Cina VS. Il resto del Mondo.... Chi sbaglia?? - page 1 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Cina VS. Il resto del Mondo.... Chi sbaglia??  (Letto 15521 volte)

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michael

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Cina VS. Il resto del Mondo.... Chi sbaglia??
« il: 10 Aprile, 2008, 15:51:24 pm »
Voglio vederci chiaro questa volta, allora facciamo un riassunto della situazione: (fingendo di non essere di parte, diciamo un cittadino africano). Vediamo:

1. Tibet:

Resto del Mondo: Tibet è un paese vero e proprio, dotato di prorpia religione, identita culturale, lingua ecc...

Cina: No, Tibet fa parte della Cina...bho

Prova: guardiamo sti tibetani, sembrano dei cinesi??? non parlano cinese, non ci assomigliano (forse un po), scrittura diversa, bandiera diversa :-D  :-D  :-D  poi hanno ammesso che è contrario

3. Politica:

Resto del Mondo: paesi democratici hanno in genere società capitalista con proprieta privata ecc.., paesi con regimi comunisti hanno società socialista e niente proprieta

Cina: abbiamo un modello di sviluppo basato su "societa socialista" con proprieta privata 8O  8O


Questi sono matti... sul serio :-D  :-D

problema è che rovinano la vita di oltre 1 miliardo di persone... azz
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da michael »

Mononoke_Hime

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« Risposta #1 il: 10 Aprile, 2008, 16:37:41 pm »
A calcio ci puoi scrivere una cosa tipo Italia vs il resto del mondo... ma cosa intendi per il resto del mondo qui? NOn penso proprio che il resto del mondo sia d'accordo con il resto del mondo... qui siamo fuori dalla cina e vedo tanti che non concordano con i lresto del mondo.. cambi titolo per favore.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Mononoke_Hime »

michael

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« Risposta #2 il: 10 Aprile, 2008, 16:47:14 pm »
Citazione da: "Mononoke_Hime"
A calcio ci puoi scrivere una cosa tipo Italia vs il resto del mondo... ma cosa intendi per il resto del mondo qui? NOn penso proprio che il resto del mondo sia d'accordo con il resto del mondo... qui siamo fuori dalla cina e vedo tanti che non concordano con i lresto del mondo.. cambi titolo per favore.


Allora facciamo cosi:

Cina+Cuba+Corea del Nord+Sudan+....VS. USA+UK+JP+GER+FRA+ITA+SPA+CAN+AUS+ARG+BRA+CIL+SWE+NOR+....ma quanti sono.... :-D  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da michael »

goldendragon

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« Risposta #3 il: 10 Aprile, 2008, 16:52:58 pm »
Michael,

non sono sicuro che porre il problema nei termini "chi sbaglia?" sia il modo appropriato per discutere la cosa, implica un "giusto" e uno "sbagliato" e quindi un tipo di gioco a somma zero.

Come se esistesse un concetto unico e condiviso di giusto/sbagliato.

Se invece é una domanda retorica, stai solo facendo propaganda faziosa come altri di sponda opposta :evil:

Se ti metti dal punto di vista cinese magari vedi che hanno ragione (la loro), se ti metti dal punto di vista tibetano idem (la loro).

E poi avete magari pure ragione voi che state comodamente fuori (la vostra, che siate pro o contro) con le vostre pantofole e dietro agli schermi TV ma senza "essere disposti a morire per il Tibet"  :twisted:

Quante verità  :wink:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

michael

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« Risposta #4 il: 10 Aprile, 2008, 17:00:58 pm »
Citazione da: "goldendragon"
Michael,

non sono sicuro che porre il problema nei termini "chi sbaglia?" sia il modo appropriato per discutere la cosa, implica un "giusto" e uno "sbagliato" e quindi un tipo di gioco a somma zero.

Come se esistesse un concetto unico e condiviso di giusto/sbagliato.

Se invece é una domanda retorica, stai solo facendo propaganda faziosa come altri di sponda opposta :evil:

Se ti metti dal punto di vista cinese magari vedi che hanno ragione (la loro), se ti metti dal punto di vista tibetano idem (la loro).

E poi avete magari pure ragione voi che state comodamente fuori (la vostra, che siate pro o contro) con le vostre pantofole e dietro agli schermi TV ma senza "essere disposti a morire per il Tibet"  :twisted:

Quante verità  :wink:


allora lasciamo stare giusto sbagliato, mettiamo cosi, tu sei un bambino tibetano, tuoi genitori parlano tibetano, scrivono e mangiano tibetano... un bel giorno arrivano un paio di poliziotti magri magri e ti dicono che adesso al posto dei meravigliosi paesi, mettiamo un autostrada, un aeroporto, un bel centro commerciale, e magari anche un mcdonald perche no, e tu cominci a imparare cinese a scuola, alzando tutti i giorni una bandiera rossa rossa che non ti dice niente.

Se mi dici che giusto questo..bhe non abbiamo linguaggio in comune.

Con rispetto, ciao. :-)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da michael »

goldendragon

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« Risposta #5 il: 10 Aprile, 2008, 17:24:32 pm »
Citazione da: "michael"
allora lasciamo stare giusto sbagliato, mettiamo cosi, tu sei un bambino tibetano, tuoi genitori parlano tibetano, scrivono e mangiano tibetano... un bel giorno arrivano un paio di poliziotti magri magri e ti dicono che adesso al posto dei meravigliosi paesi, mettiamo un autostrada, un aeroporto, un bel centro commerciale, e magari anche un mcdonald perche no, e tu cominci a imparare cinese a scuola, alzando tutti i giorni una bandiera rossa rossa che non ti dice niente.

Se mi dici che giusto questo..bhe non abbiamo linguaggio in comune.

Con rispetto, ciao. :-)
pero' hai ragione, imparare il cinese é duretto  :twisted:

Più seriamente, trovo che la situazione che hai descritto sia giusta quanto quella ove ti dicono "DEVI aprire i tuoi mercati e rifomare la tua società secondo le NOSTRE regole (tipo la cosidetta 'demokrazia' o cosette del genere)" oppure la stessa formula ma con una religione ben nota la posto della demokrazia.

Sono cinesi anche l'UE/USA/Khomeini&C?  :-D  In fondo ognuno recita la propria parte, fa i propri interessi... giusto/sbagliato spesso rima con vittoria/sconfitta.

Nessuno piange per i greci che furono conquistati dai romani? O per la diaspora degli ebrei ad opera delle legioni romane di Tito (era lui se non sbaglio)?
O al massacro indiscriminato operato dai crociati quando conquistarono Gerusalemme (non solo di arabi musulmani ma anche di ebrei e addirittura di cristiani orientali non cattolici in alcuni casi durante le crociate).
O la crociata contro gli albigesi, cristiani pure loro?

La storia é piena di episodi simili: in cosa i tibetani sono speciali?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

michael

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« Risposta #6 il: 10 Aprile, 2008, 17:37:25 pm »
Citazione da: "goldendragon"
Citazione da: "michael"
allora lasciamo stare giusto sbagliato, mettiamo cosi, tu sei un bambino tibetano, tuoi genitori parlano tibetano, scrivono e mangiano tibetano... un bel giorno arrivano un paio di poliziotti magri magri e ti dicono che adesso al posto dei meravigliosi paesi, mettiamo un autostrada, un aeroporto, un bel centro commerciale, e magari anche un mcdonald perche no, e tu cominci a imparare cinese a scuola, alzando tutti i giorni una bandiera rossa rossa che non ti dice niente.

Se mi dici che giusto questo..bhe non abbiamo linguaggio in comune.

Con rispetto, ciao. :-)
pero' hai ragione, imparare il cinese é duretto  :twisted:

Più seriamente, trovo che la situazione che hai descritto sia giusta quanto quella ove ti dicono "DEVI aprire i tuoi mercati e rifomare la tua società secondo le NOSTRE regole (tipo la cosidetta 'demokrazia' o cosette del genere)" oppure la stessa formula ma con una religione ben nota la posto della demokrazia.

Sono cinesi anche l'UE/USA/Khomeini&C?  :-D  In fondo ognuno recita la propria parte, fa i propri interessi... giusto/sbagliato spesso rima con vittoria/sconfitta.

Nessuno piange per i greci che furono conquistati dai romani? O per la diaspora degli ebrei ad opera delle legioni romane di Tito (era lui se non sbaglio)?
O al massacro indiscriminato operato dai crociati quando conquistarono Gerusalemme (non solo di arabi musulmani ma anche di ebrei e addirittura di cristiani orientali non cattolici in alcuni casi durante le crociate).
O la crociata contro gli albigesi, cristiani pure loro?

La storia é piena di episodi simili: in cosa i tibetani sono speciali?


La cina non deve svegliarsi per i tibetani, ma per noi, il popolo cinese, siamo noi che dobbiamo aprire gli occhi:

Un ultimo esempio e poi basta, chi capisce capisce:

piu di cento anni fa, quando gli occidentali portarono una video camera che registra i filmati in Cina per la monarchia, i nostri antennati hanno detto: bhe gli occidentali cosa hanno di piu di noi, è solo una stragoneria. Gli generali ad unanimita dissero "grande re, ottima decisione". e cosi è stato per la macchina fotografica, treno, telefono, aereo, fucili ecc....

morale della storia:

noi cinesi o accettiamo la realtà, perché è quella che è, siamo arrestrai, dobbiamo imparare dai piu bravi.

Oppure possiamo chiuderci su se stessi, e dire, non è vero quello che dicno gli altri, noi andiamo per la nostra strada, non prendiamo lezioni da nessuno.

La vita è quella che scegli, lo dice anche uno spot di birra... ;-)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da michael »

michael

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« Risposta #7 il: 10 Aprile, 2008, 17:39:44 pm »
Citazione da: "goldendragon"
Citazione da: "michael"
allora lasciamo stare giusto sbagliato, mettiamo cosi, tu sei un bambino tibetano, tuoi genitori parlano tibetano, scrivono e mangiano tibetano... un bel giorno arrivano un paio di poliziotti magri magri e ti dicono che adesso al posto dei meravigliosi paesi, mettiamo un autostrada, un aeroporto, un bel centro commerciale, e magari anche un mcdonald perche no, e tu cominci a imparare cinese a scuola, alzando tutti i giorni una bandiera rossa rossa che non ti dice niente.

Se mi dici che giusto questo..bhe non abbiamo linguaggio in comune.

Con rispetto, ciao. :-)
pero' hai ragione, imparare il cinese é duretto  :twisted:

Più seriamente, trovo che la situazione che hai descritto sia giusta quanto quella ove ti dicono "DEVI aprire i tuoi mercati e rifomare la tua società secondo le NOSTRE regole (tipo la cosidetta 'demokrazia' o cosette del genere)" oppure la stessa formula ma con una religione ben nota la posto della demokrazia.

Sono cinesi anche l'UE/USA/Khomeini&C?  :-D  In fondo ognuno recita la propria parte, fa i propri interessi... giusto/sbagliato spesso rima con vittoria/sconfitta.

Nessuno piange per i greci che furono conquistati dai romani? O per la diaspora degli ebrei ad opera delle legioni romane di Tito (era lui se non sbaglio)?
O al massacro indiscriminato operato dai crociati quando conquistarono Gerusalemme (non solo di arabi musulmani ma anche di ebrei e addirittura di cristiani orientali non cattolici in alcuni casi durante le crociate).
O la crociata contro gli albigesi, cristiani pure loro?

La storia é piena di episodi simili: in cosa i tibetani sono speciali?


La cina non deve svegliarsi per i tibetani, ma per noi, il popolo cinese, siamo noi che dobbiamo aprire gli occhi:

Un ultimo esempio e poi basta, chi capisce capisce:

piu di cento anni fa, quando gli occidentali portarono una video camera che registra i filmati in Cina per la monarchia, i nostri antennati hanno detto: bhe gli occidentali cosa hanno di piu di noi, è solo una stragoneria. Gli generali ad unanimita dissero "grande re, ottima decisione". e cosi è stato per la macchina fotografica, treno, telefono, aereo, fucili ecc....

morale della storia:

noi cinesi o accettiamo la realtà, perché è quella che è, siamo arrestrai, dobbiamo imparare dai piu bravi.

Oppure possiamo chiuderci su se stessi, e dire, non è vero quello che dicno gli altri, noi andiamo per la nostra strada, non prendiamo lezioni da nessuno.

La vita è quella che scegli, lo dice anche uno spot di birra... ;-)
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wen

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« Risposta #8 il: 10 Aprile, 2008, 18:10:08 pm »
Scusa tu sei un Cinese? :x
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da wen »
ô蒙古人除了马粪什么也没有留下ö

Alexia

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Re: Cina VS. Il resto del Mondo.... Chi sbaglia??
« Risposta #9 il: 10 Aprile, 2008, 18:16:44 pm »
Citazione da: "michael"
problema è che rovinano la vita di oltre 1 miliardo di persone... azz


Ci hanno già rovinati, non solo, hanno anche ammazzato altri tanti. prendendo in considerazione la rivoluzione culturale, la rivolta di Tian anmen, rigido controllo di nascita, no soldi no sanità(se non hai soldi ti lasciano morire in sala operatoria), la pena di morte ...

Cmq per consolidare un impero, non esite chi sbaglia, e viceversa, chi resiste fino alla fine, non sbaglia mai!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »

Mononoke_Hime

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« Risposta #10 il: 10 Aprile, 2008, 18:41:25 pm »
... prima nn scrivevano o leggevano tibetano  :roll:  ti dice qualcosa la parola "analfabeti"? (a meno che il bimbo non sia un monaco, in tal caso non avrebbe neanceh i genitori con se, diciamo che uqello che descrivi mi sembra un po' fantasioso) Non dico solo in tibet, ma in gran parte del mondo l'istruzione era consentita a pochi. Persino oggi la realta' di una famiglia felice che mangia, con genitori e figli istruiti, e' limitato solo ai paesi ricchi.

E includere il nome di un paese indicando che all'interno di esso tutte le persone pensino alla maniera della maggioranza non sarebbe dire che pure tutti i tibetani condividono il fatto che il tibet e' cinese?



p.s. vado fuori ad ammazzare quei marmocchi che giocano pallone sul muro, dentro il quale ci sto io  :twisted:
« Ultima modifica: 10 Aprile, 2008, 18:43:59 pm da Mononoke_Hime »

marcowong

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« Risposta #11 il: 10 Aprile, 2008, 18:42:43 pm »
Citazione da: "michael"
Voglio vederci chiaro questa volta, allora facciamo un riassunto della situazione: (fingendo di non essere di parte, diciamo un cittadino africano). Vediamo:
...
Questi sono matti... sul serio :-D  :-D  :-D  :-D


Mettiamo così, eri un bambino tibetano. La tua famiglia non aveva accesso a scuole perchè erano servi della gleba. Il fratello maggiore era monaco lamaista non per vocazione ma perchè il primogenito di ogni famiglia doveva essere monaco (di seconda serie), il tuo destino era di fare il servo della gleba.
I tuoi figli adesso vanno a scuola, studiano anche cinese, da grandi avranno agevolazioni per andare anche in una università cinese. Ma quante erano le università nel Tibet lamaista a cui poteva accedere il popolo tibetano? E forse per caso l’euro o la vecchia lira include le lingue delle minoranze italiane come il renminbi yuan, che è scritto anche in tibetano?

Non fraintendermi, molte cose devono essere migliorate in Cina per il Tibet e non solo, ma francamente, se uno si atteggia a professorino che impartisce le lezioni dalla cattedra di una supposta superiorità morale che non esiste, sia questo professorino una persona reale o una organizzazione o una nazione, non pu? di certo essere convincente ai miei occhi.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

michael

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« Risposta #12 il: 10 Aprile, 2008, 19:30:47 pm »
Citazione da: "wen"
Scusa tu sei un Cinese? :x


Ottima domanda :-)  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da michael »

michael

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« Risposta #13 il: 10 Aprile, 2008, 19:36:42 pm »
Citazione

Mettiamo così, eri un bambino tibetano. La tua famiglia non aveva accesso a scuole perchè erano servi della gleba. Il fratello maggiore era monaco lamaista non per vocazione ma perchè il primogenito di ogni famiglia doveva essere monaco (di seconda serie), il tuo destino era di fare il servo della gleba.
I tuoi figli adesso vanno a scuola, studiano anche cinese, da grandi avranno agevolazioni per andare anche in una università cinese. Ma quante erano le università nel Tibet lamaista a cui poteva accedere il popolo tibetano? E forse per caso l’euro o la vecchia lira include le lingue delle minoranze italiane come il renminbi yuan, che è scritto anche in tibetano?

Non fraintendermi, molte cose devono essere migliorate in Cina per il Tibet e non solo, ma francamente, se uno si atteggia a professorino che impartisce le lezioni dalla cattedra di una supposta superiorità morale che non esiste, sia questo professorino una persona reale o una organizzazione o una nazione, non pu? di certo essere convincente ai miei occhi.


Marco, la discussione pu? dirare ore e ore, ma arriviamo al dunque. Ma sai cosa vuol dire: ognuno decide per il proprio destino?? il vero significato intendo.

A me non mi interessa se noi cinesi abbiamo dato l'istruzione, scuola, sanita ai tibetani, tu devi rispettare cio che loro vogliono, hai visto la scena in cui i bambini tibetani hanno abbassato la bandiera rossa, e l'hanno bruciata sostituendola con quella tibetana.

Non puoi imporre cio che fa per loro, e cio non fa per loro. Sono loro a decidere cosa vogliono... allora ti rifaccio la domanda:

SECONDO TE, SE LASCIAMO DECIDERE I TIBETANI AUTONOMAMENTE CIO CHE VOGLIONO......COSA AVREBBERO SCELTO :-D  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da michael »

Alexia

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« Risposta #14 il: 10 Aprile, 2008, 19:58:11 pm »
Citazione da: "michael"
Il fatto che mi preoccupo è che proprio mi interessa il nostro paese. ;-)

bisogna renderci + leali, non negare evidenzia, tutti possono comettere gli errori, ma sono pochi che ammettono i propri sbagli, e correggersi.

Per così detto reputazione, chi ha potere vuole fare diventare un errore in ragione, gli abagli sono i realtà di fatti, ma riescono a fare credere che sono giusti
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexia »