l'Europa e l'occidente in generale.... E ricorda, anche se ci sono tanti italiani che "odiano i cinesi" ce ne sono tanti che li amano profondamente e ti dovresti concentrare su questo, magari, quando hai uno stato vitale basso, è normale concentrarsi solo sul negativo e non pensare che magari, quelli li sono invidiosi.

[Idra]

Non ce la faccio più, ognuno arroccato sulle proprie posizioni, ognuno custode di una verità suprema che giustifica la violenza, ognuno supportato sempre di più dagli estremisti che vogliono portare solo allo scontro.
Basta.
Basta.
Basta.

[kay_asuma]

ehehehehehhee questo è solo l'inizio , il bello deve ancora venire .