"i cinesi fanno prezzi più bassi", questa è una massima che non credo possa venire confutata e Milano la possiamo attribuire ad innumerevoli prodotti, dal cibo ai vestiti ai servizi.
Sul "perchè" e sul "come" non mi voglio addentrare in questo post. Fatto sta che ogni settimana mi concedo il piacere di un menu fisso nel ristorante cinese sotto casa dove con 6,5 euro mangio come un re, e il sabato spendo una piccola parte del mio stipendio per 1 oretta di relax in un centro massaggi cinese.
Sabato dopo Sabato, facendo gli stessi discorsi che si possono origliare da tutti gli altri clienti occidentali ho iniziato a fare un pochino amicizia con X (non voglio dire il nome), la massaggiatrice mia coetanea che in quanto abitudinario richiedo sempre.
La comunicazione non è semplice, ma con 1 po' di pazienza e con verbi sempre coniugati all'infinito ci si riesce a capire! La sua storia a quanto ho capito è la stessa di moltissime altre ragazze di età compresa tra i 18 e i 25 anni. Arrivano in italia per lo più senza genitori, si inseriscono nella comunità cinese senza grosse difficoltà, e nel giro di 6 mesi riescono a sostenere piccole conversazioni in italiano.
[e qui parte la prima delle mie domande: come funziona questa immigrazione organizzata? perchè e come delle ragazze cinesi giovani decidono senza famiglia al seguito di venire in italia?]
La vita di X. mi pare al limite dello schiavismo, a quanto ho capito lavora 12 ore al giorno, con pause di pochi minuti per mangiare, 7 giorni su 7, senza ferie. Le sue amicizie ruotano attorno al centro benessere, il suo fidanzato è un cliente italiano della sua età.
[e nuovamente mi chiedo: per quanto una ragazza possa avere il sogno italiano.. viene qui per fare questa vita?

quando parlo con lei mi sento quasi in colpa a pensare che lavoro solo 40 ore a settimana.. contro le sue 84]
Una delle sue domande ricorrenti è "sei fidanzato?" e mi fa sorridere il fatto che me lo chiede ogni sabato

e la mia risposta è "ehhh no! non ancora... eheheh". Sabato scorso però mi ha chiesto anche se volevo che mi presentasse qualche sua amica cinese.. io, che non nego di essere attratto dai lineamente orientali, ho accetatto subito! mi ha chiesto il numero di telefono e mi ha ammonito dicendomi che però devo comportarmi bene che non devo liquidarla dopo 10 giorni o 1 mese..
L'ho presa quasi come una battuta e dandole il mio numero non mi aspettavo seriamente che avrei ricevuto qualche telefonata.
Mi sbagliavo!
Sono stato chiamato ieri da una ragazza dell quale non ho capito nemmeno il nome

il suo livello di italiano era decisamente basso e ci abbiam messo mezzora per dire che ci saremmo visti prossimamente in via paolo sarpi.. con un paio di sms però è andata un pochino meglio.

La ragazza non l'ho ancora vista, ma ad essere onesti, quando X mi aveva parlato di una sua amica da presentarmi mi aspettavo che si riferisse quantomeno a qualcuna con la quale avrei potuto quantomeno avere un dialgo. Se ci sommiamo la sua ammonizione sulla serietà con la quale avrei dovuto affrontare la cosa e le condizioni di vita diffici a cui si sottopongono ragazze così giovani pur di stare in italia mi vien naturale domandare: vengono per sposare un italiano? qualcuno fa' loro pressioni in questo senso? non saprei che altra interpretazione dare a tutto ci?..