Finitela di dire che la cina è comunista

[savesichuan]

Purtroppo per te ho vinto il trofeo città di prato alle medie. Sono arrivato primo classificato. Si mi voglio gasareeeeee!!!!!!!!
 :twisted:  :twisted:
Solo che ormai ho una certa età e gli ingranaggi nel cervello ogni tanto funzionano male sai?

[cilex]

Purtroppo per te ho vinto il trofeo città di prato alle medie. Sono arrivato primo classificato. Si mi voglio gasareeeeee!!!!!!!!
 :twisted:  :twisted:
Solo che ormai ho una certa età e gli ingranaggi nel cervello ogni tanto funzionano male sai?

ma non era piu vecchio e piu saggio e paziente e perfcio piu forte? :-D  :-D  :-D  :-D

[savesichuan]

Più saggi perchè hanno più conoscienze e sono più acculturati, ma il processo di elaborazione dati è più lento.
Ma nessuno va mai nel forum let's talk in chinese? codardiiiiiiiiiiiiiiiiii

[kim_xia]

Apro un altro fronte di discussione ragazzi. Anche questo argomento mi preme molto. Ogni volta attaccano la Cina dicendo che è un paese diverse da quello occidentale in quanto è comunista. In realtà la Cina oggi non ha più niente di comunista oltre il nome. Il comunismo è sempre degenerato ma partiva da principi a mio parere tutti condivisibili: l'uguaglianza delle persone, lavoro a tutti, sanità a tutti, niente lotta di classe, e la non proprietà.
Mi dite la Cina di tutto ci? cosa ha?

E' un comunismo capitaliasta?  Bè non'è più una monarchia senzaltro,anche se fuori della Città Proibita c'è un bel noto quadro ,che ci riporta a una realtà  ,che tutt'oggi ci ricorda una continuità di mentalità comunista monopartitica ,quindi  non'è una democrazia! Repubblica penso significherebbe che è il popolo sovrano, ma il popolo cinese è sovrano di se stesso?? Io non credo,c'è una monocrazia che decide per te, il popolo non'è sovrano perchè non ha potere di decidere, di eleggere da chi vuole essere rappresentato... Ma allora secondo te la Cina cosa è???

[marcowong]

Ma allora secondo te la Cina cosa è???

Dal punto di vista politico, molto simile a Taiwan di poco più di vent'anni fa.

Che, vale la pena di ricordare, era non solo sotto un regime monopartitico e dittatoriale, ma sotto legge marziale dal 1948 al 1987.

[Stellina]

Riferendomi a quanto ha scritto savesichuan il 03-06-08 h.23:01 pm.
Come la mettiamo con l'imposizione della cina di far avere
al max un figlio per famiglia? O con gli aborti dell figlie femmine?
Dove sono i diritti umani? 8O
la sottoscritta richiede delucidazioni su questo punto.

[zsw]

Riferendomi a quanto ha scritto savesichuan il 03-06-08 h.23:01 pm.
Come la mettiamo con l'imposizione della cina di far avere
al max un figlio per famiglia? O con gli aborti dell figlie femmine?
Dove sono i diritti umani? 8O
la sottoscritta richiede delucidazioni su questo punto.

Mi puoi spiegare quali diritti umani vengono violati in Cina?
Per il fatto del figlio unico mi sembra che adesso se il primogenito è femmina puoi farne un'altro. Però una cosa mi viene strano cioè quasi tutte le persone che conosco hanno più di 2/3 figli e poi ci sono certe famigli(non poche) come quella di mia madre che tra fratelli e sorelle ne ha circa11 o 12 comunque ho perso il conto,a me non mi pare che questa cosa del figlio unico sia insormontabile c’è sempre una scorciatoia.

[DevilLiar]

Riferendomi a quanto ha scritto savesichuan il 03-06-08 h.23:01 pm.
Come la mettiamo con l'imposizione della cina di far avere
al max un figlio per famiglia? O con gli aborti dell figlie femmine?
Dove sono i diritti umani? 8O
la sottoscritta richiede delucidazioni su questo punto.

per quanto riguarda gli aborti delle figlie femmine non lo decide il governo. in cina persiste ancora quella preferenza (assurda) per il sesso maschile ..   per questo (almeno e' andata cosi' per mia zia) non ti fanno sapere il sesso del bambino prima della nascita, cosi' non puoi abortire a seconda delle tue preferenze.
non vedo perche' cercare di contenere la popolazione possa andare contro i diritti umani. se "per sbaglio" hai un secondo figlio devi solo pagare una multa, non sei mica costretta ad abortire.  
comunque tornando all'argomento iniziale in occidente la parola comunismo ha un accezione piu' o meno negativa. la cina e' comunista, ma non e' certamente quel comunismo che la maggior parte dei italiani credono che sia. secondo la visione occidentale la democrazia e'la forma di governo migliore che uno stato deve adoperare, per questo non vedono di buon occhio il comunismo

[wen]

Apro un altro fronte di discussione ragazzi. Anche questo argomento mi preme molto. Ogni volta attaccano la Cina dicendo che è un paese diverse da quello occidentale in quanto è comunista. In realtà la Cina oggi non ha più niente di comunista oltre il nome. Il comunismo è sempre degenerato ma partiva da principi a mio parere tutti condivisibili: l'uguaglianza delle persone, lavoro a tutti, sanità a tutti, niente lotta di classe, e la non proprietà.
Mi dite la Cina di tutto ci? cosa ha?

E' un comunismo capitaliasta?  Bè non'è più una monarchia senzaltro,anche se fuori della Città Proibita c'è un bel noto quadro ,che ci riporta a una realtà  ,che tutt'oggi ci ricorda una continuità di mentalità comunista monopartitica ,quindi  non'è una democrazia! Repubblica penso significherebbe che è il popolo sovrano, ma il popolo cinese è sovrano di se stesso?? Io non credo,c'è una monocrazia che decide per te, il popolo non'è sovrano perchè non ha potere di decidere, di eleggere da chi vuole essere rappresentato... Ma allora secondo te la Cina cosa è???

Per Kim:Si che siamo sovrani di se stessi,dopo la salita di Mao,abbiamo cacciato via tutti i colonialisti stranieri. :lol:
 Cinesi cani non si possono entrare......

[savesichuan]

L'argomento del figlio unico di cui ha parlato Stellina mi preme molto e ti rispondo subito.
Per me è la legge più giusto che la cina abbia mai fatto nel corso della sua storia. Forse te non sai nemmeno che all'entrata in vigore della legge fu anche applicata con stretto rigore e a volte con crudeltà. Io ho parlato di legge giusta perchè se non ci fosse stata adesso saremo sicuramente oltre i 3 miliardi di persona, e mi dici dove troveremo il cibo, l'acqua, l'energia etc per tutte queste persone? Non penso proprio che chi lo abbia ideato non abbia pensato alle conseguenze che avrebbe causato sul popolo, esempio il malcontento, gli aborti clandestini etc. Ma sicuramente lo ha fatto per l'ottica di una cina vivibile.
Rispondendo a kim xia, la cina non è ne comunista e ne un paese capitalista, è l'unico paese nel mondo il cui governo non rientra in quelle forme tipiche che il mondo occidentale conosce. Come ho letto una volta su il sole 24 ore'' la Cina è un caso a se, è un paese denominato comunista in cui il capitalismo predomina''.
Infine penso che la sopravvivenza e il pane venga prima dei diritti umani, secondo voi è meglio avere il pane sotto i denti o il diritto ad andare a votare? La Cina si evolverà non vi preoccupate ma il fatto che nel frattempo sia riuscito a portare il riso al popolo è una cosa non da poco e una cosa che tutti  i paesi occidentali dovrebbero prendere in considerazione prima di criticarla definendolo spregiativamente ''comunista''.  La Cina ha ovviamente le sue facce negative, quelle vere intendo esempio la corruzione ma questa è un'altra faccenda ne riparleremo ok?

[Gia_76]

Secondo me la Cina è ancora comunista, e nel modo migliore, dove comunismo = interesse al bene comune e, anche, freno all'individualismo.

Ci? che è stata abbandonata è la vecchia visione marxista-leninista comunismo=lotta di classe, in favore di una visione più moderna e cinese di comunismo= armonia e bene comune, con un occhio di riguardo alla meritocrazia.
Nelle società moderne infatti, altamente scolarizzate, le classi in pratica non esistono più, ci sono solo individui che diventano più o meno ricchi in base al merito e alle opportunità che gli sono offerte, come diceva Deng "arricchirsi è glorioso", l'importante è che l'interesse generale rimanga prioritario sul bene particolare di queste persone. Tra l'altro la mobilità sociale dovuta alla meritocrazia (ex. i vecchi esami confuciani) e l'armonia sociale sono da tempo una caratteristica cinese.

Allo stesso tempo lo studio ancora attuale del marxismo pone l'accento sul problema dei più deboli della Cina odierna e dello sviluppo di tutto il paese, a differenza degli altri sistemi asiatici di decenni fa (Taiwan, Indonesia, S. Korea, etc.). Secondo me infatti il sistema cinese, pur autoritario, non scade né nella legge del più forte, che uccide il merito e la mobilità sociale, né nella concentrazione della ricchezza nelle mani di pochi imprenditori che lavorano a briglia sciolta, né in un copiare i modelli occidentali e americani in particolare. Importante il tal senso è il fatto che cira l'80% del credito è controllato direttamente dallo stato, cosa impensabile in un qualsiasi paese capitalista, e ci? previene uno sviluppo incontrollato dell'economia.


Cmq il mio giudizio positivo sulla Cina è anche perché non amo per niente i sistemi liberaldemocratici in cui sono vissuto, dove vedo solo trionfare l'individualismo su tutte le forme di relazione umana esistente (famiglia, economia, bene comune inesistente, diritti e non doveri, etc.) e quindi spero che in Cina, che una liberaldemocrazia non è, le cose siano migliori... però non possso dirlo con certezza perché non ci ho mai vissuto...

[wen]

Secondo me la Cina è ancora comunista, e nel modo migliore, dove comunismo = interesse al bene comune e, anche, freno all'individualismo.

Ci? che è stata abbandonata è la vecchia visione marxista-leninista comunismo=lotta di classe, in favore di una visione più moderna e cinese di comunismo= armonia e bene comune, con un occhio di riguardo alla meritocrazia.
Nelle società moderne infatti, altamente scolarizzate, le classi in pratica non esistono più, ci sono solo individui che diventano più o meno ricchi in base al merito e alle opportunità che gli sono offerte, come diceva Deng "arricchirsi è glorioso", l'importante è che l'interesse generale rimanga prioritario sul bene particolare di queste persone. Tra l'altro la mobilità sociale dovuta alla meritocrazia (ex. i vecchi esami confuciani) e l'armonia sociale sono da tempo una caratteristica cinese.

Allo stesso tempo lo studio ancora attuale del marxismo pone l'accento sul problema dei più deboli della Cina odierna e dello sviluppo di tutto il paese, a differenza degli altri sistemi asiatici di decenni fa (Taiwan, Indonesia, S. Korea, etc.). Secondo me infatti il sistema cinese, pur autoritario, non scade né nella legge del più forte, che uccide il merito e la mobilità sociale, né nella concentrazione della ricchezza nelle mani di pochi imprenditori che lavorano a briglia sciolta, né in un copiare i modelli occidentali e americani in particolare. Importante il tal senso è il fatto che cira l'80% del credito è controllato direttamente dallo stato, cosa impensabile in un qualsiasi paese capitalista, e ci? previene uno sviluppo incontrollato dell'economia.


Cmq il mio giudizio positivo sulla Cina è anche perché non amo per niente i sistemi liberaldemocratici in cui sono vissuto, dove vedo solo trionfare l'individualismo su tutte le forme di relazione umana esistente (famiglia, economia, bene comune inesistente, diritti e non doveri, etc.) e quindi spero che in Cina, che una liberaldemocrazia non è, le cose siano migliori... però non possso dirlo con certezza perché non ci ho mai vissuto...

La Cina non e perfetta mio caro 76:-D
Lo dico perche sono un cinese.
Ha i suoi lati negativi.
Anche se dici qualcosa di bene alla ,dovro mantenermi di non essere troppo felice per il mio paese.(fa bene)
Come la sicurezza sanitaria per 1.3 miliardi per persone,(sto aspettando)

[savesichuan]

Sono daccordo con Wen. Sapete cosa mi fa veramente paura della Cina?
Per ora stiamo avendo dei bravi governanti che si danno da fare per il bene del paese, ma se un giorno salisse al potere uno che è apparente mente onesto e benvoluto ma che compirà i più gravi crimini contro l'umanità potrebbe essere fermato? Il potere è nelle mani di poche persone e non mi sembra che sia come in Italia dove c'è un po' troppo'' io controllo tu, tu controlli lei e lei controlla me''.

[zsw]

L'argomento del figlio unico di cui ha parlato Stellina mi preme molto e ti rispondo subito.
Per me è la legge più giusto che la cina abbia mai fatto nel corso della sua storia. Forse te non sai nemmeno che all'entrata in vigore della legge fu anche applicata con stretto rigore e a volte con crudeltà. Io ho parlato di legge giusta perchè se non ci fosse stata adesso saremo sicuramente oltre i 3 miliardi di persona, e mi dici dove troveremo il cibo, l'acqua, l'energia etc per tutte queste persone? Non penso proprio che chi lo abbia ideato non abbia pensato alle conseguenze che avrebbe causato sul popolo, esempio il malcontento, gli aborti clandestini etc. Ma sicuramente lo ha fatto per l'ottica di una cina vivibile.
Rispondendo a kim xia, la cina non è ne comunista e ne un paese capitalista, è l'unico paese nel mondo il cui governo non rientra in quelle forme tipiche che il mondo occidentale conosce. Come ho letto una volta su il sole 24 ore'' la Cina è un caso a se, è un paese denominato comunista in cui il capitalismo predomina''.
Infine penso che la sopravvivenza e il pane venga prima dei diritti umani, secondo voi è meglio avere il pane sotto i denti o il diritto ad andare a votare? La Cina si evolverà non vi preoccupate ma il fatto che nel frattempo sia riuscito a portare il riso al popolo è una cosa non da poco e una cosa che tutti  i paesi occidentali dovrebbero prendere in considerazione prima di criticarla definendolo spregiativamente ''comunista''.  La Cina ha ovviamente le sue facce negative, quelle vere intendo esempio la corruzione ma questa è un'altra faccenda ne riparleremo ok?

[yang]

Sono perplesso, oggi infatti coincide con il giorno della repressione a piazza Tien An-men,  per la povera gente ammazzata dal governo ,in Cina nessuno parla? La notizia la vedo solo riportata sulle news della Taiwanese China Post
http://www.chinapost.com.tw/china/natio ... -urged.htm

, ma su giornali Cinesi niente!!

http://www.chinadaily.com.cn/china/

 Non ho parole,che tristezza