sei nel torto e insisti pure ?
in caso non ne sei al corrente, e ovviamente della cina ne sai nulla a questo punto, in cina la legge sul figlio unico vale solo nelle grandi citta' (e manco in tutte), nelle campagna e' consentito averne 3-4 o anche illimitati in base a vari fattori.
chi ne fa piu' di uno poi paga una multa mica e' costretto ad abortire come si scrive sulla propaganda occidentale di cui voi vi nutrite.
Non conosco tutte le particolarità di questa legge, e comunque ti ho già spiegato perchè ho tirato in ballo l'argomento: la politica del figlio unico è la sola cosa che mi è venuta in mente in relazione al problema di cui stavamo discutendo (la natalità zero in Italia).
Certo che questa frase mi lascia davvero perplessa
comunque non mi riferivo a questo ma a ben altre questioni piu' serie
Cioè, secondo te non è una questione seria una legge che regolamenta le nascite? E poi mi perplime assai il fatto che tu ritenga di poterla slegare dall'argomento di cui volevi parlare, ovvero
la donna nella societa' socialista cinese
Dal mio punto di vista, una legge come quella del figlio unico, coinvolge in maniera direttissima la donna, perchè ovviamente è lei a portare in grembo il bambino...Quindi, come si pu? pensare di parlare della situazione della donna in Cina, prescindendo da un simile argomento?
ma e' inutile discuterne visto che della cina ne sapete forse poco piu' degli italioti e non ci avete mai abitato se non forse da bambini.
Invece non è affatto inutile discuterne, perchè è proprio quello che volevo che mi spiegassi! Tu hai detto che la ricetta ai problemi sociali dell'Italia, in relazione alla natalità zero, è il socialismo di mercato, punto. Mi hai forse spiegato il perchè? Scusami se non riesco ad arrivare automaticamente a quelle conclusioni che nella tua mente sono più limpide e terse dell'acqua Recoaro, ma si dà il caso che nell'ambito di un dialogo, sia buona educazione cercare di motivare la propria tesi, per renderla il più chiara possibile al proprio interlocutore...Ma più che rispondere in modo pertinente ai quesiti che ti pongo, tu non fai altro che ricordarmi quanto sono ignorante... Sicuramente della Cina ne so meno di te, e allora? Invece di fare il saputello, perchè non cerchi di condividere quel che sai, possibilmente con garbo?
vedete voi se devo scrivere ste robe in un forum di cinesi (!), mi sembra siate al 99% italiani e cinesi solo di passaporto.
A parte che io sono italiana, comunque sia dove sta scritto che un cinese che vive all'estero, debba sapere tutto del suo Paese di origine? In questo forum ci sono anche alcuni giovani di seconda generazione che non sanno neanche il cinese...E se non lo sanno, avranno le loro ragioni, e non penso che per questo debbano essere criticati a prescindere.