Storia della cina?

[silvia]

qualcuno di Voi che conosce la storia della Cina in riferimento l'invasione dei giapponese mi potrebbe consigliare qualche libro da leggere logicamente in italiano. C'e qualche libreria particolare dove vendono questi testi a Firenze?

Potrei dire che della Cina non so praticamente nulla tranne dove sono nata accidenti :evil:

[glaus]

qualcuno di Voi che conosce la storia della Cina in riferimento l'invasione dei giapponese mi potrebbe consigliare qualche libro da leggere logicamente in italiano. C'e qualche libreria particolare dove vendono questi testi a Firenze?

Potrei dire che della Cina non so praticamente nulla tranne dove sono nata accidenti

Prova con:
 Guido Samarani "La Cina del Novecento", Einaudi (un po' costoso, però....)

Errica Collotti Pischel: "Storia dell'Asia Orientale", Carocci

Iris Chang: "Lo stupro di Nanchino", Corbaccio

[silvia]

grazie mille, titoli molti leggeri devo dire

[houlaosan]

Sui fatti di Nanchino c'e' anche un film (parecchio pesante pero') che mischia immagini d'epoca e film.Si chiama南京大屠杀 Nanjingdatusha.Penso che in ogni caso sia da vedere.Sulla storia della Cina c'e' anche "Storia della Cina" Sabbatini,Santangelo. editrice Laterza.

[Alexia]

comunque la seconda guerra mondiale tra cina e giappone e' iniziata nel 18 settembre 1938 che si chiama " lu gou qiao shi bian".  i soldati giapponesi attaccavano senza dichiarare la guerra.

Prima di tutto è nel 07/luglio/1937 - "Lu Guo qiao shi bian" Quando i giapponesi hanno iniziato ufficialmente l'invasione in Cina in maniera globale - dichiarando la guerra - dopo di che è stata la strage di Nanchino (http://www.neverforget.com.cn/) - il secondo giorno la partita comunista di Mao risponde la geurra chiedendo la collaborazione di intera popolazione cinese. - e il 17 /07 /1937 Jiang Jieshi sotto la presione di intera poporazione ha dichiarato l'alleanza con la partita comunista.

invece nel 18/09/1931 i giapponesi hanno invaso le 3 regioni del nord-est della cina senza dichiarare la guerra - ci fu la strage di Song Hua Jiang - quell'anno la Cina è stata governata da la partita nazionalista di Jiang Jieshi, però fondata da Sun Zhongshan, Jiang aveva dichiarato di non agire!

[Alexia]

Venerdì scorso sono stata ad un covegno della letteratura arabo, il professore, di origine arabo, ha detto che in Occidente pubblicano i libri o le riviste a piacere loro per poter vendere bene. Sono d'accordo con lui.

[Alexia]

Prosegue la rassegna Letterature d'Oriente promossa dalla Biblioteca "A. Lazzerini" di Prato e dedicata alla cultura araba e cinese contemporanea.
Secondo appuntamento venerdì 27 ottobre alle 21.00 sul tema "Conoscere la Cina attraverso la letteratura contemporanea cinese". Interverrà Rosa Lombardi, docente di lingua e letteratura cinese presso l'Università di Roma Tre, autrice di saggi letterari e traduttrice.
 
Il programma degli eventi è consultabile sul sito:
http://www.comune.prato.it/bal/attivita/htm/oriente.htm
 
 
Biblioteca "A. Lazzerini" - Servizi multiculturali
Tel. 0574 183 6560
e-mail: servizimc@comune.prato.it

Mi sispiace solo che non è un cinese che presenta la ns letteratura!

[glaus]

Venerdì scorso sono stata ad un covegno della letteratura arabo, il professore, di origine arabo, ha detto che in Occidente pubblicano i libri o le riviste a piacere loro per poter vendere bene. Sono d'accordo con lui.

Spesso le traduzioni e le pubblicazioni sono selezionate per scelte editoriali le quali tengono conto anche del valore scientifico delle opere. Non serve a molto pubblicare o tradurre opere tecniche che incontrano solo il favore di un pubblico di specialisti. (me ne accorgo dalla scarsità di opere sulla storia della Cina antica e della filosofia cinese, la cui bibliografia in lingua italiana è ancora poco aggiornata)

[babo]

Venerdì scorso sono stata ad un covegno della letteratura arabo, il professore, di origine arabo, ha detto che in Occidente pubblicano i libri o le riviste a piacere loro per poter vendere bene. Sono d'accordo con lui.

Spesso le traduzioni e le pubblicazioni sono selezionate per scelte editoriali le quali tengono conto anche del valore scientifico delle opere. Non serve a molto pubblicare o tradurre opere tecniche che incontrano solo il favore di un pubblico di specialisti. (me ne accorgo dalla scarsità di opere sulla storia della Cina antica e della filosofia cinese, la cui bibliografia in lingua italiana è ancora poco aggiornata)

poco poco poco aggiornata.... :cry:

[Alexia]

Uno che vuole conoscere una storia, una cultura di un paese, con solo il pensiero non è sufficente, ma bisogna mettere in pratica!

[babo]

Uno che vuole conoscere una storia, una cultura di un paese, con solo il pensiero non è sufficente, ma bisogna mettere in pratica!

Sì è vero, bisogna  approfondie tutti gli altri aspetti, anche perchè il perido d'oro della filosofia cinese è quello pre-imperiale, quindi molto lontano nel tempo.
spero cmq che vengano pubblicati più libri a riguardo perchè in lingua italiana scarseggiano, troppo.

[Alexia]

spero cmq che vengano pubblicati più libri a riguardo perchè in lingua italiana scarseggiano, troppo.

Che pretendi?! Gli italiani che non sanno tradurre la lingua cinese?! e allora un cinese che non sa la madrelingua come lo dobbiamo chiamare?!

[babo]

spero cmq che vengano pubblicati più libri a riguardo perchè in lingua italiana scarseggiano, troppo.

Che pretendi?! Gli italiani che non sanno tradurre la lingua cinese?! e allora un cinese che non sa la madrelingua come lo dobbiamo chiamare?!

non pretendo nulla, auspico soltanto che le pubblicazioni in lingua italiana aventi come argomento la filosofia cinese aumentino. tutto qua. che c'è di male in questo?
i nomi li lascio a te.

[glaus]

Uno che vuole conoscere una storia, una cultura di un paese, con solo il pensiero non è sufficente, ma bisogna mettere in pratica!

Sì è vero, bisogna  approfondie tutti gli altri aspetti, anche perchè il perido d'oro della filosofia cinese è quello pre-imperiale, quindi molto lontano nel tempo.
spero cmq che vengano pubblicati più libri a riguardo perchè in lingua italiana scarseggiano, troppo.

Io includerei tutto il periodo del Daoxue (più conosciuto come "neoconfucianesimo") tra i periodi d'oro del pensiero cinese.
Il motivo per cui i libri sul pensiero cinese scarseggiano sono da trovarsi principalmente nella scarsa appetibilità commerciale e nei numerosi pregiudizi a cui il pensiero cinese (ma anche quello indiano, giapponese) è sottoposto.

[babo]

Uno che vuole conoscere una storia, una cultura di un paese, con solo il pensiero non è sufficente, ma bisogna mettere in pratica!

Sì è vero, bisogna  approfondie tutti gli altri aspetti, anche perchè il perido d'oro della filosofia cinese è quello pre-imperiale, quindi molto lontano nel tempo.
spero cmq che vengano pubblicati più libri a riguardo perchè in lingua italiana scarseggiano, troppo.

Io includerei tutto il periodo del Daoxue (più conosciuto come "neoconfucianesimo") tra i periodi d'oro del pensiero cinese.
Il motivo per cui i libri sul pensiero cinese scarseggiano sono da trovarsi principalmente nella scarsa appetibilità commerciale e nei numerosi pregiudizi a cui il pensiero cinese (ma anche quello indiano, giapponese) è sottoposto.

lo includerei nei nei libri da pubblicare, ma non certamente tra i periodi d'oro del pensiero cinese. Forse come ultima fase "un po' innovativa" anche se era più sincretistica e sviluppata come risposta al buddismo. Prima avevano decisamente fatto di meglio.
Se uscisse un testo dedicato specificatamente al "neoconf"    lo acquisterei al volo. Sai se c'è in giro qsa?