documenti sul Tibet (sito francese)

[cavallo]

http://www.chine-informations.com/actua ... _9032.html

traduco per chi non sa il Francese:


"CINA:L'Ufficio Nazionale degli Archivi (ndr.: é l'equivalente cinese dell'Archivio di Stato italiano) ha pubblicato lunedì documenti storici che mostrano che l Tibet é stato sotto la giurisdizione del governo centrale cinese da oltre 700 anni, dalla dinastia Yuan (1271-1368).  

Gli archivi invludono 15 documenti ufficiali nei quali sono conferiti titoli ad ufficiali tibetani o si stabiliscono uffici del governo centrale cinese in Tibet nel corso della storia; i documenti sono pubblicati sul sito www.saac.gov.cn.

- Essi non costituiscono che una piccola parte deri documeti storici - ha dichiarato Yang Vongquan, direttore dell'Ufficio- Essi provano indiscutibilmente che il Tibet é parte della Cina dall'antichità e che il Tibet è stato sotto la giurisdizione centrale cinese durante i 700 ultimi anni- ha detto, aggiungendo che nessun tentativo di separare il Tibet dalla Cina sarà permesso.

I documenti comprendono fra l'altro:
- un decreto dell'imperatore Thogan Themur à Yontan  Gyaltshan (1362 ) per designarlo come "Commissario ala Pacificazione" del Tibet;

- un decreto del primo imperatore della dinastia Ming (1368-1644) che nomina Hrogskunrgyal, generale di Olisi, e lo incarica degli affari militari ed amministrativi;

- un decreto della Repubblica di Cina dove il governo entrale cinese dava l'approvazione all'intronizzazione del 14mo dalai Lama (ndr.: quello atualmente vivente....);

- una ode inviata dal 14mo Dalai Lama a Mao in cui scrive: <<al Presidente Mao del Governo Centrale del Popolo, il grande capo>> e nel quale esprime ammirazione  per mao;

- un telegramma imviato dal 14mo Dalai Lama al presidente Mao nell'otobre 1951 in cui si dichiara d'accord con le misure di "liberazione pacifica" del Tibet;

ecco il testo del telegramma:
<<Presidente Mao del Governo Centrale del Popolo:
Quest'anno il governo locale del Tibet ha inviato a Beijing 5 delegati aventi piena autorità, con alla testa Kaloon Ngapoi (fine aprile 1951) per intraprendere le negoziazioni di pace coi delegati aventi piena autorità accreditati dal Governo Centrale del Popolo.
Sulla base dell'amiiia, i delegati delle due parti hanno concluso l'Accordo sulle misure per la liberazone pacifica del Tibet il 23 maggio 1951.
Il governo locale del Tibet, nonché i monaci e i laici tibetani sostengono questo accordo e aiuteranno attivamente, sotto la direzone del Presidente Mao e del overno centrale del popolo, l'Esercito Popolare di Liberazione in Tibet a consolidare la difesa nazionale, a cacciare le influenze imperialiste fuori dal Tibet ed a salvaguardare l'unificazione del territorio e la sovranità della patria. Invio questo telegramma per informarvi.>>

Naturalmente, nessun media occidentale parla di questi documenti.

[Mononoke_Hime]

Il dalai lama ammira Mao  8O  pure lui e' comunista?

[cavallo]

se leggi il capolavoro di Tommasi Di Lampedusa "Il Gattopardo" trovi una meravigliosa descrizione di come i baroni feudali siciliani nel 1860 si convertirono opportunisticamente tutti all'accettazione del nuovo potere garibaldino-sabaudo per non perdere i loro privilegi.

Da quel libro splendido vengono addirittura modi di dire come "gattopardesco" per  indicare questa strategia opportunistica, o il detto(del protagonista) "cambiare tutto per non cambiare niente".

L'élite feudale lamaista tibetana nel 1949-1954 fece altrettanto, ma mentre i garibaldini e poi i sabaudi in Sicilia repressero con le armi le sacrosante rivolte dei servi-contadini contro i baroni e garantirono davvero la continuità di quel potere, per cui solo una piccola parte di quei baroni appoggi? una rivolta che fu popolare (definita "brigantaggio", con migliaia di morti), contro il nuovo potere, in Tibet quei "cativi" del PCC appoggiarono/fomentarono la distruzione del feudalesimo schiavista e distribuirono a pastori e contadini liberati terra e arnmenti, per cui l'élite feudal-schiavista lamaista (che maoista non era mai stata, ovviamentr, non più di quanto i baroni siciliani fossero stati garibaldini) si appoggi? agli aiuti USA e britannci per fomentare una rivolta più simile a quella della Vandea francese che a quella antifeudale della Sicilia ottocentesca (rivolta che venne repressa dall'EPL cinese nel 1959) e poi fuggirono in India, creandovi il "governo in esilio".

Un'ulteriore conferma dell'affidabilità e coerenza di certe leaderships lamaiste tibetane, che oscillano fra alleanza con Britannici o CIA e lodi a Mao, fra sostegno al "povero" Pinochet e "pacifismo", fra saccheggi e non-violenza, fra asservimento dei contadini e diritti dell'uomo a seconda delle opportunità, avendo come obiettivo reale il ripristino della teocrazia feudal-schiavista.

[Mononoke_Hime]

Grazie Cavallo :!:  Dalai lama equivale a coerenza :p