Il problema di fondo nell'ostilitòùà degli italiani verso i cinesi sta essenzialmente nel fatto che tra i due popoli non esiste una comunicazione vera e propria. Per questo motivo, non avendo nè la possibilità nè la reale volontà di capire e conoscere i cinesi, per gli italiani è più comodo rifugiarsi nei luoghi comuni dei cinesi che sono sporchi, che rubano il lavoro, non pagano le tasse...senza pensare che questa non è l'unica realtà presente. Certamente, ci saranno cinesi che imbrogliano, come però dall'altra parte ci sono altrettanti italiani non brave persone. Però, fa più comodo pensare che i cinesi siano tutti così, senza sforzarsi realmente di capire la situazione senza pregiudizi. A ci? si aggiunge il fatto che le abitudini dei due popoli sono molto divere, e non sempre si riescono a capire fra loro. Diciamo quindi che la peggior bestia e fonte di razzismo è proprio l'ignoranza, aggiunta alla crisi economica che vede protagonisti molti italiani. Adesso che gli affari vanno male, infatti, si preferisce dar la colpa alla concorrenza cinese, che effettivamente ha avuto il suo ruolo, ma che poteva essere sfruttata diversamente, come un'opportunità, dagli italiani, cosa che non è stata fatta. Questi secondo me sono i principali motivi che vedono molti italiani ostili verso i cinesi. A onor del vero, però, devo dire che ci sono anche italiani che cercano, attraverso associazioni o altri modi, di stabilire un contatto, un punto di incontro con i cinesi. Pochi, ma ci sono, per fortuna.
