la colpa è tutto dei cinesi - page 2 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: la colpa è tutto dei cinesi  (Letto 8637 volte)

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chinese-boy

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« Risposta #15 il: 20 Maggio, 2008, 16:49:53 pm »
per voi è facile.....per voi che ogni giorno siete sicuri che troverete un piatto caldo che vi aspetta....., è facile dire che il lavoro minorile è brutto.

Anchio dico che è brutto, che i bambini dovrebbero fare altre cose....., ma pultroppo il mondo non è tutto uguale, non è come nei nostri sogni.

Ci sono tante situazioni che constringono un bambino a mettersi al lavoro, situazioni che noi non possiamo giudicare.

voi che state al calduccio..., dite che dare lavoro ai bambini è una cosa sbagliata....... "e qui siamo tutti d'accordo"....ma chi va a dire alla sua pancia che oggi non c'e nulla da mangiare, che i suoi genitori sono malati e non ci sono soldi per le medicine.

Siete abbastanza ricchi per sfamare tutti i bambini bisognosi di questo mondo? abbastanza per sostenerli fino a quando voi considerate che l'eta giusta per andare al lavorare sia arrivata?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da chinese-boy »
ciao

cavallo

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« Risposta #16 il: 20 Maggio, 2008, 17:08:52 pm »
chinese_boy, mi pare di essere stato chiaro (se non é così me ne scuso).

Non condanno dall'alto della mia pancia piena i genitori che la miseria costrinfe a far lavorare i bambini ma non considero "accettabile" che ci? avvenga, come non considero accettabile che per fame ci si venda schiavi, si vendano organi o figli, si accetti la pedofilia, ecc.:

Nell'ordine DI PRIORITA' e DI ORRORE la mia condanna per il lavoro minorile  (e per gli altri fenomeni che ho citato) va:
1) a chi gestisce egemonicamente il sistema che fa delle persone merce, detto "liberismo";
2) ai managers delle aziende del Nord del Mondo che usano fornitori esubfornitori che impiegano bambini o trattano i lavoratori come schiavi moderni;
3) a politici, operatori dei media, intellettuali del Nord del Mondo che fanno i mercenari per i vampiri di cui al punto precedente;
4) agli imprenditori che diretamente usano il lavoro minorile.

Speero che noterai che la mia posizione non include la condanna per chi  é costretto dalla miseria a mandare al lavoro i propri bambini.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

chinese-boy

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« Risposta #17 il: 20 Maggio, 2008, 17:21:34 pm »
il lavoro...

per me il lavoro è come mangiare e andare a dormire..., il lavoro è una cosa indispensabile nella vita di una persona.

il lavore è un mezzo che pu? cambiare l'uomo, nei molti casi un mezzo per raggiungere il proprio sogno...

Ed paragonare il lavoro con le parole  :  schiavitu,  vendere organi, pedofilia ..ecc...
è quasi offensivo!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da chinese-boy »
ciao

Mononoke_Hime

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« Risposta #18 il: 20 Maggio, 2008, 17:31:51 pm »
chinese boy io concordo con te. Nessuno puo' dire che i bambini non devono lavorare pensando al proprio agio, ai bambini del proprio paese e agli sprechi. Cosa diciamo a questi bambini? Che e' un loro diritto studiare e giocare e quindi morire di fame e di malattie? Prima che i paesi ricchi gridassero scandalo al lavoro minorile dovrebbero pensare prima ad una o piu' soluzioni... L'ipocrisia non ha mai limite.

Come ha detto Cavallo:

Citazione
...campagne contro l'uso dei bambini in Pakistan, India e Bangladesh per cucire i palloni (sapete che fine hanno fatto quei bambini, espulsi da quel lavoro grazie al boicottaggio delle marche che glieli facevano produrre? le bambine sono nei bordelli, i bambini nelle fabbriche di mattoni: bel vantaggio, no?


Sono campagne inutili e portano solo ad un peggioramento della loro condizione di vita. Invece di spendere soldi per queste caxxate era meglio se li investivano in qualcosa di piu' utile per questi bambini.
« Ultima modifica: 20 Maggio, 2008, 17:36:26 pm da Mononoke_Hime »

chinese-boy

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« Risposta #19 il: 20 Maggio, 2008, 17:35:26 pm »
Citazione da: "Dubbio"
Citazione da: "chinese-boy"
secondo me, non c'e nulla di male che un bambino vada a lavoro.... invece di andare in giro tutto il giorno a non far nulla....

se la famiglia è messa male economicamente.....

in questo modo possono anche loro aiutare in qualche modo la famiglia....  l'importante è che questo lavoro non tolgano a loro la possibilità, il diritto di andare a scuola.
Se questa opinione è condivisa, sono purtroppo molto più lontano da voi di quanto non pensassi, e in tal caso non riuscirei ad esserne scontento.

Ma spero che non sia condivisa.


sentiamo le tue ragioni.....?
cose che trovi in quello che ho scritto di tanto scandaloso?
..........................................
la prossima volta usa il singolare -: lontano da voi - lontano da te o da lei, ---...grazie.....
perche io non sono un rappresentate di associna, e ogni singola persona che trovi qui ha la sua personalità e pensieri....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da chinese-boy »
ciao

chinese-boy

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« Risposta #20 il: 20 Maggio, 2008, 17:48:28 pm »
Citazione da: "Mononoke_Hime"
chinese boy io concordo con te. Nessuno puo' dire che i bambini non devono lavorare pensando al proprio agio, ai bambini del proprio paese e agli sprechi. Cosa diciamo a questi bambini? Che e' un loro diritto studiare e giocare e quindi morire di fame e di malattie? Prima che i paesi ricchi gridassero scandalo al lavoro minorile dovrebbero pensare prima ad una o piu' soluzioni... L'ipocrisia non ha mai limite.

Come ha detto Cavallo:

Citazione
...campagne contro l'uso dei bambini in Pakistan, India e Bangladesh per cucire i palloni (sapete che fine hanno fatto quei bambini, espulsi da quel lavoro grazie al boicottaggio delle marche che glieli facevano produrre? le bambine sono nei bordelli, i bambini nelle fabbriche di mattoni: bel vantaggio, no?

Sono campagne inutili e portano solo ad un peggioramento della loro condizione di vita. Invece di spendere soldi per queste caxxate era meglio se li investivano in qualcosa di piu' utile per questi bambini.


hai capito perfettamente il mio ragionamento :-D

...................................

questa cosa del lavoro minorile si sta parlando da una vita e non si è mai trovato una soluzione.......
......."anzi una soluzione lavevano trovato, non comprare i prodotti che arrivavano dai paesi che essistevano ancora il lavoro minorile (è un genio quello che è riuscito a scaturire una tale soluzione)" .......*

 "quello che scrivero sotto, per molti forse sarà brutto da sentire.."

*.......quasi quasi...penso che sia solamente una scusa dei paesi agiati per incolpare i paesi del 3? mondo, pensando che la forte concorrenza economica sia dovuta anche a questa forma di lavoro.

^^^^^^^^

un ragazzo a diritto di studiare come ha diritto di aiutare la sua famiglia,  di avere un mezzo per migliorare il suo futuro..............diritto di lavorare.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da chinese-boy »
ciao

formicalaeone

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« Risposta #21 il: 20 Maggio, 2008, 22:03:22 pm »
ma i nostri imprenditori non hanno l intenzione di mettere su un nome una marca alla pari di quelli made in italy?e poi queste marche vedono ste robe nel nostre paese con delle cifre da matti,che puoi spendono solo i soldi in pubblicita faccendo credere chi sa che cosa sia.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da formicalaeone »
vorrei

Dubbio

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« Risposta #22 il: 21 Maggio, 2008, 01:22:10 am »
Citazione da: "chinese-boy"
sentiamo le tue ragioni.....?
cose che trovi in quello che ho scritto di tanto scandaloso?
L'aggettivo scandaloso lo lascio a te.

E' una conferma del fatto che chi è accorso a giustificare la tua affermazione osservando che essa era collegata allo stato di bisogno della famiglia costretta a far lavorare un bambino, non ha colto l'effettivo contenuto di quello che hai scritto.

Il lavoro del bambino, che per te non è un male, lo hai contrapposto prima di tutto non allo stato di bisogno della sua famiglia, ma al fatto che altrimenti egli andrebbe in giro a far nulla.

Il che significa che consideri il lavoro dei bambini per loro educativo.

Io ritengo che far lavorare un bambino significhi sfruttarlo imponendogli un'esperienza dannosa per il suo sviluppo, la sua affettività, la sua crescita.

Ritengo che far lavorare un bambino significhi imporre la violenza del più forte al più debole.

Lo stato di bisogno di una famiglia che fa lavorare il suo bambino è un male che si aggiunge ad un male, il che produce due mali, non un bene.

Il fatto che il lavoro dei bambini sia il prodotto di un sistema economico strutturalmente violento, e che le famiglie costrette a questo siano vittime come i loro figli, conferma che c'è molto, tutto di male nel fatto che un bambino vada al lavoro.

Il fatto che lo sfruttatore sia il datore di lavoro e non la famiglia del bambino, non toglie che il lavoro minorile sia una delle più gravi situazioni di violenza e sopraffazione nel mondo del lavoro.

Chi afferma che in questo non c'è niente di male, è pronto a far lavorare un bambino anche se la sua famiglia non ne ha bisogno ed è questo il vero senso del tuo intervento che ho criticato e che quasi nessuno purtroppo ha colto.


Citazione da: "chinese-boy"
la prossima volta usa il singolare -: lontano da voi - lontano da te o da lei, ---...grazie.....
perche io non sono un rappresentate di associna, e ogni singola persona che trovi qui ha la sua personalità e pensieri....

La prossima volta leggi meglio quello che scrivo.

Ho usato il plurale riferendomi all'ipotesi che il tuo ragionamento sia condiviso, e se è condiviso significa che non è solo tuo, ma di altri, e se è anche di altri è di più persone, e se è di più persone si deve usare il plurale.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »

Mononoke_Hime

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« Risposta #23 il: 21 Maggio, 2008, 01:58:50 am »
Dubbio guarda che ha sottolinea "se la famiglia e' messa male economicamente". MALE l'ho accolto come un'estrema soluzione per andare avanti.

Considera che non tutti qui sono perfetti nell'esprimere qualcosa.

Considera che a non aver capito forse sei tu.

Se far lavorare un bambino significa sfruttarlo e impedirgli la crescita e il suo sviluppo, ma se il bambino si ritrova ad non avere il pane quotidiano e' meglio questo sfruttamento o la morte per deperimento?

Far lavorare un bambino non e' imporre la violenza del piu' forte sul piu' debole, ma e' il mondo industrializzato che sfrutta i paesi poveri... fino ai bambini.

Certo sono mali, ma il bene e' che lui sopravvive o e' meglio continuare a sentire le ipocrisie di chi non vuole il lavoro minorile? In tal caso i mali sarebbero 3, perche' le ipocrisie sono ascoltate.

Senz'altro il male e' immenso e i mali sono senza fine se un bambino deve andare a lavorare invece di godersi l'infanzia con i giochi e la propria crescita. E nessuno ha affermato che non sia un male, ma attraverso il lavoro il bambino non finisce in pelle e ossa come tanti che si vedono nei tg e altri servizi sui bambini dell'Africa, in questi casi si che c'e' solo violenza verso il bambino!

Il lavoro e' vita per i paesi poveri. E' un male, ma puo' anche essere un bene. Tutti siamo a dire che il lavoro minorile deve essere vietato in tutto il mondo, ma quanti siamo disposti a spogliarci di tutto il bene che abbiamo per evitare il loro sfruttamento?

Anche noi siamo ipocriti, anche noi siamo il male per loro perche' noi abbiamo troppo e loro niente.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Mononoke_Hime »

chinese-boy

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« Risposta #24 il: 21 Maggio, 2008, 12:57:55 pm »
Citazione da: "Dubbio"
Citazione da: "chinese-boy"
sentiamo le tue ragioni.....?
cose che trovi in quello che ho scritto di tanto scandaloso?
L'aggettivo scandaloso lo lascio a te.

E' una conferma del fatto che chi è accorso a giustificare la tua affermazione osservando che essa era collegata allo stato di bisogno della famiglia costretta a far lavorare un bambino, non ha colto l'effettivo contenuto di quello che hai scritto.

Il lavoro del bambino, che per te non è un male, lo hai contrapposto prima di tutto non allo stato di bisogno della sua famiglia, ma al fatto che altrimenti egli andrebbe in giro a far nulla.

Il che significa che consideri il lavoro dei bambini per loro educativo.

Io ritengo che far lavorare un bambino significhi sfruttarlo imponendogli un'esperienza dannosa per il suo sviluppo, la sua affettività, la sua crescita.

Ritengo che far lavorare un bambino significhi imporre la violenza del più forte al più debole.

Lo stato di bisogno di una famiglia che fa lavorare il suo bambino è un male che si aggiunge ad un male, il che produce due mali, non un bene.

Il fatto che il lavoro dei bambini sia il prodotto di un sistema economico strutturalmente violento, e che le famiglie costrette a questo siano vittime come i loro figli, conferma che c'è molto, tutto di male nel fatto che un bambino vada al lavoro.

Il fatto che lo sfruttatore sia il datore di lavoro e non la famiglia del bambino, non toglie che il lavoro minorile sia una delle più gravi situazioni di violenza e sopraffazione nel mondo del lavoro.

Chi afferma che in questo non c'è niente di male, è pronto a far lavorare un bambino anche se la sua famiglia non ne ha bisogno ed è questo il vero senso del tuo intervento che ho criticato e che quasi nessuno purtroppo ha colto.


Citazione da: "chinese-boy"
la prossima volta usa il singolare -: lontano da voi - lontano da te o da lei, ---...grazie.....
perche io non sono un rappresentate di associna, e ogni singola persona che trovi qui ha la sua personalità e pensieri....
La prossima volta leggi meglio quello che scrivo.

Ho usato il plurale riferendomi all'ipotesi che il tuo ragionamento sia condiviso, e se è condiviso significa che non è solo tuo, ma di altri, e se è anche di altri è di più persone, e se è di più persone si deve usare il plurale.


Sei scandaloso!

hai letto le due paroline....."lavoro minorile"
e ti sei messo subito a criticare, come se la tua fosse la verita' assoluta..... leggi bene prima di rispondere!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da chinese-boy »
ciao

confuciano

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Re: la colpa è tutto dei cinesi
« Risposta #25 il: 01 Agosto, 2008, 18:37:00 pm »
Io seguo la regola cinese della economia anche nelle opinioni personali e
nella cultura , lasciare vivere e lasciare fare l' hanno inventato
CINESI , non Europei .... ed io seguo CINESI .  

Citazione da: "chinese-boy"
Non so se qualcuno ieri sera ha visto reporter su rai-tre. à

non ci sono parole, non è neanche la prima volta che mettono questi cose sulla tv.

Con la crisi dell’economia italiana, sembra che la colpa sia tutta della concorrenza cinese.
Trovano sempre una scusa alla quale giustifichino il buon prezzo dei prodotti cinesi,..: che i cinesi non pagano le tasse, che sfruttano i operai, che fanno concorrenza sleale e ecc., e non vanno a cercare le vere ragioni di questo crollo economico italiano.

Sembra che in questo mondo siano solo i cinesi quelli che giocano sporco, ôquelli che vendono drogaö.

Siamo nel 2008 e il mondo sta cambiando, le distanze non sono neanche più tanto distanti. Questo è concorrenza, si chiama concorrenza e in ogni posto ôliberoö esiste questa realtà. Aggrapparsi a delle ideologie ônazisteö in questo nuovo mercato invece di cercare delle giuste soluzioni à..è solo da ôscemiôà.!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da confuciano »
Io sono un Patriota Confuciano .

confuciano

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« Risposta #26 il: 01 Agosto, 2008, 18:41:50 pm »
Io rispetto il suo lavoro e penso che sono Italiani che dovrebbero
aiutare di piu' i Cinesi .
 

Citazione da: "chinese-boy"
il lavoro...

per me il lavoro è come mangiare e andare a dormire..., il lavoro è una cosa indispensabile nella vita di una persona.

il lavore è un mezzo che pu? cambiare l'uomo, nei molti casi un mezzo per raggiungere il proprio sogno...

Ed paragonare il lavoro con le parole  :  schiavitu,  vendere organi, pedofilia ..ecc...
è quasi offensivo!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da confuciano »
Io sono un Patriota Confuciano .

confuciano

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« Risposta #27 il: 01 Agosto, 2008, 18:44:36 pm »
Coltiviamo la nostra Natura mentre lavoriamo e saremo felici .
Io purtroppo non ho lavoro , devo essere mantenuto ...
quando non avro' piu' famiglia avro' problemi anche io ,
pero' devo essere sempre onesto .

Citazione da: "chinese-boy"
per voi è facile.....per voi che ogni giorno siete sicuri che troverete un piatto caldo che vi aspetta....., è facile dire che il lavoro minorile è brutto.

Anchio dico che è brutto, che i bambini dovrebbero fare altre cose....., ma pultroppo il mondo non è tutto uguale, non è come nei nostri sogni.

Ci sono tante situazioni che constringono un bambino a mettersi al lavoro, situazioni che noi non possiamo giudicare.

voi che state al calduccio..., dite che dare lavoro ai bambini è una cosa sbagliata....... "e qui siamo tutti d'accordo"....ma chi va a dire alla sua pancia che oggi non c'e nulla da mangiare, che i suoi genitori sono malati e non ci sono soldi per le medicine.

Siete abbastanza ricchi per sfamare tutti i bambini bisognosi di questo mondo? abbastanza per sostenerli fino a quando voi considerate che l'eta giusta per andare al lavorare sia arrivata?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da confuciano »
Io sono un Patriota Confuciano .

cilex

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« Risposta #28 il: 01 Agosto, 2008, 20:58:59 pm »
Citazione da: "confuciano"
Coltiviamo la nostra Natura mentre lavoriamo e saremo felici .
Io purtroppo non ho lavoro , devo essere mantenuto ...
quando non avro' piu' famiglia avro' problemi anche io ,
pero' devo essere sempre onesto .

Citazione da: "chinese-boy"
per voi è facile.....per voi che ogni giorno siete sicuri che troverete un piatto caldo che vi aspetta....., è facile dire che il lavoro minorile è brutto.

Anchio dico che è brutto, che i bambini dovrebbero fare altre cose....., ma pultroppo il mondo non è tutto uguale, non è come nei nostri sogni.

Ci sono tante situazioni che constringono un bambino a mettersi al lavoro, situazioni che noi non possiamo giudicare.

voi che state al calduccio..., dite che dare lavoro ai bambini è una cosa sbagliata....... "e qui siamo tutti d'accordo"....ma chi va a dire alla sua pancia che oggi non c'e nulla da mangiare, che i suoi genitori sono malati e non ci sono soldi per le medicine.

Siete abbastanza ricchi per sfamare tutti i bambini bisognosi di questo mondo? abbastanza per sostenerli fino a quando voi considerate che l'eta giusta per andare al lavorare sia arrivata?


la filosofia di confucio mi è sempre piaciuta.... non so se nella mia vita la realizzerò, però sono daccordo :wink:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

mei

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« Risposta #29 il: 12 Agosto, 2008, 23:18:17 pm »
il programma l'ho visto ankio e lo trovato ingiusto nei confronti dei cinesi!!! ci sono rimasta un po male.... ki ha detto ke il made in italy fatto dai cinesi qua in italia non sia un prodotto italiano???? se fatto in questo paese io considero made in italy..è stata fatto qua!!!! anke se da mani straniere... molte fabbriche di imprenditori hanno la maggioranzza operai stranieri che abbiamo paura di fare i lavori piu duri e faticosi...ormai i italiani sono diventati fannuloni... non vogliono fare lavori precari n fabbrica.. fanno tante storie su tutto non hanno mica voglia di lavorare... e questo è tutta colpa dei genitori troppo buoni e poi dei nonni ke hanno la pensione e non devo procuparsi x non aver da mangiare.. noi straniere ogni giorno dobbiamo guadagnarci il mangiare... e quindi siamo disposti a fare certi lavori ke non fanno... e gli imprenditori italiani hanno trovato il punto debole cosi se si presenta un cinese il prezzo è la metà!!! mica i cinesi sono scemo se gli lo danno xchè non prendere piu soldi x il lavoro fatto????i operai cinesi vengono sfruttati???? ma secondo voi alla fine dell'anno ha in tasca piu soldi uno straniero o italiano??? io ho sempre lavorato sin da ragzzina avevo 12 anni ke dopo scuola aiutavo i miei genitori al lavoro.. e non ho mai detto nulla ai miei .. ho lavorato x la famiglia x una faamiglia migliore....e cosi è stato ogni paese ogni famiglia  ha una situazione diversa... ki puo permettersi di non lavorare non lo faccia... ki non puo aiutare i prorio genitori a portare soldi a casa...aiutata se stesso..x un giorno migliore
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da mei »
mei