Non voglio entrare nel merito riguardo alle dinamiche economiche. Mi chiedo piuttosto:
1 - Perchè siete così ardimentosi nella socializzazione?
2 - Perchè ognivolta vi rinchiudete nel vostro mondo (classico esempio di ogni città: ChinaTown)?
1 - Non è facile socializzare quando non parli la lingua. I cinesi immigrati qui sono venuti per lavorare e mettere da parte qualche risparmio. Dato che l'importante in una persona è L'AUTOREALIZZAZIONE, loro si sentono tali con una famiglia, una casa dove andare, ed un lavoro redditizio. Inoltre, spesso i cinesi sono vittime di atti di vandalismo da parte di italiani razzisti, questo allontana ulteriormente i cinesi dagli italiani (piu che altro per diffidenza). Mi chiedo...se mi sento realizzato cosi, perche devo rischiare di farmi discriminare socializzando con un italiano? (con ci? non voglio dire che tutti gli italiano cosi, ma una buona parte si, ammettiamolo!)
2 - Scelta economica, i cinesi non hanno capitali tali da poter competere con multinazionali o altro, quindi si accumulano in un piccolo spazio per poter combattere la concorrenza nel miglior modo possibile. L'unione fa la forza...
Ti faccio un esempio:
C'e un'impresa cinese nella zona 1, un altro nella zona 2, un altro nella zona 3.
Il cliente andrà dal cinese alla zona 1 e comprerà, pero nello stesso tempo acquisterebbe anche da altre imprese non cinesi (che fanno pagare di piu) sempre della zona 1.
Perdita in termini di volumi di affari per impresa cinese in zona 2 e 3.
Invece se le 3 imprese cinesi si instaurassero tutti nella zona 1, il cliente comprerebbe solo da queste 3 imprese, senza comprare dalle imprese non cinesi, perche il cliente da queste 3 imprese cinesi ottiene gia tutto quello che gli serve.
E' questo il motivo delle chinatown dal mio punto di vista.
Non di certo un modo per emarginarsi volontariamente dalla società italiana.
Ragazzi indiani, pakistani, africani o del sudamerica spesso fanno amicizia con i loro coetanei non connazionali e comprano anche
roba italiana o comunque europea-americana.
Mentre i ragazzi cinesi hanno tutto in cinese! Persino le lattine delle bibite! Ok non essere capitalisti e apprezzare anche il
proprio paese, però far esportare dalla Cina anche le bibite pur di non comprare prodotti nostrani mi pare un pochino esagerato
Se per roba italiana intendi il made in italy, allora ti do ragione, nel senso che ormai non esiste piu, è tutto made in china, ma questo non è direttamente dipeso da noi.
Se invece intendi prodotti di marca italiana, allora ti devo contraddire perche i cinesi vestono con griffe italiane o comunque europee, acquistano il cibo al supermercato, vanno a fare colazione al bar, etc etc.
Poi certo, è chiaro che a volte utilizziamo prodotti importati direttamente dalla Cina (anche noi possiamo sentire nostalgia), come lo fanno gli indiani, i pakistani, i turchi, etc! (il kebab ad esempio)