Spesso le generalizzazioni non sono affatto giustificate, ne da dati statistici, ne da caratteri sociologici, ma piuttosto da ignoranza, dalla malafede, e dalla rabbia.
Il problema che avverto molto forte, di cui associna sembra esser inerte davanti a tale situazione, è la massiccia campagna distorsiva delle informazioni poste in modo non oggettiva che c'e' stata, trasformando ogni notizia ed evento in un pretesto anticinese. Questo pu? provocare solo un rifiuto della seconda patria in cui sono cresciuti le seconde generazioni cinesi d'italia, un rifiuto dagli italocinesi per inaccettazione dell'Italia verso (generalizzando) ogni cosa che è cinese (con es. parricchieri, dentisti, compagni, collaboratori che dicono ma non vi vergognate?), spinge inevitabilmente a un sentimento opposto e drastico rispetto a quello anticinese, trasformandolo in quello antiitaliano. In una situazione del genere, si capisce anche per quali ragioni si crea un noi o voi. O forse era già stato creato, ed ad ognuno toccava solo schierarsi per una delle due parti. E' triste tutto ci?.
ps. che ne pensi Isa?