il mondo dei cinesi immigrati è fatto di:

[Alex80]

Comunque è facile criticare quando non abbiamo mai vissuto questa realtà, pure io personalmente non l'ho mai vissuta, ma sono riuscito a vederla da vicino e ti assicuro che nulla è semplice cosi come dici tu!

Mi dispiace ma continuo a non condividere i tuoi ragionamenti...Anche le famiglie dei miei genitori erano numerosissime e ognuno lavorava da mattina a sera, ma non vivevano nella zozzeria.

Ribadisco, non puoi condividerla perche non l'hai mai vissuta. Neanche io mi sento di condividerla, bensi credo sia pienamente giustificata.

Eh, io non l'ho vissuta, ma come ti dicevo i miei sì, ma non vivevano nello sporco...Però, se stiamo parlando di fabbriche e non di appartamenti, allora mi ritiro dal discorso, perchè è tutta un'altra storia! :wink:

[saru]

Io sinceramente non lo so se i cinesi, in genere, tengano pulite le loro case oppure no, però scusatemi ma mi sembra un po' assurda questa pretesa di voler giustificare l'assenza di pulizia col fatto di lavorare tanto...Meglio lavorare o dormire un'ora in meno, ma almeno avere una casa vivibile!

è quello ke penso anke io..secondo me è mentalita'differente e basta..vabbe'...pazienza...

[saru]

quoto just fra. sai saru qual è la differenza che c'è tra cinesi, indiani e filippini? Noi cinesi siamo considerati i più grandi imprenditori e con questo dovrei averti già spiegato tutto. Vedi all'epoca dei magazzini dormitori i cinesi spesso vivevano nel sovraccarico di lavoro il giorno precendete e nel senza lavoro per diversi mesi. quindi non era fisso ci? che percepivano ogni mese e ci? preoccupava i cinesi, e se siamo preoccupati sempre e solo  per il lavoro non ci occupiamo del resto esempio l'igiene. I filippini e anche indiani sono persone che in genere scelgono di lavorare sottoposto e hanno un programma di giornata che è diverso dai cinesi. d'altronde essere dipendente vuol dire essere più sereni tutti i giorni e avere un programma di orario  se il posto di lavoro è buono, ma vuol dire anche poche prospettive per il futuro.
ci? non significa che si pu? non curarsi dell'igiene ma è sicuramente una giustificazione abbastanza valida.
Spero che la mia risposta sia stata abbastanza soddisfacente.

veramente i filippini ke conosco io lavorano dal mattino alle 5 fino alla sera...anke se da dipendenti pero'di certo sarebbero giustificati pure loro..invece no...quindi credo sia anke un fattore culturale..non so... e cmq anke gli ebrei sono considerati grandi imprenditori...ma non vivono nel sudiciume...io credo ke i cinesi dovrebbero un pokino iniziare a cambiare il loro concetto di "pulito"...gli occidentali forse sono esagerati...ma anke l'estremo opposto nn va bene....

Nessuno lavora come noi cinesi e si arriva a fine giornata distrutti e se hanno tempo di sicuro lo usano per riposare.
Non abbiamo la vostra cultura di spendere più di quello che abbiamo. Non siamo come voi italiani che pur di andare in vacanza fatte anche il mutuo.
Mi chiedo tutti i giorni ma perché io che sono il TITOLARE della mia attività non posso lavorare anche di domenica o negli giorni festivi?

Io non spendo piu'di quanto ho e sn 2 estati ke nn vado in vacanza...cmq anke i miei nonni erano molto poveri e mia nonna ha 9 fratelli..pero'...boh...io certe cose non le ho viste...ti ripeto, sara'un problema di tempo, ma molto dipende anke dal modo di pensare...ke forse andrebbe un pokino ridimensionato...

[savesichuan]

io parlavo di fabbriche non di appartamenti. quando si vive nelle fabbriche l'igiene se ne va a friggere e vi dirò di più. quando si dorme in capannoni siamo talmente disperati che è più frequenta litigare che alzare la scopa e pulire.

[saru]

io parlavo di fabbriche non di appartamenti. quando si vive nelle fabbriche l'igiene se ne va a friggere e vi dirò di più quando si dorme in capannoni siamo talmente disperati che è più frequentare litigare che alzare la scopa e pulire.

No, cmq io parlavo delle case, anke di persone ke vivono meglio, una vita vivibile e non lavorano 16 ore, ma 8-9...vabbe'per le fabbriche non posso parlare....li si vive per lavorare e l'ho capito....
Io sono sincera, non è una critica o un sentirsi superiori, ma un consiglio, per me dovrebbe cambiare il concetto di igiene e ci dovrebbe essere un limite ke nn andrebbe supoerato, soprattutto in quegli ambienti ke nn sono casi-limite, ma non per fare bella figura cn gli ospiti, semplicemente per amoree rispetto verso se stessi, verso la propria persona...

[savesichuan]

il mondo cinese è fatto di prestiti agli amici.
Penso che in Italia non succeda, anzi ne sono sicuro. Cosa intendo per prestiti agli amici? non certo 20 euro per andare a mangiare la pizza e nemmeno di 100 euro per andare a fare una gita. Parlo di cifre superiori diciamo dai 500 euro ai 50000 euro e anche oltre. Molti italiani rimangono stupiti quando sentono parlare di questa cosa e sento dire spesso da parte loro: bè noi quando abbiamo bisogno di soldi andiamo in banca a chiederli ma mai dagli amici.
Forse questo è un altro aspetto che distingue la parola amico degli italiani dalla parola ''amico'' dei cinesi. è un atto di lealtà e di solidarietà anche perchè non si prendono interessi, ma solo una promessa futura di reciproco aiuto. Chi sarebbe quello stupido che presta 20000 euro a un amico, mentre questo è in difficoltà, senza prendere l'interesse e non sapere nemmeno quando ci restituirà? Bè questo nel nostro mondo succede, e a volte molti cercano di evitare di prestare soldi agli altri ma sicuramente tanti lo fanno e molti qui su associna possono essere testimoni di ci? che dico.
Qui non ci sono garanzie, qui vale veramente il detto chi trova un amico trova un tesoro.

[Stellina]

8O  8O  8O  8O Mamma mia!

[saru]

il mondo cinese è fatto di prestiti agli amici.
Penso che in Italia non succeda, anzi ne sono sicuro. Cosa intendo per prestiti agli amici? non certo 20 euro per andare a mangiare la pizza e nemmeno di 100 euro per andare a fare una gita. Parlo di cifre superiori diciamo dai 500 euro ai 50000 euro e anche oltre. Molti italiani rimangono stupiti quando sentono parlare di questa cosa e sento dire spesso da parte loro: bè noi quando abbiamo bisogno di soldi andiamo in banca a chiederli ma mai dagli amici.
Forse questo è un altro aspetto che distingue la parola amico degli italiani dalla parola ''amico'' dei cinesi. è un atto di lealtà e di solidarietà anche perchè non si prendono interessi, ma solo una promessa futura di reciproco aiuto. Chi sarebbe quello stupido che presta 20000 euro a un amico, mentre questo è in difficoltà, senza prendere l'interesse e non sapere nemmeno quando ci restituirà? Bè questo nel nostro mondo succede, e a volte molti cercano di evitare di prestare soldi agli altri ma sicuramente tanti lo fanno e molti qui su associna possono essere testimoni di ci? che dico.
Qui non ci sono garanzie, qui vale veramente il detto chi trova un amico trova un tesoro.

Siamo passati dall-igiene allo strozzinaggio... :-D

[Stellina]

Secondo me è una cosa eccessiva :?
non ha capito che ha peggiorato la
situazione

PS: Zhang si  :? perchè non provi
a rilassarti?

[savesichuan]

Lo sapevo stellina che tu avresti fatto così 8O  8O , comunque io mi sono dimenticato di dire ''agli amici e parenti''.
è un modo di dimostrare l'affetto che ci lega e la solidarietà. Il problema succede quando la somma al termine non viene restituito, esempio l'attività che non va tanto bene, in quel caso ci si rassegna, ma il prestito viene di solito comunque restituito anche se ci vorranno anni. poi ci sono i casi di una non restituzione, anche in quel caso ci si rassegna ma l'amicizia si rompe. sono stato chiaro

[Stellina]

Lo sapevo stellina che tu avresti fatto così 8O  8O , comunque io mi sono dimenticato di dire ''agli amici e parenti''.
è un modo di dimostrare l'affetto che ci lega e la solidarietà. Il problema succede quando la somma al termine non viene restituito, esempio l'attività che non va tanto bene, in quel caso ci si rassegna, ma il prestito viene di solito comunque restituito anche se ci vorranno anni. poi ci sono i casi di una non restituzione, anche in quel caso ci si rassegna ma l'amicizia si rompe. sono stato chiaro :-D

[Dubbio]

Siamo passati dall-igiene allo strozzinaggio... :-D

Strozzinaggio non direi, dato che ha scritto che prestano soldi senza pretendere interessi, vale a dire l'opposto dello strozzinaggio.

Più interessante sarebbe conoscere statisticamente quale percentuale degli investimenti cinesi nelle attività commerciali sono frutto di finanziamenti di parenti e amici.

Per quanto ho potuto direttamente constatare nel quartiere Sarpi a Milano sono presenti forme di finanziamento anche meno familiari.

E d'altra parte se le risorse finanziarie necessarie per supportare il massiccio acquisto di aziende e l'erogazione di buonuscite funzionali a creare i concentramenti di attività commerciali ai quali la comunità cinese ha lavorato in molte città d'Italia, venissero tutte e solo dall'interno delle famiglie dei commercianti, come minimo non si capirebbero le modeste condizioni di vita in cui molti vivono.

In realtà la mia impressione è che all'interno della comunità cinese (parlo di quella che vedo a Milano) ci siano forti differenze economiche, e occorre essere molto cauti prima di generalizzare.

[saru]

Siamo passati dall-igiene allo strozzinaggio... :-D

Strozzinaggio non direi, dato che ha scritto che prestano soldi senza pretendere interessi, vale a dire l'opposto dello strozzinaggio.

kiedo sorry...mi ero persa il "non" per strada...DISTRATTA!!!!

[zsw]

Siamo passati dall-igiene allo strozzinaggio... :-D

Strozzinaggio non direi, dato che ha scritto che prestano soldi senza pretendere interessi, vale a dire l'opposto dello strozzinaggio.

Più interessante sarebbe conoscere statisticamente quale percentuale degli investimenti cinesi nelle attività commerciali sono frutto di finanziamenti di parenti e amici.

Per quanto ho potuto direttamente constatare nel quartiere Sarpi a Milano sono presenti forme di finanziamento anche meno familiari.

E d'altra parte se le risorse finanziarie necessarie per supportare il massiccio acquisto di aziende e l'erogazione di buonuscite funzionali a creare i concentramenti di attività commerciali ai quali la comunità cinese ha lavorato in molte città d'Italia, venissero tutte e solo dall'interno delle famiglie dei commercianti, come minimo non si capirebbero le modeste condizioni di vita in cui molti vivono.

In realtà la mia impressione è che all'interno della comunità cinese (parlo di quella che vedo a Milano) ci siano forti differenze economiche, e occorre essere molto cauti prima di generalizzare.

Per il prestito dagli amici e parenti si fa più alle persone che non hanno proprio niente e meno a quelli che stanno già bene e vogliono ingrandire ancora di più. Comunque se ti serve una somma come 20000 euro non è che te li da uno solo ma vai da tutti,tipo uno te ne da 1000 altro 500 e così via fino a quando non arrivi alla somma che ti serve(vedi che noi cinesi siamo in tanti).

[savesichuan]

quoto zsw. Bravo, hai aggiunto ci? che io avevo tralasciato inconsciamente.