Il peso dei sogni

[Reira]

a volte uno passa degli anni a costruire castelli in aria, futuri fantastici coronati da successo e felicità, si sogna, e si ha la bella sensazione che tutti quei sogni sono possibili, perchè collocati in un indefinito futuro senza nome. Ma poi tutto comincia a vacillare. Uno si ritrova non più bambino, non più fanciullo...E si chiede che cosa ha fatto di veramente importante nella vita...Una domanda la cui risposta fa paura. E' angosciante confrontarsi con i propri sogni, con i propri ideali, perchè c'è sempre questa distanza immensa che ci schiaccia. Più alte sono le speranze, più profonda sarà la delusione...non ricordo chi lo avesse detto, ma sicuramente disse il vero. Così arriva anche per me il momento della verità, e mai come prima il peso dei sogni grava su di me...Non credevo che i sogni fossero così pesanti, che le strutture di aria dei miei castelli potessero essere così atrocemente pesanti da potermi uccidere, soffocare sotto le macerie dei miei stessi pensieri... E davanti a tutto ci? vedo solo due possibilità: si pu? vincere questa lotta con i propri sogni e vivere, o perdere e condurre una esistenza che non vuoi. A questo punto c'è solo una scelta: bisogna vincere a ogni costo, perchè l'altra opzione è troppo terribile ed è inaccettabile. Ecco che allora il peso si fa ancora più gravoso; si pu? solo vincere...

[Xaratos]

I sogni non sono mai un peso, il vero peso è la nostra mente che attribuisce la loro mancata realizzazione a fattori esterni oppure a difetti che non abbiamo (oppure semplicemente, li idealizzava troppo)... Quando si è bambini ci sembra tutto cosi "idilliaco e bellissimo" e cominciamo a sognare di "Avere un regno tutto per noi" oppure di "Diventare grandi calciatori" e altri sogni "consumistici" che prendiamo dalla Tv o da altri media. Da adulti, diventiamo più "maturi" (in generale) e cominciamo a "disilluderci", questo è un bene perché ci aiuta comunque a rimanere in contatto con il nostro ambiente, ma la troppa negatività c'impedisce comunque di "essere obbiettivi"... Detto questo, posso solo dirti che lo scopo ultimo dell'uomo è quello di ESSERE FELICI, dobbiamo ricercare la nostra strada per raggiungere questo scopo, dobbiamo fare ci? desideriamo fare (nel rispetto degli altri) e ovviamente, significa fare le azioni giuste per raggiungere i tuoi scopi (ad esempio, se sogno di essere un famoso giornalista, devo fare degli studi e scrivere articoli, magari farmi un pò di gavetta). A volte però si ha la sensazione che se non si riesce a realizzare qualcosa, siamo dei "falliti", dei "perdenti", in realtà, NON E' COSI... Più semplicemente, abbiamo sognato una cosa che non faceva per noi, (io sognavo di diventare un tecnico informatico pur odiando la matematica), oppure, abbiamo seguito la strada sbagliata per raggiungere il nostro scopo (cercare le ragazze via internet e che magari vivono a 300km da te, non è una cosa molto positiva per un rapporto di coppia). Quindi, non vedere il "sogno" come un peso, piuttosto vedilo come un'opportunità di crescita e di "prova" i nostri sforzi ci permettono di essere più vicini a ci? che desideriamo o che dobbiamo diventare... Non sono un peso, né una sconfitta, ma soltanto opportunità.

Vedendola cosi, tu NON PUOI ESSERE SCONFITTA perché anche nella sconfitta, tu vinci sempre in quanto, ci? che perdi di "beneficio materiale" lo ottieni in "benefici immateriali" (più consapevolezza, più esperienza, ecc..) o anche in altri "benefici materiali" ma che comunque tu non consideri con la giusta importanza perché tieni "il fuoco" su una cosa sbagliata.

[Reira]

Grazie per la tua lunga risposta, Xaratos, ma temo che il mio caso sia piuttosto particolare. I miei sogni non sono "consumistici", somigliano più a degli ideali di vita...Non entro nei particolari perchè alla fine è qualcosa di molto personale. Per quanto riguarda il fatto che spesso la nostra mente attribuisce la mancata realizzazione dei sogni a difetti che non abbiamo, secondo me è abbastanza vero il contrario. Spesso la gente è così indulgente con se stessa che si perdona sempre: non era colpa mia, era destino, va bene così, che se ne frega ect.
Parlando per me, se i miei sogni non si realizzano, tenendo conto della loro natura ( che è molto diversa da quella di chi vuole fare la modella o una vip famosa ect.), è soltanto colpa mia che non ho fatto e non faccio del mio meglio, che perdo tempo in svaghi inutili, è colpa della mia pigrizia, della mia debolezza. Per questo sento tutto il peso di questa immensa responsabilità, che in fondo è la responsabilità della mia vita.Con la crescita giunge la disillusione e la consapevolezza; infatti io ho capito che la vita dipende da me sempre e comunque,anche quando non me ne rendo conto, anche quando mi sembra che gli altri mi impongano le loro scelte. Per questo i sogni possono essere pesanti, perchè rappresentano per me la responsabilità della vita che mi sono promessa di condurre.

[Sarah]

i sogni rimangono sogni...
i sogni sono solo delle immaginazioi della nostra mente per soppportare la dura realtà...
la nostra vità è solo un fantastico disegno già realizzato , noi pensiamo di poter decidere su di essa ma invece stiamo solo percorrendo dei passi già scritti verso un futuro già predestinato!!

[dorian]

per reira
per sarah
e anche per xara...
http://www.youtube.com/watch?v=tjIssqHQ ... re=related
     
 :wink: :wink:  :wink:

p.s.
per xara
 :-D  

[Xaratos]

Grazie per la tua lunga risposta, Xaratos, ma temo che il mio caso sia piuttosto particolare. I miei sogni non sono "consumistici", somigliano più a degli ideali di vita...Non entro nei particolari perchè alla fine è qualcosa di molto personale. Per quanto riguarda il fatto che spesso la nostra mente attribuisce la mancata realizzazione dei sogni a difetti che non abbiamo, secondo me è abbastanza vero il contrario. Spesso la gente è così indulgente con se stessa che si perdona sempre: non era colpa mia, era destino, va bene così, che se ne frega ect.
Parlando per me, se i miei sogni non si realizzano, tenendo conto della loro natura ( che è molto diversa da quella di chi vuole fare la modella o una vip famosa ect.), è soltanto colpa mia che non ho fatto e non faccio del mio meglio, che perdo tempo in svaghi inutili, è colpa della mia pigrizia, della mia debolezza. Per questo sento tutto il peso di questa immensa responsabilità, che in fondo è la responsabilità della mia vita.Con la crescita giunge la disillusione e la consapevolezza; infatti io ho capito che la vita dipende da me sempre e comunque,anche quando non me ne rendo conto, anche quando mi sembra che gli altri mi impongano le loro scelte. Per questo i sogni possono essere pesanti, perchè rappresentano per me la responsabilità della vita che mi sono promessa di condurre.

Ti devo delle scuse, dalle mie affermazioni si poteva arrivare alla conclusione che i tuoi sogni sono "superficiali e consumistici" in realtà, ho descritto i miei sogni da bimbetto/teenagers... Niente di più.

Come ti ho detto, lo scopo della NOSTRA esistenza è quello di esser felici e non esiste una sola strada per farlo, ma molteplici, se tu scegli una professione, ma poi vedi che NON TI PIACE la tua vita NON E' finita ma in realtà, inizia proprio da quella consapevolezza ed è tuo compito trovare un lavoro/professione che aiuti la tua realizzazione. L'ambiente influisce eccome... ci pu? aiutare, ma pu? anche esserci addosso, ma sai che si pu? anche nuotare controcorrente? I Salmoni risalgono la corrente dei fiumi per riprodursi... Noi umani possiamo farlo per essere felici. Come giustamente hai detto te, la responsabilità della tua vita è nelle tue mani, ma non devi prenderlo come un peso, ma bensì come una GRANDE LIBERTA' uomini di ogni etnia ed estrazione sociale hanno combattuto e sono morti per darci questa libertà... Non vederla come un peso, offendi la loro memoria.

PS. Sarah, un pò d'ottimismo non guasterebbe. Se pensassi che la vita è gia scritta da qualche parte, non riuscirei a vivere tanto bene.

[Reira]

Come faccio a non sentire il peso dei miei sogni quando la consapevolezza della realtà mi induce a lottare per loro, quando guardo la maggior parte delle ragazze della mia età e mi sembra che anch'io potrei essere come loro se solo potessi mollare i miei sogni? Se soltanto potessi farlo, mi sentirei così leggera che potrei sdraiarmi su un campo di margherite e guardare le nuvole passare una ad una come ho sempre pensato di fare alla fine di questa fatica che pare non avere fine. Mi sento così stanca. Sono i miei sogni che mi fanno stare sveglia fino a tardi, alzare quando fuori è ancora buio, che mi bruciano gli occhi, che mi impediscono di divertirmi come potrei (e dovrei come dicono tanti), che mi schiacciano con il rimprovero che sono sempre indietro rispetto agli altri, che mi fanno avere i palpiti e i tremori per l'incessante stress a cui sono sottoposta...Potrei mollare tutto, ma non è questo quello che voglio, non potrei perdonarmelo. I sogni possono essere molto pesanti, naturalmente questa è una mia opinione personale e ognuno è libero di pensare quello che vuole. Anzi, è proprio beato chi pu? permettersi di considerarli leggeri.

[Xaratos]

A volte si ha la sensazione (e anche giustamente) che i nostri sogni, cosi come i nostri ideali e il nostro modo di essere sia un peso per noi... Perché spesso non veniamo capiti, non veniamo accettati o più semplicemente... sembriamo "buffi" al mondo che ci sta intorno. Questo capita a molti prima o poi e capiterà SEMPRE. All'inizio come te, mi sentivo molto peggio e c'è stato un periodo in cui ero combattuto tra ci? che avrei voluto essere e ci? che gli altri volevano che fossi (e ho fatto cose di cui mi sono pentito amaramente) questo eterno conflitto mi ha quasi distrutto e fatto cadere in depressione. Ti dico, io considero i sogni "leggeri" perché senza di loro, starei molto peggio. Non barattare mai ci? che sei per ci? che non vuoi diventare solo gli schiavi consensienti fanno cosi.

PS. E non chiederti mai come sarebbe stato "se.." con i "se" e con i "ma" non si vincono le sfide. Fai le giuste azioni per avvicinarti alla tua felicità. Se non riesci a raggiungere uno scopo perché scopri che "non fa per te", mettitene un altro, se invece non ci arrivi per "decorrenza dei termini" (come si dice in giurisprudenza), poniti un altro termine e cosi via... Ma NON RINUNCIARE MAI, la rinuncia equivale alla sconfitta e la sconfitta è uguale all'infelicità e tu NON PUOI PERMETTERTELO, metteresti troppe cause negative.

[BlackPepper]

Come ti capisco Reira  :cry:

[Anima]

Io personalmente so che in futuro potrò realizzare tutti i miei sogni, perchè so che dentro di mè vive una parte miracolosa che pu? trasformare i miei pensieri in realtà. Dovrò aspettare ancora un po' di tempo per realizzare i miei sogni, perchè da quel che ci ho capito, attualmente non mi è possibile farlo...
Reira hai aperto una bellissima ed utile discussione, ti ringrazio perchè mi hai fatto ricordare che i sogni sono le uniche cose belle che mi sono rimaste.

Spesso non ce ne accorgiamo, ma i nostri pensieri modificano la realtà circostante. ? in questi casi che si produce il miracolo.

[cilex]

tutta questa vita di sacrifici, di sofferenza è tutto per dei spiragli di luce chiamati SOGNI, e non importante quanto hai sofferto per realizzarli!!!
Li hai realizzati, e non importa quanto tempo..... l'importante è arrivare allla meta!!! :wink:

[Xaratos]

Io personalmente so che in futuro potrò realizzare tutti i miei sogni, perchè so che dentro di mè vive una parte miracolosa che pu? trasformare i miei pensieri in realtà. Dovrò aspettare ancora un po' di tempo per realizzare i miei sogni, perchè da quel che ci ho capito, attualmente non mi è possibile farlo...
Reira hai aperto una bellissima ed utile discussione, ti ringrazio perchè mi hai fatto ricordare che i sogni sono le uniche cose belle che mi sono rimaste.

Spesso non ce ne accorgiamo, ma i nostri pensieri modificano la realtà circostante. ? in questi casi che si produce il miracolo.

Lo scopo della nostra vita è essere felici qui ed ora, non domani... E' la nostra mente che pone limiti.

[Anima]

Lo scopo della nostra vita è essere felici qui ed ora, non domani...

Chi ti ha detto questa cosa ? Ne sei sicuro al 100 % ?  :roll:

[Xaratos]

Sicurissimo al 100%... E' nel presente che poni le basi per la tua felicità e per ci? che pu? essere il tuo futuro, se ogni volta rimandi una cosa per te importante oppure, "accantoni" un sogno senza cercare di realizzarlo, quand'è che ottieni la felicità?

La vita va vissuta attimo per attimo, (lo dice anche Kung fu Panda.... ieri è storia, domani è mistero, ma oggi, è presente, per questo, è un dono).

[LuceUniversale]

Io concordo con xara. La mente tende molto a fantasticare nel passato e nel futuro e quindi proiettiamo i nostri intenti in qualcosa che non esiste creandoci schemi che non è possibile mantenere perchè la vita non è programmabile anche se ti sforzi di farlo: le condizioni cambiano continuamente, spesso programmiamo cose nel futuro però nel lasso di tempo pu? succedere qualsiasi cosa che cambiano le condizioni e a quel punto è impossibile rispettare ci? che avevi programmato perchè le condizioni che ti eri imposto fanno parte del passato, di qualcosa di morto. Innanzitutto il futuro si manifesta per merito delle decisioni che prendi nel presente, soprattutto involontarie; alla maggior parte delle persone, che programmano sempre la propria vita, sono di più le volte in cui subiscono involontariamente ci? che li succede invece che esserne padroni, diventando quindi schiavi delle propie debolezze e paure. Se restiamo nel passato invece la propria energia vitale si affievolisce sempre di più, facendoci assimilare la caratteristica del passato, cioè la morte.
E' per questo che è importante restare nel presente, perchè così evitiamo illusioni che non è possibile vivere in quanto inesistenti, ed è possibile vivere a ci? che esiste rendentoci più energici, autentici e vitali facendoci aprire maggiormente alla vita, e quando ti apri alla vita la vita si apre a te