piu' cinese o italiano? - page 2 - Generale - Associna Forum

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ti senti piu' italiano o cinese?

italiano
5 (26.3%)
cinese
14 (73.7%)

Totale votanti: 19

Le votazioni sono chiuse: 09 Giugno, 2008, 12:22:08 pm

Autore Topic: piu' cinese o italiano?  (Letto 17232 volte)

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savesichuan

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« Risposta #15 il: 09 Giugno, 2008, 21:50:02 pm »
Quoto Reira ma mi sento più cinese che italiano. Io sono vissuto in cina fino a 10 anni, quindi cilex sono stato molto tempo in Cina e ovviamente mi sento più cinese.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da savesichuan »
ama e sarai amato, odia e sarai odiato

DevilLiar

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« Risposta #16 il: 09 Giugno, 2008, 22:18:49 pm »
Citazione da: "cilex"
Io ho tutti i cugini che si sentono altamente Italiani, ma non per rifiuto della Cina, solo che non sono mai stati in Cina, da quando sono nati, e anche i loro genitori, hanno sviluppato una sorta di italianità, che magari a parole non dicono. Ma forse gli spaghetti al pomodoro, o gli gnocchi alla panna, possono parlare da solo. il solito riso ha stufato tutto il mondo :-D  :-D  :-D  :-D
W IL CIBO~
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da DevilLiar »
Nulla è più deprimente del futuro, a parte forse il passato

marcowong

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« Risposta #17 il: 09 Giugno, 2008, 22:32:30 pm »
Citazione da: "Alex80"
Marco, un conto è sentirsi integrato in una società, nel senso di "accettato dagli altri" (e sotto questo aspetto, credimi, non mi sono mai sentita pienamente integrata nemmeno io, pur essendo italiana), un altro invece condividerne comunque il background di valori e norme sociali che ciascuno di noi tende ad interiorizzare.  


quando non ti senti accettato è facile sviluppare una reazione che ti porta a rivedere i valori e le norme sociali della società che ti sta intorno.
Soprattutto quando si è giovani e/o si vive in bilico tra diverse identità.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

cilex

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« Risposta #18 il: 09 Giugno, 2008, 22:45:59 pm »
Citazione da: "savesichuan"
Quoto Reira ma mi sento più cinese che italiano. Io sono vissuto in cina fino a 10 anni, quindi cilex sono stato molto tempo in Cina e ovviamente mi sento più cinese.


dipende quanti anni hai adesso........ se sei come il cino-romano che abbiamo incontrato a Roma, che è arrivato in Italia a 16anni e adesso ne ha piu di sessanta; direi che se gli chiedi se è più romano o cinese.... secondo te cosa risponde????? a noi ci parlava in romano.... troppo forte :-D  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

Alex80

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« Risposta #19 il: 09 Giugno, 2008, 22:53:05 pm »
Citazione da: "DevilLiar"
Citazione da: "Alex80"
Io invece ci? che ho recepito dal tuo discorso è che stessi limitando il senso di appartenenza ad una mera questione di integrazione sociale...
Come già detto, io sento come "miei" determinati valori della società italiana, il che mi fa sentire italiana, pur non sentendomi pienamente accettata dalla società.
allora stavamo parlando di questioni diverse.  :?  l'argomento non era mirato per niente sull' integrazione sociale...per me centra ben poco con il sentirsi cinese o italiano
posso accettare alcuni valori della societa' italiana, ma non mi sento affatto tale. l'accettazione dei valori di alcune societa' non bastano per farti sentire parte di quella.


Quello che intendevo dire è che il fatto di assimilare, almeno in parte, la cultura di un determinato paese, tende a modellare anche il modo di pensare, ed in questo senso, ritengo che tu in realtà potresti essere più italiana di quanto credi. Comunque non importa, se tu senti che il vivere in Italia non stia contribuendo in modo significativo a forgiare la tua identità personale, non mi resta che accettare questa tua percezione delle cose...Non voglio di certo avere la presunzione di farmi interprete del tuo modo di sentire, ci? che desideravo era solo provare a chiarirmi le idee su una posizione che mi sembra un po' troppo categorica, e che pertanto mi ha suscitato un po' di perplessità. :-)
« Ultima modifica: 09 Giugno, 2008, 22:54:34 pm da Alex80 »

DevilLiar

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« Risposta #20 il: 09 Giugno, 2008, 22:53:14 pm »
Citazione da: "cilex"
Citazione da: "savesichuan"
Quoto Reira ma mi sento più cinese che italiano. Io sono vissuto in cina fino a 10 anni, quindi cilex sono stato molto tempo in Cina e ovviamente mi sento più cinese.

dipende quanti anni hai adesso........ se sei come il cino-romano che abbiamo incontrato a Roma, che è arrivato in Italia a 16anni e adesso ne ha piu di sessanta; direi che se gli chiedi se è più romano o cinese.... secondo te cosa risponde????? a noi ci parlava in romano.... troppo forte :-D  :-D

l'hai chiesto??
secondo me non e' detto. dipende dalla persona, dall'ambiente in cui e' cresciuto e dal rapporto che ha avuto con entrambe le culture
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da DevilLiar »
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cilex

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« Risposta #21 il: 09 Giugno, 2008, 22:57:57 pm »
Citazione da: "DevilLiar"
Citazione da: "cilex"
Citazione da: "savesichuan"
Quoto Reira ma mi sento più cinese che italiano. Io sono vissuto in cina fino a 10 anni, quindi cilex sono stato molto tempo in Cina e ovviamente mi sento più cinese.

dipende quanti anni hai adesso........ se sei come il cino-romano che abbiamo incontrato a Roma, che è arrivato in Italia a 16anni e adesso ne ha piu di sessanta; direi che se gli chiedi se è più romano o cinese.... secondo te cosa risponde????? a noi ci parlava in romano.... troppo forte :-D  :-D
l'hai chiesto??
secondo me non e' detto. dipende dalla persona, dall'ambiente in cui e' cresciuto e dal rapporto che ha avuto con entrambe le culture


non è mai tornato in cina, ti basta????? :-D  :-D  :-D  :lol:  :lol:  :lol:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

Alex80

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« Risposta #22 il: 09 Giugno, 2008, 22:59:19 pm »
Citazione da: "marcowong"
Citazione da: "Alex80"
Marco, un conto è sentirsi integrato in una società, nel senso di "accettato dagli altri" (e sotto questo aspetto, credimi, non mi sono mai sentita pienamente integrata nemmeno io, pur essendo italiana), un altro invece condividerne comunque il background di valori e norme sociali che ciascuno di noi tende ad interiorizzare.  

quando non ti senti accettato è facile sviluppare una reazione che ti porta a rivedere i valori e le norme sociali della società che ti sta intorno.
Soprattutto quando si è giovani e/o si vive in bilico tra diverse identità.


Be', le reazioni ad una situazione di marginalità possono essere molte, e non necessariamente volgere nel senso di un ripudio dei valori in cui una persona crede.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alex80 »

DevilLiar

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« Risposta #23 il: 09 Giugno, 2008, 23:14:40 pm »
Citazione da: "cilex"
Citazione da: "DevilLiar"
Citazione da: "cilex"
Citazione da: "savesichuan"
Quoto Reira ma mi sento più cinese che italiano. Io sono vissuto in cina fino a 10 anni, quindi cilex sono stato molto tempo in Cina e ovviamente mi sento più cinese.

dipende quanti anni hai adesso........ se sei come il cino-romano che abbiamo incontrato a Roma, che è arrivato in Italia a 16anni e adesso ne ha piu di sessanta; direi che se gli chiedi se è più romano o cinese.... secondo te cosa risponde????? a noi ci parlava in romano.... troppo forte :-D  :-D
l'hai chiesto??
secondo me non e' detto. dipende dalla persona, dall'ambiente in cui e' cresciuto e dal rapporto che ha avuto con entrambe le culture

non è mai tornato in cina, ti basta????? :-D  :-D  :-D  :lol:  :lol:  :lol:

altro che riderti in faccia ...come minimo ti buttano al manicomio(e sta certo che nel farlo io daro' il mio contributo :twisted:)  nel nostro caso e' abbastanza palese, ma anche se fosse stato un europeo che e' vissuto in italia per piu' della meta' della sua vita non credo che direbbe di essere italiano solo per quello. quando ti pongono una domanda del genere vogliono sapere la tua origine, non quello che senti di essere
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da DevilLiar »
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cilex

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« Risposta #24 il: 09 Giugno, 2008, 23:17:14 pm »
io ci lavoro nelle case di cura (definiti vecchiamente manicomi) :-D  :-D  :-D  :-D  :-D  :-D  :-D  Evviva altro lavoro per me :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
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savesichuan

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« Risposta #25 il: 10 Giugno, 2008, 00:12:27 am »
io sono tornato in cina ogni anno da un po' quindi sono andato in cina almeno 7 volte. io la trovo fantastica anche se è molto inquinata e ha molti problemi. Per esempio a me piace molto il fatto che nelle strade pullulano di persone, mi sento a casa. Io non penso che dipende da quanto tempo uno trascorre in un paese o nell'altro dipende molto da cosa uno desidera nel cuore.  :)  :) Cilex ancora non ci siamo, con le tue teorie. :twisted:  :twisted:  :-D
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Stellina

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« Risposta #26 il: 10 Giugno, 2008, 00:16:36 am »
Povero Cilex! 8)a me,invece,
sembra molto riflessivo!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Stellina »

cilex

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« Risposta #27 il: 10 Giugno, 2008, 10:34:05 am »
Citazione da: "savesichuan"
io sono tornato in cina ogni anno da un po' quindi sono andato in cina almeno 7 volte. io la trovo fantastica anche se è molto inquinata e ha molti problemi. Per esempio a me piace molto il fatto che nelle strade pullulano di persone, mi sento a casa. Io non penso che dipende da quanto tempo uno trascorre in un paese o nell'altro dipende molto da cosa uno desidera nel cuore.  :)  :) Cilex ancora non ci siamo, con le tue teorie. :twisted:  :twisted:  :-D


la prima volta che tornai in Cina, mi chiamavano lo Straniero, devo proprio dire che devo sentirmi a casa............... neanche in Italia mi chiamano straniero, pensa in cina, quelli che non sanno nemmeno come è fatto il mondo, vengono a chiamarmi a me straniero......  :evil:  :evil:  :evil:  :evil:  :evil:  :evil:  :evil:  :evil:  :evil:
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« Risposta #28 il: 10 Giugno, 2008, 13:00:34 pm »
e perchè ti chiamavano lo straniero. io sono sempre stato ben voluto. forse perchè parlo meglio di te il cinese e non faccio intravedere l'influenza italiana su di me. :-D certo se fossi rifiutato in cina ne farei veramente un dramma.
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DevilLiar

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« Risposta #29 il: 10 Giugno, 2008, 14:34:16 pm »
Citazione da: "cilex"
la prima volta che tornai in Cina, mi chiamavano lo Straniero, devo proprio dire che devo sentirmi a casa............... neanche in Italia mi chiamano straniero, pensa in cina, quelli che non sanno nemmeno come è fatto il mondo, vengono a chiamarmi a me straniero......  :evil:  :evil:  :evil:  :evil:  :evil:  :evil:  :evil:  :evil:  :evil:

anche a me hanno dato della straniera...o piu' che altro mi hanno detto che nn sono cinese :cry: ...ma l'importante non e' quello che ti dicono gli altri ma quello che ti senti di essere.
beh...qui in italia non mi hanno mai dato della straniera...ma sono partite paroline un po' piu' offensive
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da DevilLiar »
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