sentiamo le tue ragioni.....?
cose che trovi in quello che ho scritto di tanto scandaloso?
L'aggettivo scandaloso lo lascio a te.
E' una conferma del fatto che chi è accorso a giustificare la tua affermazione osservando che essa era collegata allo stato di bisogno della famiglia costretta a far lavorare un bambino, non ha colto l'effettivo contenuto di quello che hai scritto.
Il lavoro del bambino, che per te non è un male, lo hai contrapposto prima di tutto non allo stato di bisogno della sua famiglia, ma al fatto che altrimenti egli andrebbe in giro a far nulla.
Il che significa che consideri il lavoro dei bambini per loro educativo.
Io ritengo che far lavorare un bambino significhi sfruttarlo imponendogli un'esperienza dannosa per il suo sviluppo, la sua affettività, la sua crescita.
Ritengo che far lavorare un bambino significhi imporre la violenza del più forte al più debole.
Lo stato di bisogno di una famiglia che fa lavorare il suo bambino è un male che si aggiunge ad un male, il che produce due mali, non un bene.
Il fatto che il lavoro dei bambini sia il prodotto di un sistema economico strutturalmente violento, e che le famiglie costrette a questo siano vittime come i loro figli, conferma che c'è molto, tutto di male nel fatto che un bambino vada al lavoro.
Il fatto che lo sfruttatore sia il datore di lavoro e non la famiglia del bambino, non toglie che il lavoro minorile sia una delle più gravi situazioni di violenza e sopraffazione nel mondo del lavoro.
Chi afferma che in questo non c'è niente di male, è pronto a far lavorare un bambino anche se la sua famiglia non ne ha bisogno ed è questo il vero senso del tuo intervento che ho criticato e che quasi nessuno purtroppo ha colto.
la prossima volta usa il singolare -: lontano da voi - lontano da te o da lei, ---...grazie.....
perche io non sono un rappresentate di associna, e ogni singola persona che trovi qui ha la sua personalità e pensieri....
La prossima volta leggi meglio quello che scrivo.
Ho usato il plurale riferendomi all'ipotesi che il tuo ragionamento sia condiviso, e se è condiviso significa che non è solo tuo, ma di altri, e se è anche di altri è di più persone, e se è di più persone si deve usare il plurale.